Il costume di picchiare le donne

La violenza sulle donne trova terreno fertile nelle realtà tradizionaliste, dove domina una concezione maschilista e patriarcale spesso alimentata dalle religioni. Le donne si ritrovano quindi in una situazione di minorità stabilita “dall’alto”, senza diritti, costrette a subire le angherie di marito e familiari. Ultimamente, con i diversi casi di femminicidio, la questione è tornata all’attenzione dell’opinione pubblica. Un fenomeno che in Italia non è solo nostrano, ma caratterizza anche una fetta delle quelle famiglie di cittadini stranieri più legate… Leggi tutto »

Leggi europee e legge islamica

Due storie recenti, una dalla Francia e un’altra dagli Emirati Arabi Uniti, ricordano come l’integralismo religioso sia pericoloso. Sia quando si fa consuetudine in realtà disagiate dove latitano le istituzioni, sia quando diventa legge dello Stato. Durante un controllo di routine nella città di Trappes vicino Parigi, venerdì scorso, un poliziotto ha fermato una donna perché indossava il velo integrale. Sulla base della normativa voluta dall’ex presidente Nicolas Sarkozy e non modificata dal suo successore, il socialista François Hollande, il… Leggi tutto »

La richiesta di moratoria sui temi etici? Paura di leggi laiche

Torna alla carica la truppa clericale (e ciellina) del Pdl contro la legge anti-omofobia: in prima fila Maurizio Lupi, Mara Carfagna, Maria Stella Gelmini e Maurizio Sacconi. Insistono con un appello per la “moratoria sui temi eticamente sensibili”, facendo leva sulla necessità di affrontare questioni più importanti, come quelle economiche, e lamentando “l’introduzione di elementi divisivi nel senso comune del popolo con particolare riferimento ai principi della tradizione, dalla vita alla famiglia naturale, alla libertà educativa”. Proprio il senatore Maurizio… Leggi tutto »

Il difficile rapporto del governo con i non credenti

Le istituzioni italiane hanno da sempre un rapporto complicato con i non credenti. I loro diritti non sono espressamente menzionati nella Costituzione, e per avere il riconoscimento dell’uguaglianza con i credenti si è dovuto attendere il 1979 e la Corte Costituzionale. Da allora sono passati altri 34 anni senza che uno straccio di legge raccogliesse quanto stabilito per via giuridica: e dire che le questioni aperte sono veramente tante. La richiesta dell’Uaar di avviare trattative per la stipula di un’Intesa… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 28: il Comune di Milano

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »

Essere genitori atei in Indonesia

Per un genitore non credente non è sempre facile dover crescere un figlio nei paesi occidentali, in teoria secolarizzati, ma dove la religione in alcuni contesti è ancora profondamente condizionante. Spesso ci si ritrova a dover affrontare situazioni imbarazzanti o difficili da gestire a scuola e nella società, se non vere e proprie discriminazioni. Se è vero in Italia, figuriamoci quanto può esserlo in paesi come l’Indonesia, dove l’islam ha una forte influenza, con tanto di repressione a colpi di… Leggi tutto »

La messa al bando della macellazione rituale in Polonia e le rituali proteste di Israele

In Polonia non è più legale la macellazione rituale, caratteristica dell’ebraismo e dell’islam. La Corte Costituzionale ha stabilito a gennaio che le pratiche kosher e halal rappresentano una violazione dei diritti non in linea con gli standard, anche europei, sull’abbattimento degli animali. La Camera (Sejm) ha di recente bocciato con 222 contro 178 voti una legge, proposta dal governo, per salvaguardare queste pratiche religiose. Dal 1997 esiste una normativa che impone lo stordimento prima della macellazione, ma dal 2004 era… Leggi tutto »