I tagli alla scuola pubblica stanno incidendo pesantemente sulla qualità della didattica, sostengono i genitori delle classi seconda, quarta e quinta “A” tempo pieno della scuola elementare “Giuseppe Garibaldi” di Ozieri. E temono ulteriori tagli. Per questo motivo, riporta Sassari Notizie, hanno deciso di rinunciare all’ora di religione cattolica. Lo scopo, sostengono, è di “smuovere le acque, chiamando la Chiesa a partecipare al dibattito sui tagli all’istruzione”. Benché credenti, ritengono che sia “non più accettabile che in tempo di ristrettezze… Leggi tutto »
L’ateismo come “rivoluzione copernicana”
Bruno Gualerzi* Un concetto che accomuna tutti gli atei, quale che sia il rilievo che poi ad esso ognuno dà, è che “non è stato dio a creare l’uomo, ma è stato l’uomo a ‘creare’ dio”. Si tratta di un sorta di ‘rivoluzione copernicana’, che rovescia in modo radicale i criteri cui ricorrere nel valutare la storia umana, la storia della civiltà, qualora la si consideri caratterizzata in modo determinante in ogni sua fase da un pensiero magico-religioso che ne… Leggi tutto »
Germania, Chiesa possiede casa editrice di romanzi porno?
Diversi mezzi di informazione, come il Corriere della Sera, stanno riprendendo la notizia data dal quotidiano tedesco Die Welt secondo cui la Chiesa cattolica possiederebbe il 100% di una casa editrice, la Weltbild, che ha in catalogo oltre 2.000 romanzi pornografici. La Weltbild pubblica anche testi legati all’esoterismo e alla magia, nonché lo stesso Codice da Vinci, più volte ‘condannato’ in Vaticano La Weltbild si difende sostenendo che i suoi non sono romanzi pornografici, ma soltanto erotici. Luciano Vanciu
San Raffaele, per i giudici “possibile conflitto d’interessi, membri del cda sono anche acquirenti”
I giudici del Tribunale fallimentare di Milano, che dovranno decidere sulle sorti del San Raffaele, hanno dubbi sul piano di salvataggio. Nel provvedimento di ammissione del concordato preventivo proposto dal San Raffaele si fa riferimento ad un “velo d’ombra sulle modalità”. In particolare sul ruolo dello Ior e dell’imprenditore Malacalza, che risultano non solo acquirenti ma anche componenti del consiglio d’amministrazione della Fondazione Monte Tabor che gestisce l’ospedale. La Procura parla di un conflitto d’interessi, che potrebbe portare alla revoca… Leggi tutto »
Vignola (Mo), testamenti biologici sospesi per intervento della prefettura
A Vignola (Mo), come riporta il quotidiano locale Modena Qui, il registro dei testamenti biologici attivato dal Comune nel giugno 2010 è stato sospeso dall’amministrazione. L’assessore Francesca Basile (IdV) ha così motivato l’intervento: “il registro dei Testamenti Biologici è sospeso per una circolare della Prefettura. Sono direttive del Ministero dell’Interno inviate ai Comuni dalla Prefettura, perché la materia di fine vita rientra nell’esclusiva competenza del legislatore nazionale”. Le opposizioni si sono chieste perché solo Vignola applica direttive nazionali mentre in… Leggi tutto »
Giornata dello sbattezzo 2011
Anche quest’anno i circoli UAAR hanno organizzato iniziative per lo sbattezzo. Napoli Banchetto del Circolo Uaar di Napoli del 22 ottobre 2011, tema: lo sbattezzo. Siamo stati per complessive 8 ore – dalle 11 alle 19 – in pieno centro al vomero, di fronte a negozio Fnac. Abbiamo distribuito la richiesta cartacea di sbattezzo a 20 aspiranti sbattezzandi, una persona ha dato a noi l’incombenza della spedizione. Verona Il circolo UAAR di Verona ha programmato, quest’anno, tre giornate esclusivamente dedicate… Leggi tutto »
Premio comunale riservato alle spose cattoliche: l’UAAR ricorre al TAR e vince
Il bando del premio maritaggio, indetto nel 2010 dal Comune di Torre del Greco, era riservato esclusivamente alle fanciulle bisognose cattoliche: fra i documenti richiesti, c’era persino il “certificato di buona condotta morale e civile dello sposo e della sposa rilasciato dalla chiesa”. L’UAAR chiese di visionare gli atti amministrativi, l’amministrazione non rispose, l’UAAR ricorse al TAR e vinse. L’associazione degli atei e degli agnostici italiani ha ora vinto una seconda volta. Il Tribunale amministrativo campano ha infatti stabilito che… Leggi tutto »
Roma, anche Istituto Dermopatico Immacolata a rischio: almeno 300 milioni di buco
Anche l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata, importante ospedale dermatologico romano gestito da religiosi, rischierebbe il crac come il San Raffaele di don Verzè. Ne parla in maniera dettagliata un’inchiesta su L’Espresso. A capo dell’IDI e dell’ospedale San Carlo c’è fratel Franco Decaminada, esponente della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione. La Congregazione controlla, oltre a questi due nosocomi, diverse case di cura, orfanotrofi, una società farmaceutica che fattura 20 milioni l’anno, un centro oncologico. Ha molti contatti col mondo della politica di Roma,… Leggi tutto »