Nicola Tranfaglia: a Colonia niente di nuovo

[…] Ora non c’è dubbio sul fatto che il dialogo ecumenico e interreligioso costituisca un asse centrale del nuovo pontificato. E così era già stato per quello di papa Wojtyla. Ma è altrettanto evidente che papa Ratzinger intende svolgere questo dialogo all’interno di una visione rigida e tradizionale della dottrina cattolica così come si è andata evolvendo negli ultimi anni e basta ricordare l’insistenza recente di Benedetto XVI sulla necessaria esposizione del Crocifisso in tutti i luoghi pubblici e la… Leggi tutto »

Gian Antonio Stella e le piroette di Pera

[…] Pera, quando sposa (volta per volta) una tesi, ci mette tanta enfasi da far dire a Francesco Storace: «Sembra un concorrente dell’isola dei focosi». È il suo guaio: le piroette si notano di più. Prima di essere più papista del Papa e più ciellino dei ciellini, il figlio del vecchio ferroviere insofferente alla rigidità coerente dei binari è stato il più giustizialista dei giustizialisti («Il garantismo, come ogni ideologia preconcetta, è pernicioso») e poi il più laicista dei laicisti… Leggi tutto »

I paradossi di Ratzinger

Il nuovo Papa ha una spiccata passione per il paradosso. Dopo la “dittatura del relativismo”, vera contraddizione in termini, adesso dice che “Dio non è come lo immaginiamo”, insomma il famoso paradosso del mentitore, “io mento”, espresso con altre parole. Il “fine teologo”, come alcuni a destra e a sinistra lo definiscono, sembra non capirne molto di logica. Herr Ratzinger, ci dica, come lo immagina lei questo Dio? Fonte: RazionalMENTE blog

GMG, sgridata suora dedita al ballo

Sicuramente suor Johanne Vertommen, una religiosa belga di 29 anni, ricordera’ con emozione le celebrazioni dello scorso fine settimana a Colonia in occasione della XX Giornata Mondiale della Gioventu’, alla presenza di papa Benedetto XVI; ma se ne dovra’ rammentare anche perche’ l’eccezionalita’ del momento l’ha forse fatta infervorare un po’ troppo, procurandoile una solenne ramanzina da parte della superiora: secondo ‘Het Laatste Nieuws’, quotidiano di Bruxelles, la giovane suora si e’ abbandonata infatti a folli danze con un missionario… Leggi tutto »

Giovanni Sabbatucci commenta sul Messaggero il discorso di Pera

[…] Un’operazione del genere (che lo stesso Berlusconi ha spesso vagheggiato, non potendola però incarnare sino in fondo per gli stessi tratti costitutivi della sua personalità e della sua storia) appare però di ardua realizzazione. I valori cattolici, nel senso forte rilanciato dai teocons, sono con ogni probabilità (il risultato del referendum non inganni) largamente minoritari nella società italiana, compresa l’area moderata, mentre, nella loro accezione più ampia e solidaristica, sono in larga parte trasmigrati nell’opposto campo politico. E non… Leggi tutto »

Pera si inchina a CL, e attacca indirettamente l’UAAR

L’Occidente vive una “profonda crisi morale”, ma per fortuna in Italia gli artefici di questa crisi, i “laicisti” di varia estrazione, hanno subito un duro schiaffo con il fallimento del referendum sulla procreazione assistita e “ancora si accarezzano la guancia”. È questo il nocciolo delle riflessioni che il presidente del Senato Marcello Pera affida alla platea del Meeting di Comunione e Liberazione apertosi ieri a Rimini. […] Pera addita quindi quelli che sono a suo giudizio i frutti avvelenati di… Leggi tutto »

Ratzinger: vietato il fai-da-te, vietato godersi la vita

Nuovi attacchi papali allo stile di vita moderno. Nel discorso finale della GMG, se l’è presa innanzitutto con le scelte individuali in materia religiosa: “Si sceglie quello che piace, e certuni sanno anche trarne un profitto. Ma la religione cercata alla maniera del “fai da te” alla fin fine non ci aiuta. È comoda, ma nell’ora della crisi ci abbandona a noi stessi”. Ragionamento interessante, perché presuppone che i momenti di crisi siano inevitabili, e che solo la Chiesa cattolica… Leggi tutto »

Mo Mowlam, 1949-2005

Mo Mowlam, ex Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord tra il 1997 e il 1999, è morta il 19 agosto 2005 all’età di 55 anni. Fu una mediatrice decisiva per la stipula degli accordi del ‘Good Friday’ tra protestanti e cattolici, massimo sforzo di entrambe le parti per risolvere i sempiterni conflitti religiosi che hanno funestato l’Ulster. Chi meglio di un’atea poteva ricoprire quel delicato incarico? Un ricordo di Mo Mowlan è stato pubblicato sul sito del Times