Risultati della Ricerca: crocifisso ricorso

Gran Bretagna, si discute su velo e crocifisso sul posto di lavoro

Una donna islamica aveva portato in tribunale l’azienda per la quale lavorava, sostenendo di essere stata licenziata perché portava il velo. La signora Farrah lavorava a rotazione presso due filiali della Global Luggage Company, a Oxford Street e a Piccadilly. Quando ha iniziato ad indossare il velo, la direzione l’ha riservata ad uno solo dei negozi e le ha cambiato i turni. Aveva quindi chiesto spiegazioni e le avevano detto che tenendo il velo rovinava l’immagine del negozio di Piccadilly…. Leggi tutto »

Un crocifisso “globalmente” ingombrante

Giovanni Barella* A partire dalla nascita di un bisogno di feticismo i simboli religiosi hanno sempre fatto bella mostra di sé, accettati senza remore in popolazioni o società ove lo spirito acritico della stragrande maggioranza delle persone era sottomesso all’idea di magici poteri. Coloro che cercavano di esternare un senso critico in merito venivano semplicemente emarginati, magari dopo essere stati “messi alla gogna” se non, più spicciamente, eliminati fisicamente! Così è stato anche per la forma di fede maggiormente radicata… Leggi tutto »

La Lega chiede di esporre il crocifisso alla Camera

Alcuni deputati della Lega Nord, scrive Repubblica, hanno inviato una lettera al presidente della Camera Gianfranco Fini per chiedere che nell’aula di Montecitorio sia esposto il crocifisso. “Con sentenza definitiva del 18 marzo 2011”, scrivono, “la Corte europea dei diritti dell’uomo, riguardo all’esposizione del crocifisso negli edifici pubblici, ha accolto il ricorso dell’Italia stabilendo con estrema chiarezza che l’esposizione del crocifisso non costituisce alcuna violazione alla libertà religiosa, ma è il riflesso della cultura cattolica, maggioritaria nel Paese”. Luciano Vanciu

Crocifisso: un comunicato da parte delle associazioni laiche

Il 18 marzo 2011 la Grande Chambre della Corte Europea dei Diritti Umani ha deciso definitivamente il caso Lautsi c. Italia. Il ricorso della signora Lautsi chiedeva alla Corte di accertare che la decisione della scuola di non rimuovere il crocifisso dall’aula scolastica ove facevano lezione i propri figli violava l’obbligo per le autorità statali di rispettare il diritto dei genitori a garantire l’insegnamento e l’educazione dei propri figli in conformità con le proprie convinzioni religiose e filosofiche ed il… Leggi tutto »

Crocifisso, Cedu assolve Italia

La Grande Camera della Corte Europea per i Diritti dell’Uomo assolve l’Italia dall’accusa di violazione dei diritti umani, per l’esposizione del crocifisso nelle scuole. La decisione della CEDU sul caso Lautsi contro Italia è stata approvata con 15 voti favorevoli e solo 2 contrari. Secondo i giudici, non ci sono elementi che provino l’influenza sugli alunni dell’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche. L’UAAR, che ha sostenuto il ricorso presso la CEDU, ringrazia la famiglia Albertin. La Redazione

Crocifisso: conferenza stampa UAAR sulla sentenza di Strasburgo

Venerdì 18 marzo, alle ore 15, la Corte europea dei diritti dell’uomo diffonderà la sentenza definitiva sulla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche italiane. In tale occasione, l’UAAR organizza una conferenza stampa, che avrà luogo alle ore 17, presso i locali comunali di via Armando Diaz 86 ad Abano Terme (PD). Saranno presenti Massimo Albertin, in rappresentanza della famiglia che ha avviato l’azione giuridica, e Raffaele Carcano, segretario nazionale dell’UAAR, che l’ha promossa e sostenuta. La vicenda è già stata… Leggi tutto »

Crocifisso: il 18 marzo la sentenza di Strasburgo

La Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell’uomo renderà nota venerdì 18 marzo la sentenza sulla presenza del crocifisso nelle aule scolastiche. La Corte dovrà pronunciarsi in via definitiva sul ricorso presentato dal governo italiano contro la sentenza di primo grado, emanata il 3 novembre 2009. L’iniziativa giuridica è stata avviata da una socia UAAR con il sostegno dell’associazione. L’associazione

L’esposizione del crocifisso negli edifici pubblici

Vera Pegna* “Il modo di concepire e di strutturare gli spazi pubblici ha un impatto decisivo sulla formazione delle identità religiose e culturali, sulla creazione dei rapporti interreligiosi e interculturali e sul contributo che tali identità possono offrire alla cittadinanza democratica e plurale. L’inclusione e la coesione sociale dipendono fortemente dalla misura in cui gli spazi pubblici forniscono ai diversi gruppi sociali, culturali e religiosi eque possibilità di esprimere le loro concezioni e stili di vita e di dimostrare il… Leggi tutto »