Somma Lombardo (VA): gli omosessuali esclusi dalla donazione

Succede in provincia di Varese che i rapporti omosessuali vengano considerati come comportamenti a rischio per la donazione del sangue, in quanto abitudini di vita che espongono maggiormente al rischio di contrarre malattie infettive come l’epatite e l’AIDS. Questo è esattamente quello che si legge, nero su bianco, in un cartello esposto in una bacheca del centro trasfusionale dell’ospedale di Somma Lombardo, struttura presso cui è ospitata la locale sede dell’AVIS, e a darne notizia è un giovane donatore che… Leggi tutto »

Usa, la più grande manifestazione incredula di sempre

Quasi ventimila non credenti si sono radunati ieri a Washington per il Reason Rally, realizzando quella che è stata probabilmente la più grande manifestazione incredula di sempre negli Usa. L’iniziativa aveva lo scopo di mostrare alle autorità politiche della capitale che il crescente numero di atei, agnostici e umanisti negli Stati Uniti non giustifica più l’atteggiamento filo-confessionale che caratterizza da tempo sia il Partito democratico sia, in misura molto maggiore, quello repubblicano, e che comincia ormai a non essere più… Leggi tutto »

San Raffaele: “Soldi da Daccò al Cl Simone e da costruttore Degennaro a Cal”

Nonostante siano concluse le indagini sul crac del San Raffaele, con sette indagati per reati come associazione a delinquere e bancarotta, non sembra finita qui. Vengono tirati in ballo, dagli indagati, altri nomi ed emergerebbe il coinvolgimento anche di politici e affaristi locali, scrive Il Fatto Quotidiano. Una rete di favori molto estesa, in cui sembra coinvolta anche Comunione e Liberazione. Emergono altre indiscrezioni, oltre alla confessione di Mario Valsecchi, l’ex direttore amministrativo del San Raffaele. Giancarlo Grenci, fiduciario di… Leggi tutto »

Il Comune di Genova finanzia i laboratori di pedagogia religiosa

L’Uaar è da tempo impegnata a documentare i danni economici prodotti sui bilanci pubblici dal principio di sussidiarietà: si veda il sito I costi della Chiesa e l’ultimo numero del suo periodico, L’Ateo. Da Genova giunge ora una notizia che mostra quali nefasti effetti a cascata può produrre tale principio. Con la determina dirigenziale n. 2012, adottata lo scorso sette marzo, il dott. Casalgrandi Clemino, in qualità di dirigente del “Settore Progettazione e Coordinamento Sistema Pedagogico”, ha infatti affidato “al… Leggi tutto »

Tennesse ed evoluzionismo, passa legge pro-creazionismo

Il senato del Tennessee ha approvato una legge che permette di presentare teorie ‘alternative’ nelle scuole. In sostanza, consentirà l’insegnamento del creazionismo, da contrapporre all’evoluzionismo. Secondo i promotori, è un modo per favorire il dibattito scientifico. Mentre per i critici è piuttosto un sotterfugio per far passare le teorie dell’intelligent design, che non hanno base scientifica e vengono propugnate soprattutto dagli integralisti religiosi al fine di screditare l’evoluzionismo. La normativa è infatti formulata in questo modo: “proibisce” che le scuole… Leggi tutto »

Nuovo numero de “L’Ateo”: Il business della sussidiarietà

È in corso di distribuzione il secondo fascicolo dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. Il numero è dedicato al business della sussidiarietà e presenta articoli di Carcano, D’Alpa, Mangani, Accorti, Fiorita, Salvatore, Colaianni, Beani, Franceschetti, Favilli, Corbisiero, Borchi, Grossi, Mucci, Ricciardelli. La Redazione

Finta università cattolica, indagato ‘rettore’ con agganci politici e religiosi

La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha indagato per truffa i responsabili dell’Università ‘Giovanni Paolo I’, chiudendone il sito. Si trattava di una università fittizia, senza vere strutture nonostante su internet venissero reclamizzate varie attività e facoltà.  Indagato il “rettore” Luciano Ridolfi, di cui L’Espresso ripercorre le gesta. Già dal 1993 l’ateneo era stato diffidato dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università. I titoli rilasciati non hanno alcuna validità nel nostro ordinamento. Organizzazione, quella che gestiva l’università, che però… Leggi tutto »

Svizzera, il crocifisso nella Costituzione? Protestano i liberi pensatori

I fanatici del crocifisso non sono un’esclusiva italiana. In Svizzera, scrive Ticino Libero, la consigliera nazionale lucernese Ida Glanzmann, dell’UDC, ha proposto di inserire nella Costituzione l’esposizione dei simboli della “cultura occidentale cristiana”. L’intento manifesto è di avere crocifissi in ogni spazio pubblico. L’iniziativa costituisce la risposta ‘politica’ alla richiesta di un cittadino di rimuovere il crocifisso dall’aula scolastica frequentata a suo tempo dal figlio nel Cantone di Lucerna. Richiesta legittima, ai sensi della giurisprudenza elvetica. E’ per questo motivo… Leggi tutto »