Pronta replica gay all’attacco di Andreotti: il comunicato di Grillini

Le affermazioni di Andreotti, al meeting di Comunione e Liberazione di Rimini, secondo le quali sarebbe sbalorditivo che il premier spagnolo Zapatero abbia vinto le elezioni con un programma elettorale che prometteva la piena uguaglianza formale dei diritti umani delle persone omosessuali dovrebbero far riflettere chi vive ancora nel mondo sulfureo dell’ideologia clericale e inquisitoria, come lui. Non solo, con quel programma, Zapatero ha vinto le elezioni, ma dopo l’approvazione dei matrimoni gay, e una poco partecipata manifestazione medioevale e… Leggi tutto »

Andreotti anti-gay alla kermesse ciellina

[…] Andreotti si è detto poi “sbalordito” per quanto riguarda il matrimonio gay in Spagna: “E pensare che mi avevano detto che questa storia del matrimonio gay faceva parte di un programma elettorale stilato nella prospettiva di perdere… ma insomma, dobbiamo fare l’elogio degli invertiti? Ma se lo fossero tutti si estinguerebbe la razza umana!”. […] Fonte: Corriere della Romagna

Regno Unito: sì al velo (con logo) per le commesse Ikea

Alla filiale Ikea di Edmonton (Nord di Londra), le commesse musulmane potranno portare il velo, prescritto dal Corano, che copre capo e spalle. Il management produrrà un apposito «hijab» con il logo dell’azienda svedese stampato sul retro. La comunità islamica apprezza: «Lodiamo Ikea per aver accolto le esigenze di fede delle impiegate», ha detto Ibrahim Mogra, rappresentante del Consiglio dei musulmani di Gran Bretagna. Fonte: Corriere.it Se il velo è considerato un simbolo religioso, e viene rivendicato come tale nelle… Leggi tutto »

Belgio: no al velo negli atenei reali

Saranno applicati scrupolosamente i regolamenti che vietano i segni distintivi della religione negli atenei reali di Gilly e Vauban alla riapertura. È quanto ha dichiarato il ministro per l’educazione della comunità francese in belgio, Marie Arena. Il sito del quotidiano belga Le Soir ha pubblicato un articolo sulla vicenda.

Buttiglione: se avesse una maggioranza rivedrebbe la 194

La Casa delle liberta’ non ha in programma la revisione della legge sull’aborto. Lo assicura Rocco Buttiglione che da Rimini lancia un appello al centrosinistra affinche’ si vada a una politica per le famiglie in grado di rafforzare “l’alleanza tra madre e bambino”. “Non esiste in Italia”, ha detto il ministro delle Beni culturali in una conferenza stampa al Meeting di Rimini, “una maggioranza per la revisione delle legge sull’aborto”. Serve, pero’, “una politica che non metta la madre contro… Leggi tutto »

Iraq, hanno vinto gli sciiti: sarà uno stato islamico e federale

[…] Il presidente dell’Assemblea Hajim al Hassani si è detto «ottimista» che tutto sarà superato e che la nuova Costituzione sarà approvata con il consenso di tutti. E comunque – ha aggiunto in una conferenza stampa – di qui a tre giorni «i gruppi che non aderissero all’accordo sarebbero liberi di prendere la decisione che loro aggrada». […] Il testo elaborato, secondo fonti non ufficiali, afferma che l’Iraq del dopo Saddam sarà uno Stato «repubblicano, parlamentare, democratico e federale» e… Leggi tutto »

Il telepredicatore USA: «Uccidete Chavez»

«Ammazzate Hugo Chávez». Il telepredicatore evangelista Pat Robertson, punto di riferimento della destra teo-con repubblicana, ha invitato l’amministrazione Bush a eliminare il presidente venezuelano, che ha definito «un terribile pericolo». «Abbiamo la capacità di farlo fuori, penso sia arrivato il momento di esercitare questa capacità», ha detto Robertson nel corso del suo programma ( The 700 Club ). Robertson ha fatto capire che gli Usa dovrebbero far fuori il presidente venezuelano con un’operazione dei servizi. «Non è necessaria un’altra guerra:… Leggi tutto »

Il crocifisso e la Croazia

La Croazia accoglierà la recente proposta di Papa Benedetto XVI, collocando il crocifisso in tutti gli uffici pubblici e delle istituzioni statali? Malgrado il crocefisso, simbolo cristiano, sia già presente in Croazia in molte stanze degli ospedali, in aule scolastiche, negli asili o negli uffici di alcuni uomini politici, la collocazione obbligatoria rappresenterebbe qualcosa di diverso. In un Paese nel quale la Chiesa ha un’enorme influenza sula vita politica, il governo ha reagito in maniera molto cauta alla proposta papale…. Leggi tutto »