Accoglienza, evangelizzazione e diritti dell’uomo

La riforma sanitaria voluta dal presidente Usa Barack Obama ha suscitato la ferma opposizione della Chiesa cattolica. Oggetto del contendere, la copertura assicurativa per contraccezione e aborto, obbligatoria anche per le strutture convenzionate che fanno capo a enti religiosi. Un’inchiesta della giornalista Sarah Posner per The American Prospect fa ora il punto della situazione, evidenziando i rapporti con la politica Usa e l’influenza esercitata dalla Chiesa attraverso le organizzazioni di assistenza. Tra le istituzioni attive nel fare lobbying a Washington… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 41: il Comune di Assemini (Ca)

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va al Comune… Leggi tutto »

Nuovo numero de L’Ateo: “Ciao Margherita”

È in corso di di­stri­bu­zio­ne il quinto numero dell’anno del­la ri­vi­sta L’Ateo, il bi­me­stra­le dell’Uaar. I soci pos­so­no leg­ger­lo integralmente sul sito, nell’area riservata. “Ciao Margherita” è affettuosamente dedicato alla prof. Hack, notissima astrofisica (nonché presidente onoraria dell’Uaar) scomparsa lo scorso 29 luglio. Il numero contiene con­tri­bu­ti di D’Alpa, Rota, Odifreddi, Staino, Turchetto, Bianchi, Borchi, Cartolari, Cori, Venco, Lorenzi, Carcano, Biagini, Balbo, Garofalo. La Re­da­zio­ne

“L’Unità” vs. Uaar, in edicola “Left” con la risposta dell’associazione

Il numero odierno del quotidiano l’Unità è in vendita, come ogni sabato, insieme al settimanale Left. Dopo la polemica inscenata nei giorni scorsi dal deputato Pd Ernesto Preziosi e dal direttore del giornale Claudio Sardo contro la pubblicità Uaar presente in ultima pagina, oggi Left ospita le repliche di Ilaria Bonaccorsi Gardini, presidente del Cda di Editrice dell’Altritalia, e di Raffaele Carcano, segretario dell’Uaar, mentre in ultima pagina compare nuovamente la campagna “Bene senza D” dell’associazione. Sullo stesso argomento, segnaliamo… Leggi tutto »

Gran Bretagna, scuole religiose sempre più a rischio segregazione

Una nuova ricerca rappresenta l’ennesima tegola sul sistema delle faith schools in Gran Bretagna. Lo studio, che si basa sui dati scolastici del gennaio 2013 e sull’ultimo Census nazionale (quello del 2011), rileva che le scuole religiose finanziate dallo Stato, in particolare quelle delle minoranze, favoriscono pesantemente la segregazione etnica. Ad esempio, in 4 scuole su 5 per sikh non ci sono alunni di origine britannica, per le altre si contano sulla punta delle dita, in zone dove la popolazione… Leggi tutto »

Lampedusa, le tragedie che suscitano vergogna e la vergogna di dimenticare le tragedie

Dopo la discesa di papa Francesco a Lampedusa, le tante belle parole e gli impegni assunti dai politici, a leggere i giornali sembra che l’attenzione si stia già stemperando. Ed è per questo che ne scriviamo ora, anziché a caldo. Perché quell’isola e quel mare sono ancora martoriati da tragedie del mare e tanti migranti disperati continuano ad arrivare, stipati nei barconi. Quanto avevamo scritto rischia purtroppo di avverarsi, e non perché siamo particolarmente portati alla profezia. Il mea culpa… Leggi tutto »

Ora di religione all’italiana(s)

Beppe Severgnini, che cura la rubrica Italians sul Corriere della Sera ha pubblicato la lettera di una madre, la quale lamenta che sua figlia non vuole frequentare l’ora di religione. Un’occasione per riflettere su come l’argomento venga affrontato spesso in maniera non adeguata, anche sui giornali, e su quanto sia ancora più necessario fare chiarezza. La signora Elena Scimìa scrive che la figlia, una liceale, ha espresso la volontà di non frequentare l’Irc. Secondo la madre, soltanto perché alcune sue… Leggi tutto »

Il governo inglese sostiene il rapporto a tutela della libertà di pensiero

Il fenomeno dei non credenti che rischiano la repressione, che subiscono angherie o il carcere, è ormai diffuso nel mondo. Con la secolarizzazione, anche in paesi tradizionalmente conservatori o autoritari emergono i non credenti. E grazie anche ai social network, tanti atei e agnostici sono più liberi di esprimersi, ma spesso rischiano di subire la repressione confessionalista, con accuse di blasfemia o di offesa alla religione. Ora anche la Gran Bretagna si pronuncia apertamente per la difesa dei diritti di… Leggi tutto »