È in corso di distribuzione il primo numero dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’Uaar. I soci possono leggerlo integralmente sul sito, nell’area riservata. Il numero contiene contributi di Turchetto, Rossi, Turriziani Colonna, Rota, Tamagnone, Conti, Vigato, Carcano, D’Alpa, Zotti, Carparelli, Herremans, Cliteur. La Redazione
Guerra di religione in Centrafrica
È ormai drammatica la situazione nella Repubblica Centrafricana, dove il conflitto divenuto più intenso dal dicembre del 2013 è sfociato in una guerra civile e religiosa tra cristiani e musulmani. Un’emergenza umanitaria che conta ormai migliaia di morti, centinaia di migliaia tra sfollati e profughi e dove peggiora la situazione per milioni di persone che soffrono la fame, vista con crescente preoccupazione dalla comunità internazionale. Fin dalla sua indipendenza nel 1960, la Repubblica Centrafricana ha visto povertà, crisi, conflitti interni… Leggi tutto »
Darwin Day UAAR 2014
Mercoledì 12 febbraio 2014 si festeggia il Darwin Day, l’evento annuale internazionale che, con incontri e dibattiti, ricorda la nascita di Charles Darwin. Se il mondo anglosassone vanta una lunga tradizione di iniziative a ricordo dello scienziato, il Darwin Day è arrivato in Italia dal 2003 soprattutto per iniziativa dell’Uaar che organizza in tutta la penisola incontri, di anno in anno sempre più partecipati, con scienziati, docenti e giornalisti scientifici. Il calendario italiano vede un programma denso di appuntamenti, non… Leggi tutto »
Otto per mille statale: tanti lo vogliono, nessuno lo propaganda
In questi ultimi anni i governi — di Mario Monti prima, di Enrico Letta poi — hanno avviato timide iniziative per utilizzare in maniera più onesta la quota statale dell’otto per mille. L’Uaar non ha mancato di spronare le istituzioni, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo di questi fondi per fronteggiare le calamità naturali (come in Sardegna) Qualche risultato c’è stato: un nuovo regolamento che consentità di destinare quote anche per il riassesto della scuola pubblica, fondi utilizzati per le carceri… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 6: il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va al sindaco… Leggi tutto »
Il Vaticano strigliato dall’Onu per aver violato la convenzione sui diritti dei minori
La scorsa estate la commissione per i diritti del fanciullo dell’Onu aveva chiesto alla Santa Sede di presentare un dettagliato rapporto sugli abusi sessuali commessi da religiosi in tutto il mondo. Il Vaticano, invece di fornirlo, ha glissato, mentre papa Francesco annunciava l’istituzione di una commissione interna per contrastare l’endemico scandalo della pedofilia ecclesiastica. Ora è arrivata la relazione Onu. E contesta al Vaticano punto per punto una serie di violazioni della convenzione. La relazione della commissione La commissione riconosce… Leggi tutto »
Evoluzione contro creazionismo: valeva la pena di organizzare il dibattito Nye-Ham?
Traduzione di “Was the Creationism Debate Worth It?” di Hermant Mehta, pubblicato nel blog Friendly Atheist Quando per la prima volta Ken Ham annunciò che voleva organizzare un dibattito con Bill Nye non potevo credere che Bill Nye potesse accettare. Sarebbe stata una facile vittoria per le pubbliche relazioni di Ham e del Museo della Creazione. Il creazionismo sarebbe stato proposto sullo stesso palco assieme all’evoluzionismo (quando non dovrebbe neppure stare nello stesso paese) e questa da sola sarebbe stata… Leggi tutto »
Cosa non crede… chi crede?
A molti non sarà sfuggito che il titolo di questo articolo non è altro che la parafrasi del titolo di un libro scritto a quattro mani da Umberto Eco e Carlo Maria Martini: “In cosa crede chi non crede”. La classica frase ad effetto che analizzata dal punto di vista squisitamente logico prevederebbe una sola possibile risposta, e cioè “nulla”, come ebbe a commentare anche Piergiorgio Odifreddi (che si domandò “cosa mangia chi non mangia”), ma che in realtà sottintende… Leggi tutto »