Giorgio Pozzo* Chiamatemi Ismaele. Con queste precise parole inizia il famoso romanzo marinaresco di Melville. Già. Io, invece, con queste stesse parole di Incipit, vorrei arrivare a spiegare perchè è molto più semplice e meno faticoso aderire ad una dittatura piuttosto che ad una democrazia. E, soprattutto, perchè risulti molto probabile il litigio tra persone democratiche, che si ritrovino nella stessa sfortunata situazione dei famosi capponi di Renzo. Poniamo il caso, purtroppo ipotetico in quanto mi serve come metafora, che… Leggi tutto »
Tunisia: no sharia fonte del diritto, salafiti attaccano
Il partito islamico Ennahdha, che ora con Rachid al Ghannouchi guida la Tunisia, non considererà la sharia quale fonte principale del diritto nella Costituzione. Rimane però il riferimento all’islam come religione di Stato. Nel Paese, dopo la caduta di Ben Ali, le forze islamiste hanno cercato spazio nel vuoto di potere. Cercando di imporre una rigida morale islamica, come accaduto per il boicottaggio violento del film di Nadia El Fani e della messa in onda di Persepolis. Contro queste limitazioni… Leggi tutto »
Lari (SI), parroco contro comunisti: “No mensa della chiesa per festa di partito”
Nel paesino di Lari, in provincia di Pisa, una storia che fa tornare alla mente le diatribe tra don Camillo e Peppone. Il partito di Rifondazione Comunista, per organizzare la propria ‘Festa Rossa’, ha chiesto al parroco di concedere i locali della mensa della chiesa. Ma don Amedeo Deri si rifiuta, perché non fornisce le sale della cucina per le attività di qualsivoglia partito, che sia di destra o di sinistra. Inoltre, i comunisti hanno principi “diametralmente opposti ai miei”… Leggi tutto »
Danimarca: “No carne e vino per chef e nutrizionisti islamici”
In Danimarca, una ragazza islamica ha chiamato in causa la scuola professionale alberghiera che frequentava, nel 2010. E ha ottenuto un risarcimento di 75.000 corone. Il motivo? Si rifiutava, come prescritto dalla religione islamica, di provare il maiale. Così il consiglio danese per l’uguaglianza ha multato una scuola nella città di Holsterbro. Ritenendo che obbligare un musulmano a mangiare maiale sia discriminatorio, anche quando è necessario per tutti gli altri, visto il contesto e il percorso di studi. Dal canto… Leggi tutto »
Gran Bretagna, si dovrà indicare se carne è halal
Le autorità britanniche stanno per introdurre nuove regole sulla carne halal, macellata secondo i dettami dell’islam. La macellazione rituale dovrà essere indicata esplicitamente, in modo da impedire che la carne così trattata venga consumata in maniera inconsapevole. A promuovere la riforma per garantire più trasparenza, il sottosegretario all’Ambiente, Lord Taylor of Holbeach. Un’inchiesta del Daily Mail ha rilevato che la carne all’islamica viene servita, senza che sia specificato, in molte strutture anche pubbliche. La macellazione halal – che impone lo… Leggi tutto »
Slovenia, referendum boccia nuovo Codice di famiglia
Gli elettori sloveni hanno bocciato ieri, nel corso di un referendum, il nuovo Codice di famiglia. La consultazione ha visto esprimersi contro il 55% dei votanti, a favore il 45%. Gli elettori che si sono presentati alle urne sono stati molto pochi: il 29,6%. In ogni caso, in Slovenia non sussite la necessità di superare un quorum. Il nuovo Codice è stato assai avversato dalla Chiesa cattolica, tanto che il referendum è stato promosso da un’organizzazione a lei vicina. Che… Leggi tutto »
Somma Lombardo (VA): gli omosessuali esclusi dalla donazione
Succede in provincia di Varese che i rapporti omosessuali vengano considerati come comportamenti a rischio per la donazione del sangue, in quanto abitudini di vita che espongono maggiormente al rischio di contrarre malattie infettive come l’epatite e l’AIDS. Questo è esattamente quello che si legge, nero su bianco, in un cartello esposto in una bacheca del centro trasfusionale dell’ospedale di Somma Lombardo, struttura presso cui è ospitata la locale sede dell’AVIS, e a darne notizia è un giovane donatore che… Leggi tutto »
Usa, la più grande manifestazione incredula di sempre
Quasi ventimila non credenti si sono radunati ieri a Washington per il Reason Rally, realizzando quella che è stata probabilmente la più grande manifestazione incredula di sempre negli Usa. L’iniziativa aveva lo scopo di mostrare alle autorità politiche della capitale che il crescente numero di atei, agnostici e umanisti negli Stati Uniti non giustifica più l’atteggiamento filo-confessionale che caratterizza da tempo sia il Partito democratico sia, in misura molto maggiore, quello repubblicano, e che comincia ormai a non essere più… Leggi tutto »