La legge 194? Non si tocca. A dirlo la relazione finale dell’indagine conoscitiva voluta a spada tratta dalla maggioranza (e in special modo dall’Udc e dal presidente della Camera Casini) con la speranza di trovare un appiglio per rivedere e attaccare la legge sull’aborto. Ma quando il presidente della Commissione Sanità della Camera, Giuseppe Palumbo, di Forza Italia, ha letto le conclusioni dell’indagine in aula è stato subito chiaro che l’intento era stato mancato. Circa 200mila donne, il 14 gennaio… Leggi tutto »
Vignetta
Presente sul sito dell’Unità una simpatica vignetta,raggiungibile da questo link.
Settimana Anticoncordataria 2006
Dal 9 al 19 febbraio ritorna la Settimana Anticoncordataria, e ritorna con un’importante novità. Le manifestazioni previste nel programma della SAC, infatti, rientrano nel più ampio programma culturale promosso dal Comune di Roma, denominato Roma reale, Roma plurale. Laicità: tutela e garanzia della diversità. Questa iniziativa, curata dalla consigliera delegata alle Politiche della Multietnicità Franca Eckert Coen, vede collaborare la Consulta delle Religioni, la Consulta per il Libero Pensiero e la Laicità delle Istituzioni e la Consulta delle Cittadine del… Leggi tutto »
Dopo Milano, Napoli: l’11 febbraio in piazza
194paroleperlalibertà. Dopo Milano, Napoli – il passaggio del testimone è l’autorità della parola delle donne che continua. L’11 febbraio saremo in piazza: – per difendere la legge 194 sulla maternità libera e responsabile perché non abbiamo nulla da nascondere né nulla di cui scusarci; – per parlare dal sud dove la salute delle donne non è ancora considerata un bene comune dove la legge 194 è indispensabile per non ritornare nell’illegalità dove il tempo della maternità è negato dal ricatto… Leggi tutto »
«Dormi nuda?» Le telefonate di padre Fedele
La prima volta, «mi fece entrare nella sua stanza con la forza. Erano poche ore prima che padre Fedele partisse per l’Africa». La seconda, «il giorno successivo al suo rientro». La terza, «ricordo che era il giorno prima del suo onomastico». La quarta «era il compleanno di mia madre». Per un paio di volte i violentatori «pagarono dei soldi», 160 mila e 100 mila euro. […] Il giorno della seconda violenza «nella stanza erano in tre». La suora fu picchiata… Leggi tutto »
Le ragioni del copyright vaticano
Il 15% su ogni discorso o scritto papale: questa la percentuale da riconoscere alla Libreria Editrice Vaticana. Una percentuale con valenza retroattiva: a quanto consta agli organi di stampa, varrà infatti anche sulle pubblicazioni (seuppr parziali) di tutti i predecessori di Benedetto XVI. Questo dettaglio spiega le ragioni del copyright vaticano: primo papa fu infatti Pietro, e due lettere attribuite a Pietro compaiono all’interno della Sacra Bibbia. Come noto, la Bibbia è il libro più diffuso del pianeta: ma il… Leggi tutto »
Sito di Forza Italia attacca l’UAAR
Su RagionPolitica.it, sito internet del Dipartimento Formazione di Forza Italia, diretto da Gianni Baget Bozzo, è apparso un articolo di Francesco Natale dal titolo “Quale destino per i cattolici?”, all’interno del quale si attacca animosamente l’UAAR. Questo il passaggio chiave: Detto questo, che cosa intendiamo per laicità? La pregiudiziale negazione di ogni valore cristiano? Il lanciare a briglia sciolta la tanto mitizzata ricerca scientifica sui binari dell’eugenetica? Il cieco e protervo razionalismo propugnato da Margherita Hack e dai suoi sgherri… Leggi tutto »
Copyright vaticano
La notizia non ha avuto il rilievo (e la discussione) che merita. Il Vaticano ha deciso che d’ora in poi tutti i testi di Benedetto XVI dovranno sottostare alle regole del “diritto d’autore”, cioè del copyright. A gestire questa delicata materia sarà la Libreria editrice vaticana, che dovrà controllare l’utilizzo dei testi di Sua Santità nel corso del suo pontificato. A rendere pubblica questa decisione è stato il cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato vaticano, che ha diffuso una nota… Leggi tutto »
