Io, celebrante per la prima volta: un commiato sotto le feste

Marco Malatesta è un celebrante della rete Cerimonie Uniche che dopo la formazione svolta nel 2021 e l’accreditamento ha celebrato qualche giorno fa la sua prima cerimonia laico-umanista: un commiato. Dare visibilità a questa testimonianza è stata una scelta voluta al fine di poter diffondere la consapevolezza della rilevanza della celebrazione degli eventi luttuosi in maniera non religiosa e dell’importanza di un’adeguata preparazione del celebrante in questi casi, nei quali il tempo scarseggia e le emozioni risuonano fortemente.  Di seguito… Leggi tutto »

Cresce il numero di studenti che dice no alla religione cattolica

Nella scuola pubblica italiana cala il numero di studenti, ma cresce ancora (oltre 82 mila in più) quello di chi dice no all’Insegnamento della religione cattolica (Irc): nell’anno scolastico 2022/23 i non avvalentisi sono infatti 1.096.846 mentre nel 2020/21 erano pari a 1.014.841, con un balzo laico in avanti di un punto e mezzo percentuale, dal 14,07% di due anni fa al 15,5% di oggi. È questo il quadro tratteggiato dall’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) a seguito della… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 1: il governo nomina un frate a capo della commissione sull’intelligenza artificiale

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della presidenza del Consiglio… Leggi tutto »

Tra gesuiti, poesia e istanze gay

Il poeta e saggista Franco Buffoni ha recentemente pubblicato “Il Gesuita”, un romanzo dal sapore autobiografico che esplora temi come omosessualità, cambiamento sociale e religione. La responsabile iniziative legali Uaar Adele Orioli lo ha intervistato sul numero 6/2023 di Nessun Dogma. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Il suo ultimo libro, Il Gesuita, una sorta di viaggio autobiografico di educazione erotico-sentimental-culturale si svolge nel 1966, anno nel quale il giovanissimo e altrettanto curioso protagonista sente… Leggi tutto »

Alternative al confessionalismo (e non solo) sul n. 6/2023 della rivista Nessun Dogma

Ecco il nuovo numero del bimestrale dell’Uaar Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Con interviste, rubriche, recensioni per conoscere l’impegno di uomini e donne, dell’Uaar e non solo. Con uno sguardo laico umanista su temi come diritti, etica, filosofia, politica, scienza. Sessanta pagine dedicate a chi vuole cambiare il mondo per renderlo più laico, più umano, più assennato. Con gli approfondimenti e le storie che non trovate altrove. La copertina del numero 6/2023 di Paolo Ferrarini… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese di dicembre è la presa di posizione dell’assessore all’ambiente e al turismo del Comune di Jesi (AN) Alessandro Tesei che, denunciando il fenomeno dei femminicidi, ha fatto notare sui social: «per combattere il patriarcato dovremmo seriamente mettere in discussione e sotto accusa l’ideologia e… Leggi tutto »

Dio, la salute mentale e la mente dei millennial

Ateismo e agnosticismo si diffondono tra le nuove generazioni. E si evolvono anche differenti sensibilità. La scrittrice e divulgatrice Sarah An Myers affronta l’argomento in un articolo di Free Inquiry tradotto e pubblicato sul numero 3/2023 di Nessun Dogma. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Poco dopo l’inizio del terzo millennio, i Nuovi Atei hanno spianato la strada alle generazioni che sono cresciute sotto le vessazioni della religione. Gli atei e gli umanisti laici… Leggi tutto »

Impegniamoci per un 2024 più laico e civile. Gli auguri del segretario Uaar

L’impegno dell’Uaar per la laicità e i diritti è stato intenso anche nel 2023, nonostante i tempi difficili. Con questa lettera, inviata ai nostri soci ma rivolta in generale a tutti i sostenitori e i simpatizzanti dell’Uaar, il segretario nazionale Roberto Grendene ripercorre un anno di iniziative dell’associazione. Nella speranza di un futuro migliore, per un paese più laico e civile. Anche grazie alla vostra iscrizione e al vostro sostegno. Cara socia, caro socio, si chiude un altro anno che… Leggi tutto »