Il tribunale civile di Coutances ha ritenuto che l’annotazione del desiderio di uno sbattezzando di non fare più parte della Chiesa cattolica non sia una garanzia sufficiente, considerando l’esistenza stessa del dato un’invasione della privacy del richiedente. Ha pertanto ordinato al vescovo della Normandia di cancellare totalmente, “con inchiostro nero indelebile”, il nome e gli estremi di chi richiede lo sbattezzo, in modo da renderli del tutto illeggibili. Flavio Pietrobelli
Elezioni in Tunisia, partito islamico Ennahdha verso la vittoria
Secondo dati parziali, ma che ormai ben rappresentano la situazione, le elezioni di oggi in Tunisia per l’Assemblea costituente dopo il regime di Ben Ali vedono l’affermazione del partito islamico Ennahdha, capeggiato da Rached Gannouchi. L’affluenza alle urne è stata altissima (circa il 90% degli aventi diritto). Il partito di Gannouchi avrebbe conquistato di fatto la maggioranza relativa nel Paese e in alcune circoscrizioni quella assoluta. Anche la maggioranza dei cittadini tunisini in Italia avrebbe votato per Ennahdha. Il Partito… Leggi tutto »
Umbria, ‘Le Iene’: “Presunti abusi di un prete in comunità”
Il programma Le Iene ha trasmesso la scorsa settimana un servizio in cui si fa riferimento a diversi casi di molestie sessuali da parte di un prete. Il sacerdote sospettato è a capo di strutture della Caritas, per extracomunitari, tossicodipendenti ed ex carcerati. Ne scrive anche il sito dei Radicali, che chiede chiarimenti alla Curia di Perugia e alla Regione Umbria: a quest’ultima in particolare sulle convenzioni tra Asl e strutture religiose. Luciano Vanciu
Lecce, bambino muore, sospettate cure ‘alternative’
Giovedì scorso Luigi Marcello Monsellato, psicoterapeuta, omeopata ed ideatore della “medicina omeosinergetica”, ha portato in ospedale il figlio di 4 anni ma i medici hanno solo potuto constatarne la morte, riporta il Corriere. Il bambino è stato curato dai genitori solo con medicina “naturale” ed “alternativa”. La morte sarebbe sopraggiunta in seguito a una gastroenterite ma i medici hanno evidenziato un quadro patologico preoccupante: malnutrizione, pancia gonfia, capelli e ciglia bianche, ecchimosi sugli arti inferiori. Il PM ha aperto un’inchiesta… Leggi tutto »
Tar Lombardia: “Limiti di età, in pensione anche i professori della Cattolica”
Il Tar lombardo ha respinto il ricorso di due docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore i quali, raggiunti i limiti di età per il pensionamento, non volevano lasciare le cattedre come disposto dallo stesso ateneo. Michele Colasanto, ordinario di Sociologia delle Relazioni di Lavoro, e Cesare Kaneklin, ordinario di Psicologia, avevano fatto ricorso sostenendo che il pensionamento raggiunti i settant’anni vale solo per le strutture pubbliche che ricevono fondi statali. Ma il Tar ha dato loro torto, scrive Il Giornale,… Leggi tutto »
Messico, la comunità gay San Elredo lascia la diocesi di Saltillo
Il gruppo lesbico-gay di San Elredo è nato dentro la struttura eclessiastica di Saltillo, Messico, grazie alla mentalità progressista del suo vescovo Raul Vera, recentemente chiamato a fare un rendiconto in Vaticano. Ora è stata annunciata la rottura definitiva dell’associazione con la diocesi. Vera sosteneva che la chiesa dovrebbe aiutare i bisognosi senza farne differenze. Resta da chiedersi se l’esempio di questa comunità nata dentro la gerarchia dell’ala progressista della chiesa farà da modello per future iniziative o se si… Leggi tutto »
Libia, festa della liberazione: “Sharia sarà legge, rivedere leggi su divorzio e matrimonio”
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio nazionale di transizione (Cnt) libico, Mustafa Abdel Jalil, durante i festeggiamenti a Bengasi per la liberazione e la fine del regime di Gheddafi: “essendo una nazione musulmana, la sharia è per noi la fonte del diritto”. “Ogni norma che contraddica i principi dell’islam non avrà valore”, ha proclamato di fronte alla folla festante in piazza Kish. Dopo l’inno nazionale, il presidente si è inginocchiato in preghiera ed è stato recitato un passo del… Leggi tutto »
Mons. Crociata: “No tagli all’editoria, a rischio testate cattoliche”
Il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, durante il recente convegno a Cesena della Federazione Italiana Settimanali Cattolici, ha parlato con preoccupazione dei tagli all’editoria. “Si addensano nubi minacciose”, ha detto, perché sono “a rischio di sopravvivenza decine e decine di testate”. “Una simile prospettiva significherebbe”, ha aggiunto “anche un impoverimento del pluralismo informativo, del dibattito pubblico, del patrimonio culturale e informativo del Paese”. Valentino Salvatore