Marcello Sorgi: il ritorno del Centro

Il fallimento del referendum sulla procreazione assistita, clamoroso per le percentuali finali minime dell’affluenza ai seggi, ha dimensioni da terremoto e non tarderà a far sentire le proprie conseguenze. La novità principale è la rinascita dell’unità politica, e prim’ancora etica, dei cattolici, docili all’appello all’astensione del proprio pastore, il presidente dei vescovi italiani Camillo Ruini, e sensibili al richiamo di Papa Benedetto XVI, che nella fase finale della campagna referendaria era intervenuto severamente in difesa della vita e degli embrioni… Leggi tutto »

Ezio Mauro: le ragioni del naufragio laico

IL risultato del referendum non è solo una sconfitta: è il naufragio di un’Italia laica che si proponeva di cambiare una legge ideologica, per regolare poi diversamente in Parlamento la materia della fecondazione assistita. Questo era il senso della chiamata alle urne, fuori dagli schieramenti, dagli integralismi, dalla retorica apocalittica che ha trasformato assurdamente il voto in uno scontro di civiltà. Le urne sono rimaste deserte. Chi ha trasformato il confronto in uno scontro tutto italiano tra il Bene e… Leggi tutto »

La battaglia prosegue in parlamento

«È stato un risultato deludente, ma non ci fermiamo qui. Non hanno vinto i no e quindi il Parlamento non ha le mani legate e ci sono gia’ diversi progetti di modifica della legge 40 presentati alle Camere». Il tesoriere del comitato del Sì, il diessino Lanfranco Turci, non minimizza la sconfitta ai referendum sulla procreazione medicalmente assistita («non ci nascondiamo il carattere deludente di questo risultato»), ma sottolinea che «la battaglia non è finita». Alla conferenza stampa nella sede… Leggi tutto »

Tra i votanti hanno prevalso i sì

Pochi votanti per i quattro quesiti referendari. Sono state comunque aperte le urne e questo è stato il risultato definitivo: Referendum n. 1 (limiti alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni): Sì 88,0%, No 12,0%. Referendum n. 2 (norme sui limiti di accesso): Sì 88,8%, No 11,2%. Referendum n. 3 (norme su finalità, diritti soggetti coinvolti e limiti accesso): Sì 87,7%, No 12,3%. Referendum n. 4 (divieto di fecondazione eterologa): Sì 77,4%, No 22,6%. Si sono espressi per il Sì… Leggi tutto »

Travolti dal quorum. Astensione al 75 %

Il risultato finale del referendum non raggiunge il 26 percento (ha votato il 25,9 in tutta Italia) degli elettori. Il recupero finale tanto sperato e invocato non c’è stato. Il risultato è nettamente inferiore a alle previsioni della vigilia del voto. E perfettamente in linea con le dèbacle referendarie degli ultimi anni. Nel 2003 (articolo 18) aveva votato il 25,7 per cento, nel 2000 il 32 per cento. Al Sud le percentuali sono minime. In Sicilia ha votato appena il… Leggi tutto »

Referendum: manca il quorum, vince fronte astensionista

I quattro referendum per cancellare parti importanti della legge sulla procreazione assistita non hanno raggiunto la soglia di validità, perché alle urne si è presentato in Italia soltanto il 25,9% dei votanti. La Costituzione italiana stabilisce che, perché i referendum siano validi, deve recarsi alle urne almeno il 50 per cento più uno degli aventi diritto. […] La legge del 10 febbraio 2004 è una delle più rigide in Europa sulla materia. Pone limiti alla fecondazione assistita che i referendum… Leggi tutto »

Comunicato UAAR sull’esito del referendum

Siamo, tutti noi dell’UAAR, avviliti ed arrabbiati. Non possiamo prendere in giro nessuno e dobbiamo riconoscere che l’esito del referendum è stato disastroso. Non bastano il trucco dell’astensione, la data balneare, il quorum gonfiato dagli italiani all’estero e la spudorata violazione della segretezza del voto a giustificare questo risultato. La Chiesa cattolica si è dunque presa la rivincita sulle sconfitte subite sul divorzio e sull’aborto. Se l’è presa in una società sempre più secolarizzata, e molto presto la vedremo avanzare… Leggi tutto »

Quorum lontano, polemiche sul Viminale

Il quorum è lontano. I dati del primo giorno di voto sulla fecondazione assistita sono pessimi, per i sostenitori del referendum. E le speranze di raggiungere la quota del 50 per cento più uno sono al lumicino. L’andamento dell’affluenza alle urne è stato negativo già al mattino: alle 12 aveva votato il 4,6 per cento, alle 19 il 13,3%. In serata, chiuse le urne, la quota si è attestata al 18,7%. Poco, troppo poco, per sperare in una sorpresa domani…. Leggi tutto »