Brasile: cala il numero dei cattolici, aumentano i non credenti

Secondo una recente inchiesta che ha coinvolto duecentomila intervistati, il numero di cattolici in Brasile è sceso al 68%: è la percentuale più bassa dal 1872, da quando cioè si rilevano dati sulla religione. Il secondo elemento di novità è che i fedeli in fuga dalla Chiesa romana non si rivolgono più soltanto ai pentecostali, ma in numero crescente, soprattutto tra i più giovani, smettono di essere credenti. “Una parte considerevole della gioventù brasiliana odierna è agnostica”, ammette Fernando Altemeyer,… Leggi tutto »

Una pagina su Facebook per gli Afghan Atheists

Si propongono di costituire “una piattaforma per la comunità di liberi pensatori in Afghanistan e nelle comunità di afghani all’estero”. Gli Afghan Atheists hanno dato vita, per ora, a una pagina Facebook: la loro base è l’Olanda, e intendono operare per “costruire una cultura laica” e “promuovere i principi di eguaglianza, armonia comunitaria e diritti umani fondamentali in Afghanistan”. Raffaele Carcano

Performance sull’islam, polemiche a Parigi

Il coreografo Lloyd Newson ha creato una performance che, fin dal titolo, riprende la polemica domanda di Martin Amis di qualche anno fa: Can we talk about this? (Possiamo parlare di questo?) Rappresentata a Parigi, ha scritto Laura Putti su Repubblica, le polemiche non sono mancate. Lo spettacolo comincia con la domanda al pubblico: “Vi sentite moralmente superiori ai talebani?” L’autore è di questa opinione, ma non ritiene che lo spettacolo sia anti-islamico: “è contro l’intolleranza religiosa, contro la mancanza… Leggi tutto »

Israele, profanazione di cimiteri arabi

Due cimiteri arabi, uno musulmano, l’altro cristiano-ortodosso, sono stati profanati nella notte a Jaffa, vicino a Tel Aviv. Sulle tombe sono state lasciate scritte minacciose in ebraico. La polizia attribuisce la responsabilità del gesto a estremisti ebrei. Il fatto giunge al termine di una settimana che ha visto l’incendio doloso di una moschea in Galilea e la profanazione con svastiche naziste della cosiddetta “Tomba di Giuseppe” a Nablus. Luciano Vanciu

Lamezia: il papa interviene sull’impegno dei cattolici

Nel corso della sua visita a Lamezia Terme, Benedetto XVI ha espresso apprezzamento per gli incontri mensili organizzati in diversi centri della diocesi, per la “diffusione della pratica della Lectio divina” e per la “Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa”, e ha auspicato “che da tali iniziative scaturisca una nuova generazione di uomini e donne capaci di promuovere non tanto interessi di parte, ma il bene comune”. Dichiarazioni che, da parte di alcuni commentatori (cfr. Repubblica), sono state riferite al… Leggi tutto »

Lamezia: un papa carissimo

In tempi di crisi economica globale, di stati sull’orlo della bancarotta e di ingenti tagli del governo Berlusconi alle risorse destinate agli enti locali, circa due milioni di euro sono stati deliberati d’urgenza per l’organizzazione della visita a Lamezia Terme del capo della chiesa cattolica. Per l’esattezza 1 milione 340 mila stanziati dal comune di Lamezia Terme e 600 mila euro deliberati dalla Provincia di Catanzaro e dalla Regione Calabria. A ciò va aggiunta l’area, in pieno piano API, offerta… Leggi tutto »

Incidenti e crimini motivati da odio contro i cristiani: prevenzione e risposta

Pubblichiamo l’intervento di Vera Pegna al High-level meeting dell’OSCE sulla cristianofobia, svoltosi a Roma il 12 settembre scorso. Il testo originale, in inglese, è stato pubblicato sul sito dell’OSCE. Signor presidente, signore e signori, Ho il grande privilegio di essere nata in Egitto in un tempo in cui erano sconosciuti sia l’incitamento all’odio religioso che i crimini dettati da tale odio. La ragione, ritengo, era l’assenza di fondamentalisti musulmani che chiedevano di essere governati dalla Sharia, di fondamentalisti ebrei che… Leggi tutto »

Petizione per l’applicazione della carta olimpica a Londra 2012

Una petizione è stata avviata dall’associazione francese Ligue du Droit International des Femmes, che come si intuisce dal nome è un’associazione impegnata nella difesa dei diritti delle donne. L’UAAR ha deciso di sostenere questa petizione che ha come oggetto la formulazione di sette richieste affinché venga applicato il principio di non discriminazione sancito dalla carta olimpica, con riferimento in particolare alla discriminazione di genere. Le sette richieste sono elencate nella brochure di presentazione e sono le seguenti: – bandire i… Leggi tutto »