Il Natale è solo una festa cristiana?

Nel suo primo messaggio natalizio, Benedetto XVI ha auspicato per l’ennesima volta che l’Italia mantenga le proprie radici cristiane, che si fonderebbero proprio sul Natale. Queste le sue parole: Buon Natale ai romani e agli abitanti dell’intera nazione italiana, alle autorità e ai responsabili delle pubbliche istituzioni, alle famiglie, alle diverse comunità e a coloro che vivono in ogni ambiente sociale. […] Possa il popolo italiano mantenere sempre viva la memoria di questo evento su cui poggia quell’eredità cristiana che… Leggi tutto »

Reinas vietato ai minori

La commissione di censura ha parlato: in Italia “Reinas” potrà essere visto solo dai maggiori di 14 anni. Motivazioni: una scena di sesso ritenuta esplicita e la “particolare tematica” del film (che racconta vicende legate ai primi matrimoni gay in Spagna). Il distributore Andrea Occhipinti non ci sta e attacca a testa bassa. “Sono allibito – dice Occhipinti – che si possa vietare ai minori di 14 anni Reinas con la scusa che c’è una scena di sesso esplicito nel… Leggi tutto »

Regno Unito, la BHA ricorda le discriminazioni contro gli atei

La British Humanist Association (BHA) ha presentato una propria testimonianza alla Equalities Review, un organismo creato per investigare le cause delle persistenti discriminazioni e inneguaglianze nella società inglese. Nella sua memoria, la BHA ricorda il procedere nella concessione di diritti ai non credenti a partire dal 1948, presenta e analizza la situazione attuale per quanto riguarda le discriminazioni nei confronti dei non credenti, formula raccomandazioni per l’avvenire. I temi menzionati concernono l’educazione, i servizi comunitari, i media e le discriminazioni… Leggi tutto »

«Sbattezzo»: a Verona una richiesta di gruppo

Questa mattina, tra le 10 e le 11, il coordinatore del Circolo UAAR di Verona ha accompagnato 12 cittadini/e di Verona in vescovado. Ciascuno era munito del modulo UAAR per lo sbattezzo, debitamente compilato. C’era una televisione locale e due giornalisti della carta stampata, sempre locale. Uno alla volta gli sbattezzandi sono entrati nell’ufficio del cancelliere vescovile ed hanno apposto la firma in sua presenza. Qualcuno aveva portato una bottiglia di vino ed alla fine, all’uscita, si è allegramente brindato…. Leggi tutto »

Ancora sul vilipendio a Torino

Molti credevano che il femminismo fosse morto, e molti altri che il Medioevo fosse finito. Tutte e due le ipotesi vengono smentite dalla cronaca. Mercoledì 21 dicembre 2005 un gruppo di studenti universitari, alcuni ragazzi dei Collettivi e dei Centri sociali hanno affisso due striscioni fucsia ai lati del portone di ingresso della Curia torinese. Sugli striscioni era scritto: “Più autodeterminazione, meno Vaticano” e “Poletto (Arcivescovo e Cardinale di Torino n.d.r.) stai zitto l’aborto è un diritto”. È finita in… Leggi tutto »

L’infibulazione è diventata un reato penale

L’infibulazione da ieri è reato e può costare fino a 16 anni di carcere. Il Senato ha dato il via libera definitivo e unanime alla legge che vieta la mutilazione genitale femminile. Chiunque praticherà l’infibulazione sarà punito con la reclusione da 4 a 12 anni. La pena aumenta di un terzo se la mutilazione è compiuta su una minorenne e quando è eseguita per fini di lucro. I medici scoperti a praticarla rischiano l’interdizione dalla professione da 3 a 10… Leggi tutto »

Arrestati tre algerini a Salerno, con l’accusa di terrorismo

Tre algerini sono stati arrestati in Campania dai Ros nell’ambito di un’indagine della Procura di Salerno su una cellula legata a gruppo estremista algerino, riferiscono i carabinieri. «Si tratta di tre presunti estremisti di nazionalità algerina che costituiscono una componente di una stessa cellula già indagata dalla Procura di Napoli», ha detto il generale Gianpaolo Ganzer, comandante del Reparto operativo speciale dei carabinieri che nella notte ha eseguito gli arresti. La cellula è considerata legata al “Gruppo Salafita per la… Leggi tutto »

Nuova Zelanda: discussioni sull’ora di religione

Insegnare i valori religiosi cristiani a scuola? O insegnare storia delle religioni? Il dibattito, scrive Nick Smith sul Listener di Auckland, è abbastanza acceso. Infatti, la commissione per l’educazione religiosa coordinata da Hilary Baskerville afferma che nel paese c’è un desiderio diffuso di insegnamento dei princìpi giudaicocristiani. Tanto che la commissione ha messo in moto 4.500 volontari, riconosciuti dal ministero dell’istruzione, per tenere lezioni di commento della Bibbia in centinaia di scuole elementari. Spetta ai dirigenti scolastici, poi, decidere se… Leggi tutto »