Papa Ratzinger imporrà una nuova intransigente chiarezza nel rapporto tra laici e cattolici in Europa. Ed è bene che sia così. Costringerà ad un confronto stringente sul piano intellettuale e politico, nei contenuti e nel metodo. Accettiamo la sfida ma rifiutiamo di identificare la laicità con la «dittatura del relativismo» o con l’elenco degli «ismi» che Ratzinger stesso ha ricordato nella sua omelia «pro eligendo pontifice». E rifiutiamo di vedere un’Europa «senza radici», in un quadro cupo dove la navicella… Leggi tutto »
Ratzinger papa: un articolo di Eugenio Scalfari
LA CRONACA, cioè il racconto e la testimonianza dei fatti accaduti, riguarda tutti. Così pure la valutazione dei fatti nel loro rapporto e nei loro effetti sul resto del mondo. Ecco perché l’elezione di un Papa interessa in varia misura non solo la Chiesa cattolica e i suoi fedeli, ma anche i credenti in altre religioni e i non credenti. Ma a me sembra un vacuo e anche arrogante esercizio quello di alcuni laici non credenti che pretendono di giudicare… Leggi tutto »
Ratzinger papa: Debenedetti contro Pera
“Il Senato rappresenta anche quegli italiani che non riconoscono come propria guida spirituale il pontefice della Chiesa e a maggior ragione quelli che non ritengono di dover derivare da essa la propria identità”. Franco Debenedetti, senatore diessino, ricorda al presidente Marcello Pera che nell’aula di Palazzo Madama e nel paese non tutti si riconoscono nel magistero della Chiesa cattolica. Debenedetti critica Pera per avere espresso, ieri pomeriggio in Aula, “a nome dell’intero Senato”, gli auguri al nuovo pontefice, aggiungendo che… Leggi tutto »
Eluana, costretta a vivere «per legge»
Parla a raffica, con rabbia. Dice che «qua si aggiungono parole su parole», ma che quando queste si trasformano in sentenze è «costretto ad ingoiarle». Sì, con rabbia. Beppino Englaro, 64 anni, ha ieri letto la decisione della Cassazione: Eluana, sua figlia, 13 anni fa vittima di un incidente e da allora in stato vegetativo permanente, deve continuare a vivere. La richiesta del padre di staccare la spina è stata un´altra volta respinta. «Le battaglie per la libertà hanno un… Leggi tutto »
Incontro pubblico del Circolo UAAR di Lecce
Venerdì 22 aprile 2005, alle ore 20,00, nella sede (g.c.) dell’Associazione “Lecce città plurale”, in via Umberto 1, contigua a palazzo Adorno-Provincia, incontro aperto del circolo UAAR di Lecce sul seguente ordine del giorno: 1) Il 12 giugno quattro “sì” al referendum per l’abolizione della legge n.40/2004 sulla procreazione assistita; 2) Come le religioni crocifiggono la laicità; 3) Programma attività territoriale. Per informazioni: lecce@uaar.it.
Ratzinger papa: alcune reazioni all’estero
“La rapidità con cui i cardinali hanno scelto il nuovo pontefice dimostra che la candidatura di Joseph Ratzinger – il capofila dei conservatori – si è imposta senza fatica”, scrive l’editorialista di Libération Gérard Dupuy. Il conservatore Le Figaro fa notare che “il compito che attende il nuovo papa non è semplice”. In Germania la stampa è divisa tra l’orgoglio per la scelta di un papa tedesco e il timore del suo conservatorismo. “Che onore, è un tedesco!”, scrive il… Leggi tutto »
Ratzinger papa: le reazioni negative
Una delusione “per tutti coloro che sono orientati verso le riforme”, come commenta il teologo cattolico dissidente Hans Kung, un motivo di “preoccupazione” per la comunità gay italiana e internazionale, di “dubbi” per le Chiese protestanti e ortodosse del Belgio. Di fronte all’elezione di Joseph Ratzinger si levano voci fuori dal coro, pur con il beneficio dell’attesa di segnali che smentiscano i timori di una minaccia alla laicità dello Stato da parte di una Chiesa conservatrice, quale si è confermata… Leggi tutto »
Ratzinger iscritto alla Gioventù di Hitler, ma «senza sua volontà»
C’e’ anche un passato nella ‘Gioventu’ di Hitler’ per papa Benedetto XVI. “Senza la sua volonta’”, infatti, come aveva spiegato qualche tempo fa in alcune interviste, Joseph Ratzinger sarebbe stato iscritto al movimento ai tempi del Terzo Reich. Ratzinger aveva spiegato alcune visite nella sede dell’organizzazione giovanile nazista con il bisogno di ottenere tasse scolastiche ridotte per continuare a studiare. Fonte: Corriere.it
