Cosa sono le carriere alias

La carriera alias serve a tutelare le persone transessuali nei percorsi scolastici e accademici in Italia. Ma recentemente ha subito attacchi da integralisti e politici clericali. La referente nazionale Uaar per le questioni Lgbt+ e di genere Maria Angela Fatta spiega, sul numero 3/23 di Nessun Dogma, perché in Italia c’è bisogno anche di questo strumento contro le discriminazioni. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Nell’aprile del 2023 due delegati di FdI inviavano una… Leggi tutto »

La secolarizzazione avanza anche in Italia (e preoccupa i cattolici)

I credenti in Italia sono sempre meno. A certificarlo, alla luce di una ricerca commissionata a Euromedia Research, è il mensile «di fede e ragione» Il Timone. Il 37% degli italiani si dichiara, dice la rivista, «non credente», e tra gli altri sono ben pochi i praticanti. Chi si occupa di religione e società ha spesso difficoltà nel realizzare sondaggi di questo tipo, nei quali il modo in cui è formulata la domanda influenza non poco la risposta (che cosa… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese di luglio è l’autorizzazione al suicidio assistito per “Gloria”, paziente oncologica di 78 anni. Nel suo caso il diritto all’autodeterminazione sul fine vita ottiene un più ampio riconoscimento: infatti per la prima volta l’Asl riconosce tra i trattamenti di sostegno vitale anche i farmaci… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 31: alla Camera passa la legge per rendere la gpa “reato universale”

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della Camera dei Deputati… Leggi tutto »

Bruno Segre, l’ateo centenario

Abbiamo avuto l’onore di incontrare una figura storica della politica italiana: Bruno Segre. Antifascista e partigiano, avvocato, giornalista, ateo dichiarato, attivista per i diritti civili e per la laicità. Un impegno che continua: di recente Segre è intervenuto a sostegno della rimozione del crocifisso posizionato nella Sala Rossa del Consiglio comunale di Torino. Il giornalista Daniele Passanante ha intervistato Segre sul numero 4/23 di Nessun Dogma. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Bruno Segre… Leggi tutto »

La laicità messa in croce: questo (e non solo) sul n. 4/2023 della rivista Nessun Dogma in uscita

È in uscita il nuovo numero del bimestrale dell’Uaar Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Con interviste, rubriche, recensioni per conoscere l’impegno di uomini e donne, dell’Uaar e non solo. Con uno sguardo laico umanista su temi come diritti, etica, filosofia, politica, scienza. Sessanta pagine dedicate a chi vuole cambiare il mondo per renderlo più laico, più umano, più assennato. Con gli approfondimenti e le storie che non trovate altrove. La copertina del numero 4/2023 di Paolo… Leggi tutto »

Quasi un giornale su due finanziato dallo Stato ha come editore di riferimento la Chiesa

Tra i 117 giornali e periodici che si dividono la fetta più grossa della torta dei contributi pubblici all’editoria, ben 55 (pari al 47,01%) sono testate e riviste di chiara matrice cattolica se non addirittura organi di stampa che fanno capo ad alcune delle 226 diocesi italiane. In pratica quasi un giornale su due finanziato dallo Stato ha come editore di riferimento la Chiesa. «Anche se i dati sono regolarmente diffusi dal Ministero non è affatto agevole risalire alla proprietà o… Leggi tutto »

Avvenire fa un uso molto distorto dei contributi pubblici per l’editoria

La nostra rivista Nessun Dogma ha recentemente pubblicato un’indagine di Federico Tulli sui contributi pubblici in favore dell’editoria. Benché in teoria avrebbero il condivisibile scopo di finanziare il pluralismo, in pratica è emerso che (tanto per non cambiare) il mondo cattolico è quello che la fa da padrone. Non solo per il cospicuo numero di testate che riceve stanziamenti, ma anche perché le sue due pubblicazioni più importanti sono salite entrambe sul podio della classifica dei fondi ricevuti: il settimanale… Leggi tutto »