Giuliano Amato, un uomo per tutte le stagioni (soprattutto quelle clericali)

Il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha nominato Giuliano Amato quale nuovo giudice della Corte Costituzionale, al posto di Franco Gallo, che lascerà la carica di presidente lunedì prossimo. La scelta sul “dottor Sottile”, noto giurista e già esponente socialista con decenni di politica alle spalle, ha destato polemiche da parte di alcuni partiti. Il tasto che si batte è anche quello dei compensi. Amato, scrive Il Fatto Quotidiano, avrebbe maturato dall’età di 59 anni una pensione di 22mila euro… Leggi tutto »

Quel che passa il convento oggi

In una delle sue ultime improvvisate, al centro Astalli per rifugiati gestito da religiosi a Roma, papa Francesco ha criticato i conventi chiusi: “non servono alla Chiesa per trasformarli in alberghi e guadagnare i soldi”, piuttosto “dovrebbero servire alla carne di Cristo”, come ha definito i rifugiati. L’ennesima prevedibile dichiarazione a braccio del papa, che non manca di destare qualche imbarazzo tra le diocesi e nel mondo cattolico, visto che l’andazzo sulla gestione e l’utilizzo di conventi e monasteri è… Leggi tutto »

Eutanasia legale, oggi la consegna delle firme a Montecitorio

Dopo mesi di impegno serrato nella raccolta firme con banchetti in tutta Italia e in diversi Comuni, finalmente oggi è stata depositata in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge laica su eutanasia, fine-vita e testamento biologico. Una mobilitazione iniziata a dicembre con il nome di “Eutanasia legale” in occasione dell’anniversario della morte di Piergiorgio Welby, e che ha visto come promotori l’Associazione Luca Coscioni, i Radicali Italia, Amici di Eleonora Onlus, Exit Italia e… Leggi tutto »

Pastafariani: “Eccezione religiosa per la foto sui documenti? Scolapasta anche in Italia”

Da qualche anno la Chiesa del Prodigioso Spaghetto Volante miete proseliti nel mondo e sempre più persone sono toccate dalla Sua Spaghettosa Appendice. Già nel 2011 Niko Alm aveva ottenuto in Austria il diritto di essere immortalato sulla foto della patente con lo scolapasta in testa, copricapo sacro per gli adepti della Chiesa. A luglio in Repubblica Ceca è stata lo volta del giovane Lukáš Nový e ad agosto anche di Eddie Castillo, in Texas. Ma ora la battaglia per… Leggi tutto »

Bangladesh, i giovani blogger atei rischiano sette anni di carcere

In Bangladesh la situazione da mesi è in fermento. Alle manifestazioni dei giovani laici di piazza Shahbagh, anche contro gli integralisti islamici che fomentarono violenze durante la guerra d’indipendenza, sono seguite altre manifestazioni da parte degli stessi islamisti, i quali hanno chiesto a gran voce l’impiccagione per i blogger atei. Per tutta risposto il governo bangladese, per calmare gli animi degli estremisti, ha proceduto all’arresto di diversi attivisti accusati di blasfemia. Le organizzazioni per i diritti umani e per la… Leggi tutto »

Il papa e il “dialogo” con i non credenti

Eugenio Scalfari, nota firma di Repubblica, ha indirizzato due lettere al papa, non nascondendo la propria simpatia per Francesco. Nella prima, a luglio, commentava l’enciclica Lumen Fidei ponendo dubbi sull’attendibilità dei Vangeli nel proclamare la loro “verità”, vera appunto per fede e per chi ci crede. Ad agosto Scalfari aveva inviato un’altra lettera in cui era più esplicito: Le domande di un non credente al papa gesuita chiamato Francesco. In particolare chiedeva: “se una persona non ha fede né la… Leggi tutto »

Riparte la scuola: laicamente in Francia, con nuove promesse in Italia

In questi giorni riaprono le scuole e alcune novità interessanti arrivano dall’Italia e della Francia. A Roma il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che garantisce nuove risorse a scuola e università. La ministra dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, annuncia lo stanziamento di 400 milioni di euro. Tra i provvedimenti presi ci sono stabilizzazione del personale, nuove assunzioni, sgravi per le famiglie sull’acquisto dei libri di testo, contributi e agevolazioni che premiano il merito. Non mancano tuttavia le ombre…. Leggi tutto »

Censura a Verona: la giunta vieta i manifesti Uaar

Trasmettono un messaggio “potenzialmente lesivo nei confronti di qualsiasi religione”. È quello che la giunta a guida leghista del Comune di Verona pensa dei manifesti Uaar. E quindi, nonostante i manifesti fossero già stampati nel rispetto di tutti i regolamenti comunali, ha detto “no” alla loro affissione. Nessuna amministrazione pubblica era sinora arrivata a tanto. I manifesti Uaar sono già stati affissi a Roma, Milano, Bologna, Firenze, Bari, Ancona, Cagliari e persino nella stessa Verona (a cura di un privato),… Leggi tutto »