Slovenia, referendum boccia nuovo Codice di famiglia

Gli elettori sloveni hanno bocciato ieri, nel corso di un referendum, il nuovo Codice di famiglia. La consultazione ha visto esprimersi contro il 55% dei votanti, a favore il 45%. Gli elettori che si sono presentati alle urne sono stati molto pochi: il 29,6%. In ogni caso, in Slovenia non sussite la necessità di superare un quorum. Il nuovo Codice è stato assai avversato dalla Chiesa cattolica, tanto che il referendum è stato promosso da un’organizzazione a lei vicina. Che… Leggi tutto »

Somma Lombardo (VA): gli omosessuali esclusi dalla donazione

Succede in provincia di Varese che i rapporti omosessuali vengano considerati come comportamenti a rischio per la donazione del sangue, in quanto abitudini di vita che espongono maggiormente al rischio di contrarre malattie infettive come l’epatite e l’AIDS. Questo è esattamente quello che si legge, nero su bianco, in un cartello esposto in una bacheca del centro trasfusionale dell’ospedale di Somma Lombardo, struttura presso cui è ospitata la locale sede dell’AVIS, e a darne notizia è un giovane donatore che… Leggi tutto »

Usa, la più grande manifestazione incredula di sempre

Quasi ventimila non credenti si sono radunati ieri a Washington per il Reason Rally, realizzando quella che è stata probabilmente la più grande manifestazione incredula di sempre negli Usa. L’iniziativa aveva lo scopo di mostrare alle autorità politiche della capitale che il crescente numero di atei, agnostici e umanisti negli Stati Uniti non giustifica più l’atteggiamento filo-confessionale che caratterizza da tempo sia il Partito democratico sia, in misura molto maggiore, quello repubblicano, e che comincia ormai a non essere più… Leggi tutto »

San Raffaele: “Soldi da Daccò al Cl Simone e da costruttore Degennaro a Cal”

Nonostante siano concluse le indagini sul crac del San Raffaele, con sette indagati per reati come associazione a delinquere e bancarotta, non sembra finita qui. Vengono tirati in ballo, dagli indagati, altri nomi ed emergerebbe il coinvolgimento anche di politici e affaristi locali, scrive Il Fatto Quotidiano. Una rete di favori molto estesa, in cui sembra coinvolta anche Comunione e Liberazione. Emergono altre indiscrezioni, oltre alla confessione di Mario Valsecchi, l’ex direttore amministrativo del San Raffaele. Giancarlo Grenci, fiduciario di… Leggi tutto »

Il Comune di Genova finanzia i laboratori di pedagogia religiosa

L’Uaar è da tempo impegnata a documentare i danni economici prodotti sui bilanci pubblici dal principio di sussidiarietà: si veda il sito I costi della Chiesa e l’ultimo numero del suo periodico, L’Ateo. Da Genova giunge ora una notizia che mostra quali nefasti effetti a cascata può produrre tale principio. Con la determina dirigenziale n. 2012, adottata lo scorso sette marzo, il dott. Casalgrandi Clemino, in qualità di dirigente del “Settore Progettazione e Coordinamento Sistema Pedagogico”, ha infatti affidato “al… Leggi tutto »

Tennesse ed evoluzionismo, passa legge pro-creazionismo

Il senato del Tennessee ha approvato una legge che permette di presentare teorie ‘alternative’ nelle scuole. In sostanza, consentirà l’insegnamento del creazionismo, da contrapporre all’evoluzionismo. Secondo i promotori, è un modo per favorire il dibattito scientifico. Mentre per i critici è piuttosto un sotterfugio per far passare le teorie dell’intelligent design, che non hanno base scientifica e vengono propugnate soprattutto dagli integralisti religiosi al fine di screditare l’evoluzionismo. La normativa è infatti formulata in questo modo: “proibisce” che le scuole… Leggi tutto »

Nuovo numero de “L’Ateo”: Il business della sussidiarietà

È in corso di distribuzione il secondo fascicolo dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. Il numero è dedicato al business della sussidiarietà e presenta articoli di Carcano, D’Alpa, Mangani, Accorti, Fiorita, Salvatore, Colaianni, Beani, Franceschetti, Favilli, Corbisiero, Borchi, Grossi, Mucci, Ricciardelli. La Redazione

Finta università cattolica, indagato ‘rettore’ con agganci politici e religiosi

La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha indagato per truffa i responsabili dell’Università ‘Giovanni Paolo I’, chiudendone il sito. Si trattava di una università fittizia, senza vere strutture nonostante su internet venissero reclamizzate varie attività e facoltà.  Indagato il “rettore” Luciano Ridolfi, di cui L’Espresso ripercorre le gesta. Già dal 1993 l’ateneo era stato diffidato dal Ministero dell’Istruzione e dell’Università. I titoli rilasciati non hanno alcuna validità nel nostro ordinamento. Organizzazione, quella che gestiva l’università, che però… Leggi tutto »