Dopo il suicidio assistito del fondatore de il manifesto Lucio Magri in Svizzera, sui principali giornali di oggi compaiono diversi commenti. E che inevitabilmente riaprono il dibattito sul suicidio assistito e sull’eutanasia in Italia. Su Repubblica si parla di “ultima eresia” di Magri, rendendo conto dell’opinione di esponenti cattolici e di attivisti radicali. Rocco Buttiglione prega affinchè Magri “venga accolto nelle braccia del Signore”, mentre mons. Sgreccia sentenzia: “Non siamo padroni della nostra vita”. Maria Antonietta Coscioni, deputata radicale, spera… Leggi tutto »
San Raffaele, le società di Daccò e i contatti con CL e la Regione Lombardia
Un’inchiesta su Repubblica di oggi mette in luce i contatti e gli interessi comuni tra don Luigi Verzè, il governatore lombardo Roberto Formigoni e Comunione e Liberazione. Al mediatore d’affari Pierangelo Daccò, recentemente arrestato nel corso delle indagini su fondi neri e sul possibile fallimento dell’ospedale San Raffaele, e a uomini di CL e della Regione Lombardia farebbero capo una decina di società coinvolte nel caso. Si ipotizza che Daccò ricevesse denaro in contanti proprio da Mario Cal, il braccio… Leggi tutto »
Tunisi, scontri tra studenti islamisti e laici all’università
Centinaia di studenti si sono scontrati ieri all’Università di Manouba, vicino Tunisi. Da una parte i salafati e donne col capo coperto, che in nome dell’islam vogliono imporre il velo alle studentesse e mettere fine alle classi miste, dall’altra studenti laici. I primi gridavano “Allah è grande”, mentre gli altri ribattevano con slogan come “Islamisti, tornate a casa”. Non ci sono stati comunque danni o feriti gravi. Gli islamisti queste settimane si stanno attivando molto nell’ateneo, con dimostrazioni e provocazioni… Leggi tutto »
Londra, studenti musulmani disertano seminari sull’evoluzione
Studenti musulmani dello University College London, riporta il Daily Mail, stanno boicottando le lezioni sull’evoluzione, non partecipando ai seminari e presentando note ai professori in cui scrivono che “non devono studiare queste cose” perché “contrarie alla loro religione”. Steve Jones, professore emerito di genetica umana e distinguished supporter della British Humanist Association, ha notato che anni fa le proteste arrivavano da studenti cristiani, mentre ora predominano i musulmani. Luciano Vanciu
Teheran, studenti e miliziani bassidji assaltano ambasciata britannica
Nella giornata di ieri circa un centinaio di persone hanno manifestato davanti all’ambasciata britannica a Teheran, contro la decisione di Londra di approvare le sanzioni contro l’Iran per il suo programma atomico. I giovani, soprattutto studenti, si sono scontrati con la polizia antisommossa schierata davanti all’ambasciata ma sono riusciti ad assaltare l’edificio, danneggiando alcune strutture, lanciando sassi e molotov e bruciando bandiere britanniche e israeliane. Circa 200 studenti e membri delle milizie islamiche dei bassidji hanno fatto poi irruzione in un’altra… Leggi tutto »
Giappone, condannato a morte capo-setta per attentato alla metropolitana di Tokyo
Si è concluso il processo al leader della setta giapponese Aum Shinrikyo, che nel 1995 organizzò un attentato col gas nervino nella metropolitana di Tokyo causando la morte di una dozzina di persone e l’intossicazione di diverse migliaia. Shoko Asahara, il capo del movimento religioso, è stato condannato a morte. Altri 189 membri di Aum Shinrikyo hanno subito un processo e 13 di questi sono stati condannati alla pena capitale, ma nonostante ciò la setta non è stata sciolta. Durante… Leggi tutto »
Usa, emergono i ‘black atheists’ tra gli afro-americani
Un approfondimento del New York Times parla dell’emergere dei black atheists, i non credenti afro-americani. Una componente che deve subire spesso ostracismo e discriminazione, anche all’interno di una comunità con alti tassi di religiosità come quella nera. Il fenomeno degli atei neri è comunque in crescita, con gruppi su Facebook come Black Atheists, Black Atheist Alliance e blog quali Godless and Black. Valentino Salvatore
Benedetto XVI e la telefonata a Mario Monti
Secondo Repubblica, Benedetto XVI ha fatto una telefonata a Mario Monti, subito dopo che questi aveva ricevuto l’incarico e prima di scogliere la riserva. Lo scrive la rubrica Indiscreto. Segno dei rapporti stretti tra Monti e il mondo cattolico e dell’interesse della Chiesa. Nella conversazione, durata alcuni minuti, il papa ha chiesto “precise informazioni su come stesse evolvendo la situazione politica” e “sulle differenze rispetto al precedente esecutivo tecnico guidato nel 1995 da Lamberto Dini”. Quindi Benedetto XVI “ha incoraggiato… Leggi tutto »