Il papa e il “dialogo” con i non credenti

Eugenio Scalfari, nota firma di Repubblica, ha indirizzato due lettere al papa, non nascondendo la propria simpatia per Francesco. Nella prima, a luglio, commentava l’enciclica Lumen Fidei ponendo dubbi sull’attendibilità dei Vangeli nel proclamare la loro “verità”, vera appunto per fede e per chi ci crede. Ad agosto Scalfari aveva inviato un’altra lettera in cui era più esplicito: Le domande di un non credente al papa gesuita chiamato Francesco. In particolare chiedeva: “se una persona non ha fede né la… Leggi tutto »

Riparte la scuola: laicamente in Francia, con nuove promesse in Italia

In questi giorni riaprono le scuole e alcune novità interessanti arrivano dall’Italia e della Francia. A Roma il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che garantisce nuove risorse a scuola e università. La ministra dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, annuncia lo stanziamento di 400 milioni di euro. Tra i provvedimenti presi ci sono stabilizzazione del personale, nuove assunzioni, sgravi per le famiglie sull’acquisto dei libri di testo, contributi e agevolazioni che premiano il merito. Non mancano tuttavia le ombre…. Leggi tutto »

Censura a Verona: la giunta vieta i manifesti Uaar

Trasmettono un messaggio “potenzialmente lesivo nei confronti di qualsiasi religione”. È quello che la giunta a guida leghista del Comune di Verona pensa dei manifesti Uaar. E quindi, nonostante i manifesti fossero già stampati nel rispetto di tutti i regolamenti comunali, ha detto “no” alla loro affissione. Nessuna amministrazione pubblica era sinora arrivata a tanto. I manifesti Uaar sono già stati affissi a Roma, Milano, Bologna, Firenze, Bari, Ancona, Cagliari e persino nella stessa Verona (a cura di un privato),… Leggi tutto »

Philomena perdona… Stephen Frears no

È successo di nuovo: alla 70a Mostra del cinema di Venezia il medesimo film si aggiudica tanto il premio Brian degli atei e degli agnostici razionalisti quanto il premio cattolico Signis. Era successo nel 2009 con Lourdes di Jessica Hausner ed è successo di nuovo con Philomena di Stephen Frears. Chi ha ragione? Chi ha torto? Per spiegare il punto di vista della nostra giuria, devo per forza raccontarvi brevemente la trama del film — cercando di non sciuparvi la… Leggi tutto »

Sì ai matrimoni gay, per fede o per ragione?

In questi giorni gira per i social network un video che mostra il primo ministro dell’Australia, Kevin Rudd, in tribuna elettorale alle prese con una domanda di un pastore. Il soggetto sono i matrimoni omosessuali: perché, primo ministro, ha cambiato idea e ora supporta le unioni gay? Tutti i commenti che ho visto riguardo la performance di Rudd sono elogiativi, spesso entusiasti. Perfino chi mette in dubbio la sua sincerità applaude. «Yes! Kevin Rudd. You’re an awesome human being. Thank… Leggi tutto »

Un agnostico, un ateo, un cristiano, un musulmano e un ebreo: girano il mondo insieme e saranno anche a Roma

Cinque giovani francesi hanno deciso di girare il mondo insieme in nome della coesistenza. E lo stanno facendo da due mesi. Sono Josselin Rieth, Victor Grezes, Samuel Grzydowski, Ismael Medjdoud, Ilan Scialom. Un agnostico, un ateo, un cristiano, un musulmano, un ebreo: come ha scritto Le Monde, sembra una barzelletta ma non lo è. Il loro motto è “diversità nella fede, uniti nell’azione”. Perché per vivere insieme è indispensabile rispettare le differenze. Vogliono anche mostrare come i giovani sono in… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 35: i politici iper-clericali

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va ai politici… Leggi tutto »

Il Premio Brian a “Philomena” di Stephen Frears

Dal 2006 l’Uaar assegna un premio per il miglior film presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

brian2013

Il “Premio Brian”, dal nome del film satirico dei Monty Python Brian di Nazareth, è conferito a “un film che evidenzi ed esalti i valori del laicismo, cioè la razionalità, il rispetto dei diritti umani, la democrazia, il pluralismo, la valorizzazione delle individualità, le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca, il principio di pari opportunità nelle istituzioni pubbliche per tutti i cittadini, senza le frequenti distinzioni basate sul sesso, sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose”.
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