Quanta enfasi in quel «piccolo». L’aborto…«un piccolo omicidio». L’embrione che il presidente del Senato guarda come la «vita dei piccoli», che non può essere «sacrificata a quella degli adulti». Riflettere sulla legge 194, quella appunto sulla regolamentazione dell’aborto, è il tema che Marcello Pera attraversa nella prefazione al libro di papa Benedetto XVI. Il timore, non ultimo quello dei referendari che hanno combattuto perchè la legge sulla procreazione assistita passasse, e le paure, ripetute, che sarebbe stata la legge 40… Leggi tutto »
Pera 2: religione e politica
'Il dibattito sui temi della religione e del relativismo morale avra’ una influenza sulle politiche del 2006’, a sostenerlo e’ Pera. Il presidente del Senato aggiunge che nella politica italiana nessuno vuole relegare la Chiesa a soggetto privato e che ‘la Chiesa ha diritto di essere voce dentro la societa”. Pera rilancia il richiamo del Papa al dialogo con i laici e lo definisce ‘un’offerta-sfida’. E aggiunge ‘Nell’Europa c’e’ una crisi d’identita’, come se chiedesse un’anima. Fonte: Panorama.it
Pera 1: l’aborto
L’aborto? “Un piccolo omicidio”. Il presidente del Senato Marcello Pera, mette in discussione la validita’ morale della legge 194 nell’introduzione che ha scritto per il nuovo libro di papa Ratzinger, “L’Europa di Benedetto nella crisi delle culture”. Il presidente del Senato e’ un grande estimatore del pontefice e gia’ un anno fa aveva pubblicato con l’allora cardinale Ratzinger un libro dal titolo “Senza radici”, dedicato appunto alle radici culturali e storiche del vecchio continente. Fonte: Metronews
Tremila brevetti, scienza e industria puntano sulle staminali
La ricerca genetica e, in particolare, l’uso delle cellule staminali umane, sollevano questioni etiche e religiose che, in Paesi come Stati Uniti e Italia, si traducono in limiti o addirittura divieti alla sperimentazione. La scienza onnipotente spaventa, l’inquietudine per le nuove possibilità di manipolare la vita umana è sempre più diffusa. Ma, a giudicare dal numero di imprese e laboratori che si sono messi a lavorare su questo fronte e dai 3.000 brevetti già registrati, industria e scienziati sembrano convinti… Leggi tutto »
Conviventi gay tentano la ratifica in tribunale
Ci sarà anche un filmino, girato con una telecamera, come nei matrimoni veri, per immortalare la ratifica della convivenza «more uxorio» di due uomini che convivono da più di un anno nella capitale. Il giorno del «fatidico sì» della coppia gay è fissato per giovedì 30 giugno nell’Ufficio atti notori del Tribunale di Roma. Lì Doriano, 53 anni, romano, ratificherà la convivenza «more uxorio» col proprio compagno Vittorio, 43 anni, originario della Calabria. Ad annunciarlo è stato lo stesso Doriano… Leggi tutto »
Procreazione, 110 esperti scrivono a Ciampi per cambiare la legge
Sono 110 i professori e ginecologi responsabili dei centri di fecondazione assistita che hanno scritto al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per chiedere modifiche immediate alla legge 40 in Parlamento: “Le uniche possibilita’ alternative – annunciano – saranno il ricorso alla magistratura e disobbedienze civili”. Lo ha reso noto l’Associazione Luca Coscioni per la liberta’ di ricerca scientifica. Molte delle ultime firme alla lettera aperta al presidente della Repubblica giungono da ginecologi, medici e professori impegnati nel campo della… Leggi tutto »
Ancona, incentivi per le cremazioni
I cimiteri non possono essere allargati all’infinito, per evidenti ragioni di spazio e di consumo del territorio. In più, nel giro di qualche anno inizieranno a scadere le concessioni quarantennali dei loculi comunali con la conseguenza che le salme dovranno essere tolte dai colombari per la verifica della loro riduzione. E se questa non sarà possibile, come accade nella maggior parte dei casi, sarà necessaria una seconda sepoltura a terra, nel campo comune. La situazione rischia di diventare emergenza. E… Leggi tutto »
Romania, suora crocifissa: accusato il priore
Una sommossa è avvenuta alle porte del monastero di Tanacu, in Romania orientale, quando i rappresentanti del patriarcato ortodosso romeno sono arrivati per privare il pope Daniel Corogeanu del diritto di officiare in chiesa dopo la morte in un rito di esorcismo di una giovane suora, che probabilmente era affetta invece da turbe schizofreniche. La religiosa è deceduta dopo essere stata legata ad una croce per tre giorni, lasciata senza cibo e acqua ed imbavagliata. «Era in preda agli spiriti… Leggi tutto »
