La segregazione di genere islamicamente corretta nelle università inglesi

Torna la divisione tra donne e uomini all’università nella civilissima Gran Bretagna. Torna, stavolta, per non urtare la sensibilità di alcuni gruppi musulmani attivi negli atenei, in un paese sempre più secolarizzato, ma dove le minoranze religiose si fanno sempre più rumorose. Già lo scorso marzo erano iniziate le polemiche, con un incontro presso lo University College di Londra organizzato da islamici, alla presenza tra gli altri del fisico ateo Lawrence Krauss, in cui erano state imposte file diverse per… Leggi tutto »

L’opposizione religiosa e antiscientifica alla ricerca

Dopo mesi di lunghi negoziati, il Parlamento europeo ha infine adottato, il 21 novembre, il piano Horizon 2020 per sostenere la ricerca scientifica nell’ambito dell’Unione dal 2014 al 2020. La Federazione Umanista Europea già aveva sollecitato le istituzioni europee, vista l’importanza strategica dell’investimento sulla scienza. In particolare sul finanziamento per la ricerca delle cellule staminali embrionali, indispensabile per la comunità scientifica al fine di acquisire nuove conoscenze e studiare eventuali cure per gravi malattie. La EHF (Federazione Umanista Europea), di… Leggi tutto »

Il suicidio di coppia di Georgette e Bernard, inseparabili anche nella morte

La notizia del suicidio di Bernard e Georgette Cazes, intellettuali e coniugi ultraottantenni, sta scuotendo le coscienze e ha già riaperto il dibattito su fine-vita ed eutanasia in Francia. Lui, filosofo e studioso di letteratura, funzionario di stato, famoso economista. Lei, insegnante di lettere e latino e autrice di manuali scolastici. Si conoscono a Bordeaux da studenti dopo la seconda guerra mondiale, si amano e passano la vita insieme. Fanno due figli, di cui uno muore tragicamente a causa di… Leggi tutto »

Sostieni l’UAAR nel 2014

È inaccettabile che l’Italia sia l’unico paese dell’Europa occidentale a non riconoscere le coppie di fatto. Un paese dove è difficile abortire, avere un figlio con la fecondazione artificiale, avere un’alternativa all’ora di religione cattolica. Ma diventare un paese laico e civile, rispettoso dei diritti di tutti, non è un dono che piove dal cielo. Ci riusciremo soltanto se saremo in grado di affermare i nostri valori: l’autodeterminazione, la ricerca, la libertà di espressione, l’uso della ragione. È dunque tempo… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 46: il Comune di Concorezzo (Mb)

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va al Comune… Leggi tutto »

Premio di laurea Uaar 2013: pubblicate le tesi vincitrici

Sabato 2 novembre, nell’ambito del X congresso nazionale, si è svolta la premiazione dei vincitori del Premio di laurea Uaar 2013. Sono state premiate le tesi: dr.ssa Lisa Benzoni. Crescere liberi pensatori. Un’esperienza di educazione e genitorialità non confessionale (categoria altre discipline) Motivazione: La giuria ritiene questo lavoro un contributo utile al rafforzamento della cultura laica. L’elaborato, ponendo grande attenzione ai bisogni cognitivi, emotivi e culturali dei bambini, analizza un progetto di educazione e genitorialità non confessionale in modo competente… Leggi tutto »

Il giovane poeta arabo che critica l’islam e viene aggredito. In Europa

La storia di un poeta di origine araba, appena diciottenne, spiazza la Danimarca multiculturale e interroga l’Occidente sul rapporto con l’islam. È Yahya Hassan, figlio di palestinesi che sono migrati in Libano e si sono stabiliti nella città di Aarhus, in Danimarca. La sua vita è difficile, come riassume Il Corriere: cresce in una famiglia violenta, a 13 anni interrompe la scuola, viene affidato ai servizi sociali ma si risolleva quando scopre rap e poesia. Scrive un libro con i… Leggi tutto »

Analfabetismo religioso in Italia: tanti cattolici per tradizione ma scarsa cultura e partecipazione

L’Italia viene solitamente dipinta come un paese religioso, attaccato alle tradizioni cristiane. La fede è diffusa e tanti si dichiarano apertamente cattolici, soprattutto per senso di identità. Ma è anche vero che questi stessi credenti hanno di solito una scarsa conoscenza dei fondamenti della propria religione e partecipano poco alle messe, preferendo la preghiera individuale. Inoltre, i non credenti rappresentano ormai una minoranza tutt’altro che trascurabile e l’Italia si fa, seppure lentamente e in maniera contraddittoria, più plurale e secolarizzata…. Leggi tutto »