I danni provocati dal conflitto d’interesse clericale

Le cronache si riempiono spesso, un po’ troppo spesso, di notizie riguardanti reati commessi da persone insospettabili. O meglio, ritenute insospettabili perché vicine o addirittura appartenenti agli ambienti ecclesiastici. Vige un pregiudizio positivo nei confronti della militanza religiosa che non solo è ingiustificato, ma può provocare seri danni. L’ultimo caso è quello dell’ex prefetto Francesco La Motta, gentiluomo di sua santità e già vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna, che gestisce i servizi segreti civili (vecchio nome, Sisde). L’Espresso ripercorre… Leggi tutto »

L’islamismo urticante del sultano Erdogan

Tre morti, centinaia di feriti, uso di prodotti chimici negli idranti. È questo il primo bilancio della durissima repressione condotta dal governo turco nei confronti dei giovani che manifestavano per Gezi Park e per una Turchia più libera. Una violenza senza precedenti in Turchia, ha dichiarato Amnesty International. Che ha anche denunciato come molti medici che hanno curato i dimostranti feriti siano stati a loro volta arrestati. I detenuti non si contano, il dato non è nemmeno pubblico. Il trattamento… Leggi tutto »

Parlamento europeo e laicità: obiezione di coscienza per servizio militare, ma anche a scuola

Pubblichiamo la traduzione di un comunicato stampa della Federazione Umanista Europea (di cui l’Uaar fa parte in rappresentanza dell’Italia), che commenta la bozza delle nuove Linee guida per la libertà di religione e convinzione adottate dal Parlamento Europeo. Per noi italiani questo documento è motivo di un doppio stupore. In un paese in cui non solo il ginecologo può rifiutarsi (impunemente) di praticare un aborto, ma anche di prescrivere la pillola del giorno dopo, in cui l’anestesista può rifiutarsi di… Leggi tutto »

Il futuro dell’Iran tra secolarizzazione strisciante e il “moderato” Rohani

Le elezioni presidenziali iraniane hanno consegnato la vittoria al candidato “moderato” Hassan Rohani, che ha ottenuto il 50,68% dei voti espressi. Curiosamente, il candidato meno clericale era anche l’unico chierico a presentarsi. L’elezione di Rohani è stata salutata con soddisfazione da quasi tutti i commentatori occidentali, a parte Israele. È tuttavia lecito chiedersi se tale accoglienza è adeguatamente motivata. I candidati ammessi infatti devono infatti avere un pedrigree islamicamente corretto e sono quelli meno sgraditi alla Guida Suprema, l’ayatollah Ali… Leggi tutto »

Abolire il Concordato: si può fare, si deve fare

Quando, quattro mesi fa, lanciammo la nostra petizione online che chiede di abolire il Concordato, oltre ai soliti noti che ci diedero degli anticlericali, altri ci diedero dei sognatori o degli utopisti. Un obbiettivo conseguibile nel prossimo secolo o nel quarto millennio, commentarono alcuni. A costoro potremmo rispondere che, se qualcuno non comincia a impegnarsi per un obbiettivo, quell’obbiettivo diventerà difficile da raggiungere anche nel quinto, di millennio. E tuttavia: è veramente così lontano come si pensa? Fino a prova… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 23: Emma Bonino e Maurizio Lupi

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »

Gay Pride. E la lobby gay?

Oggi si svolgerà il Gay Pride a Roma. Anche l’Uaar sarà presente come negli anni scorsi per manifestare solidarietà verso gli omosessuali, che non vedono pienamente riconosciuti i loro diritti e sono oggetto di omofobia e discriminazioni, spesso su base religiosa. Alla sfilata di Roma non parteciperà il neosindaco Ignazio Marino, causa “impegni familiari”. Ma ci ha tenuto a dire al quotidiano capitolino Il Messaggero: “sarò comunque vicino ai partecipanti e al loro fianco nella lotta alle discriminazioni”. Teme di… Leggi tutto »

La truffa dell’Otto per Mille si vede sempre meglio

Se la proposta del Governo di introdurre il Due per Mille con un tetto, senza ripartizione dell’inoptato, ha reso plateale come l’Otto per Mille (senza un tetto, e con ripartizione delle scelte non espresse) sia una truffa, quanto avvenuto ieri in parlamento ne costituisce un’ulteriore conferma. Curiosamente, è accaduto per iniziativa di un parlamentare cattolico. Luigi Bobba, ex presidente delle Acli, ora deputato Pd, ha infatti presentato un’interrogazione in merito alla ripartizione del Cinque per Mille 2011. Gli ha risposto… Leggi tutto »