Il Tribunale di Delhi ha recentemente sentenziato che 22 social network, come quelli gestiti da Yahoo, Google e Microsoft, nonché Facebook, devono rimuovere qualsiasi contenuto giudicato “anti-religioso” e “anti-sociale”. Entro il 6 febbraio del 2012. A sporgere denuncia il mufti Aijaz Arshad Qasmi, fondatore del sito FatwaOnline.org e già portacove della Darul Uloom di Deoband, un istituto islamico indiano. Il religioso aveva trovato su diversi siti foto, video e testi che l’avevano indignato. E la sua istanza è stata accolta… Leggi tutto »
Bolzano, Comune si impegna a finanziare chiesa ‘faraonica’ di Firmian
Proprio l’antivigilia di Natale, un bel regalo dal Comune di Bolzano. Il consiglio comunale, durante le votazioni per il bilancio, ha approvato un documento di voto che impegna a reperire ulteriori fondi per la costruzione della faraonica chiesa dedicata a Madre Teresa di Calcutta, nel nuovo quartiere di Firmian. Costo totale dell’opera, per la quale la Curia ha chiesto finanziamenti pubblici, è di circa 13,6 milioni di euro. Il Comune aveva anche donato il terreno, dal valore di circa 1,3… Leggi tutto »
Staglieno, sala del commiato laico nel cimitero monumentale
Ieri presso il cimitero di Staglieno è stata una sala del commiato laico, una struttura senza simboli religiosi e aperta a tutti – credenti e non – per i funerali. Sarà anche uno spazio per ospitare mostre ed eventi. Frutto di una collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Regione Liguria e il Comune di Genova, è costata più 275mila euro, di cui 230mila versati da alcuni sponsor come la Socrem. Il costo per… Leggi tutto »
Critiche al funerale cattolico ad Havel
Petr Uhl, amico e compagno di dissidenza di Vaclav Havel, ha criticato la decisione del governo ceco di far svolgere un funerale cattolico nella cattedrale di San Vito. A detta di Uhl, l’ex presidente non era religioso, non si era mai legato alla Chiesa e non credeva in un dio personale. La Chiesa avrebbe tuttavia voluto appropriarsi in pompa magna del prestigioso defunto: il discorso dell’arcivescovo Dominik Duka sarebbe stato tendenzioso, riporta il Prague Daily Monitor, e volto a dar… Leggi tutto »
Longarone (BL): parroco fa iscrivere Gesù all’anagrafe
Ispirato dal censimento Istat, don Gabriele Bernardi, parroco di Longarone (BL), ha chiesto al sindaco di far registrare Gesù all’anagrafe. Il 25 dicembre. “Duemila anni fa l’Impero romano stava eseguendo la stessa operazione”, spiega il sacerdote, evidentemente non a conoscenza che la maggioranza degli studiosi del Vangelo considera il riferimento a quel censimento un falso apologetico: “Mi serviva una prova per spiegare ai ragazzi a cui insegno catchismo che Gesù è nato veramente per essere un uomo in mezzo agli… Leggi tutto »
Betlemme, rissa tra monaci nella chiesa della Natività
Circa un centinaio di monaci e preti di diverse confessioni, armeni e greci ortodossi, sono venuti alle mani nella Basilica della Natività a Betlemme. Come già accaduto diverse volte (anche nel 2007), gli scontri sono scoppiati a causa di questioni ‘di confine’ nella piccola chiesa divisa tra i sacerdoti cattolici, ortodossi e armeni, durante le consuete pulizie in vista del Natale ortodosso. I religiosi si sono quindi affrontanti, armati anche di scope. Le forze dell’ordine palestinesi sono dovute intervenire all’interno della… Leggi tutto »
Israele, leader haredim: “Isolamento, no a integrazione e programmi statali”
Il rabbino Yosef Shalom Elyashiv, il più importante leader spirituale degli haredim ashkenaziti di origine lituana, ha lanciato un appello esplicito contro la partecipazione degli ebrei ultra-ortodossi nell’esercito, nel servizio civile alternativo (Sherut Leumi) e nei programmi di studio che comprendono discipline laiche. Un vero e proprio invito a troncare i rapporti con lo Stato israeliano, che arriva in un periodo di forte contrapposizione. Proprio a ridosso degli scontri a Beit Shemesh e delle proteste a Gerusalemme per i posti sugli autobus e… Leggi tutto »
Bruxelles, chiesa di Santa Caterina diventerà mercato coperto
La chiesa di Sainte-Catherine a Bruxelles, potrebbe essere ‘convertita’ in un mercato coperto. Visto ormai il diffuso e duraturo processo di secolarizzazione – cui contribuiscono in certi Paesi come il Belgio anche gli scandali sessuali coperti dalla Chiesa cattolica – infatti è ormai poco frequentata. Una struttura, di proprietà del Comune di Bruxelles, in cattive condizioni e troppo grande rispetto allo scarso seguito di fedeli. Per questo, dal 31 dicembre, sarà chiusa e forse al suo interno sarà installato un… Leggi tutto »