Alle Nazioni Unite, ancora una volta paesi islamici e Vaticano uniti contro i diritti delle donne. Non è la prima volta che si forma questa ‘santa’ alleanza per rendere di fatto inefficaci risoluzioni o documenti delle Nazioni Unite volti a tutelare la libertà e l’autonomia delle donne. Tra il 4 e il 15 marzo si è tenuta nella sede dell’Onu a New York la cinquantasettesima sessione della Commission on the Status of Women, che aveva come tema l’eliminazione e la… Leggi tutto »
Se anche Israele ha un governo senza partiti ultra-ortodossi
In Israele il nuovo governo di Benjamin Netanyahu ha ottenuto la fiducia. Dopo settimane di negoziati, si è formato un esecutivo che è indubbiamente ancor più nazionalista dei precedenti, con ministeri anche alle formazioni dei coloni. Il rischio è che quindi si acuiscano le conflittualità con i palestinesi, proprio sul tema caldo degli insediamenti. Ma questo governo porta anche delle novità significative: ha il più alto numero di ministri donne e mancano i partiti ultra-ortodossi. Per la prima volta in… Leggi tutto »
Il flop italiano della pillola dei 5 giorni dopo
Autorizzata dall’Aifa solo al termine di una lunga coda di polemiche e con limitazioni di rilievo, la pillola dei cinque giorni dopo stenta però a diffondersi in Italia. In generale nel nostro paese si scontano infatti ancora molti pregiudizi e convincimenti errati intorno ai contraccettivi. Come emerge dalla ricerca sulla contraccezione d’emergenza presentata recentemente a Venezia nel corso del quindicesimo World Congress on Human Reproduction. L’indagine su più di 1.200 donne mette in luce per l’Italia che quasi tre su… Leggi tutto »
Una Chiesa per atei?
“Una Chiesa per atei”: così Repubblica, dieci giorni fa. E così tanti autorevoli mass media inglesi, tra cui Bbc e Discovery. In realtà, a parte la facile etichettatura, è un fenomeno curioso e un po’ naif nato su iniziativa di un paio di attori non credenti, Pippa Evans e Sanderson Jones. Hanno cominciato a organizzare riunioni informali — o meglio veri e propri happening — ogni domenica in una chiesa ormai sconsacrata nella zona di Islington, nella parte nord di Londra. Dove… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, n. 10: Napolitano, Colombo, Leone, Monti
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto, questa settimana, è assegnato alle espressioni di “papolatria istituzionale” Rientrano in tale categoria le… Leggi tutto »
Nuova recensione sul sito: “La conquista sociale della Terra”, di Edward O. Wilson
Una nuova recensione è stata pubblicata nella sezione Libri del sito UAAR. Il volume è La conquista sociale della Terra, di Edward O. Wilson. Recensione a cura di Stefano Marullo. Acquista questo libro su IBS Sempre Stefano Marullo ha nel frattempo scritto una nuova recensione del libro Quasi quasi mi sbattezzo, di Alessandro Lise e Alberto Talami, recentemente ristampato con la collaborazione di Nessun Dogma, il progetto editoriale Uaar. La redazione
Testamento biologico, eutanasia legale: parte oggi la raccolta di firme
Dopo aver rischiato l’approvazione di una legge liberticida contro il testamento biologico è venuto ora il tempo di passare all’azione. Il nuovo parlamento, benché la sua composizione sia meno clericale del precedente, non offre garanzie che arriverà a riconoscere la libertà di scelta sulle questioni di fine vita: è un tema “eticamente sensibile”, e troppi politici sono purtroppo assai “sensibili” alle posizioni delle gerarchie ecclesiastiche sui temi etici. Secondo l’ultimo rapporto Eurispes, quattro cittadini su cinque pensano invece che sia… Leggi tutto »
L’incertezza politica e l’urgenza dell’agenda laica
Il nuovo parlamento è ai nastri di partenza. Il risultato elettorale ha fortemente innovato le Camere, ma ha anche prodotto una situazione di stallo che rende difficile, per il momento, individuare uno sbocco politico che porti alla formazione di un nuovo governo. Nel frattempo, l’esecutivo “clerical-tecnico” di Monti resta al suo posto. L’Uaar ha già espresso l’opinione che il nuovo parlamento possa rappresentare una svolta. Non è stata l’unica a farlo: il desiderio è diffuso anche in altri e più… Leggi tutto »