Il giurista cattolico e l’omosessualità intesa come malattia

Divampano le polemiche su quanto espresso dal vicepresidente dell’Unione dei Giuristi Cattolici Italiani, Giancarlo Cerrelli, nella puntata del 20 agosto scorso della trasmissione televisiva Unomattina Estate. Tema della puntata era ancora una volta la proposta di legge contro l’omofobia attualmente in discussione in Parlamento e naturalmente Cerrelli cercava di spiegare le ragioni della contrarietà dei cattolici in generale e sua in particolare. Le sue argomentazioni erano però quantomeno discutibili. Per Cerrelli i motivi che hanno indotto l’American Psychiatric Association a… Leggi tutto »

India, ucciso esponente razionalista impegnato contro la superstizione

Impegnarsi per la promozione della laicità e del pensiero razionale talvolta è dura nei paesi occidentali, ma è ancora più difficile nel resto del mondo. Gli attivisti in Asia e Africa non solo sono pochi rispetto alla massa della popolazione e oggetto di un diffuso ostracismo sociale. Spesso ricevono minacce, subiscono violenze e angherie, oppure sono colpiti da una legislazione particolarmente confessionale contro la “minaccia” che rappresenterebbero per l’ordine costituito e le tradizioni. Narendra Dabholkar, noto esponente dei razionalisti indiani… Leggi tutto »

Il premio Brian alla 70a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Anche quest’anno l’UAAR partecipa alla Mostra del Cinema di Venezia, che si tiene dal 28 agosto al 7 settembre. La giuria di questa ottava edizione del premio Brian è molto estesa (Michele Cangiani, Giuliano Gallini, Paolo Ghiretti, Maria Giacometti, Chiara Levorato, Caterina Mognato, Maria Turchetto) per poter visionare la grande quantità di film presentati al concorso e nelle sezioni collaterali della Mostra. Il premio Brian viene assegnato a «un film che evidenzi ed esalti i valori dal laicismo, cioè la… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 33: Francesco Boccia

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va al deputato… Leggi tutto »

La difficile conciliabilità tra accoglienza, solidarietà e portafogli

Ogni anno durante la stagione estiva, grazie naturalmente alle migliori condizioni meteorologiche e del mare, assistiamo ad un notevole incremento dei flussi migratori provenienti dalle coste meridionali e orientali del Mediterraneo e diretti verso le nostre. Non passa settimana che non si abbia notizia dell’ennesimo barcone, già approdato o in prossimità della terraferma (generalmente in serie difficoltà), colmo di gente in fuga dalla povertà o dalle guerre intestine, perlopiù di matrice religiosa o etnica, che dilaniano il paese da cui… Leggi tutto »

Stati Uniti: prove tecniche di multiculturalismo

Il rapporto tra gli Stati Uniti e i culti religiosi è sempre stato controverso. Dal punto di vista della Costituzione la separazione tra la sfera istituzionale e quella religiosa viene sancita dal primo emendamento che, oltre a garantire ai cittadini la libertà di stampa e quella di parola, proibisce esplicitamente al Congresso, oltre che agli organi legislativi dei vari stati, di emanare leggi per il riconoscimento di qualsiasi religione. Ciò tuttavia non si traduce in una laicità veramente compiuta, gli… Leggi tutto »

La morte del paradiso

Tante religioni attestano l’esistenza di miracoli, ma nessuna di esse – a quanto ci consta – basa la propria fede su di essi. Almeno ufficialmente. Perché poi l’uso dei miracoli per accreditarsi è assolutamente generalizzato, sia a fini economici, sia a fini di evangelizzazione. L’avvento del metodo scientifico, del pensiero critico, dell’uso della ragione su scala sempre più ampia è andato di pari passo con la riduzione delle (pseudo)spiegazioni basate sul sovrannaturale. La miracolistica e i suoi seguaci si sono… Leggi tutto »

Come aiutare i giovani increduli?

È difficile essere atei e agnostici in una società dove la religione mantiene una forte influenza e dove sono vivi gli stereotipi negativi verso chi non crede. Spesso chi non crede si ritrova isolato rispetto al contesto in cui vive e quando manifesta apertamente i suoi dubbi incontra l’ostracismo dei parenti o passa da estremista. In Italia, sebbene non si arrivi ai livelli dei paesi islamici, ci sono tuttora maggiori difficoltà nel vivere senza drammi e in maniera aperta la… Leggi tutto »