‘Nanni Topo’, il deputato Pdl contro i privilegi vaticani

Un misterioso deputato del Pdl, sotto le pseudonimo di ‘Nanni Topo’, sta pubblicando su Il Giornale di Toscana articoli in cui denuncia i privilegi accordati al Vaticano. Secondo le indiscrezioni, si tratterebbe di un ‘berlusconiano’ che starebbe raccogliendo un vero e proprio ‘dossier’ sui costi della Chiesa. Tra le ultime segnalazioni, quella dei 50 milioni pagati dallo Stato italiano per i servizi idrici utilizzati dalla Città del Vaticano. Lo stesso deputato, intervistato, avrebbe detto che tutto ciò “è profondamente ingiusto,… Leggi tutto »

Mancini, ex Banda della Magliana: “Emanuela Orlandi rapita per ricattare Vaticano”

In una intervista su La Stampa, l’ex componente della Banda della Magliana Antonio Mancini fornisce la sua versione sul rapimento di Emanuela Orlandi, la figlia del funzionario vaticano scomparsa in circostanze tuttora non del tutto chiarite nel 1983 e mai più ritrovata. A quasi trent’anni dai fatti, quello che era soprannominato ‘Nino l’Accattone’ ha deciso di rispondere alle domande di Giacomo Gaelazzi. Mancini conferma, come ipotizzato dal giudice Rosario Priore, che la giovane sia stata rapita dalla Banda della Magliana… Leggi tutto »

Senatore Alberto Tedesco su Pontifex: “Salvato da Padre Pio”

Alberto Tedesco, senatore del Pd (ora passato al Gruppo Misto) per il quale il Senato ha respinto la richiesta di arresti domiciliari, intervistato dal sito ultra-cattolico Pontifex parla della sua fede. Dice di essere “sempre stato” cattolico ma che non ama “sbandierarlo” perché “la fede è una cosa privata che va esercitata pubblicamente”. La fede, continua, l’ha aiutato a “capire tante cose, a riflettere, a saper comprendere, essere più mite ed anche saper accettare quello che sarebbe accaduto”, nonché “nella… Leggi tutto »

Lo stragista norvegese e la religione

Le stragi di Oslo e Utoya hanno sconvolto, per la loro ferocia e insensatezza, le coscienze di uomini e donne di tutto il mondo. È dunque senz’altro importante comprendere le ragioni che hanno spinto Anders Breivik ad agire. L’uomo si ritiene un “cristiano al 100%” e, benché battezzato nella Chiesa luterana, scrive che occorre facilitare la destrutturazione della Chiesa protestante, ritenuta troppo progressista, e far tornare i suoi membri alla Chiesa cattolica. Vede nella croce il simbolo “storico e culturale… Leggi tutto »

Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Un nuovo sondaggio è iniziato oggi sulla home page del sito UAAR. La domanda è la seguente: “Quale pensi sia stata la molla principale che ha spinto Breivik a compiere le stragi in Norvegia?” Sei le opzioni tra cui scegliere la risposta preferita: – I suoi disturbi mentali – Il suo odio per l’islam – Le sue idee di estrema destra – L’appartenenza cristiana – L’appartenenza alla massoneria – Non so / altro Si è nel frattempo concluso il precedente… Leggi tutto »

Nel documento di Breivik un riferimento al caso “Lautsi vs Italy”

Prima di compiere gli attentati di Oslo Anders Behring Breivik ha diffuso online un documento, scritto in inglese, lungo più di millecinquecento pagine. La maggior parte del testo è dedicata alla lotta contro l’islam e alla necessità di ricostruire entro il 2083 un’Europa cristiana, quale era stata fino a qualche decennio fa. Il documento di Breivik ‘accoglie con favore  gli atei e gli agnostici nella futura Europa, ma solo coloro che accettano l’importanza culturale del cristianesimo: ‘atei devoti’, insomma, tanto… Leggi tutto »

Disegno di legge leghista sull’edilizia di culto

Ventuno senatori leghisti, primo firmatario Sandro Mazzatorta, hanno presentato un disegno di legge concernente “gli edifici destinati all’esercizio del culto da parte delle confessioni religiose di minoranza acattoliche”. La relazione accompagnatoria ricorda “che, ai sensi della nostra Carta costituzionale, il nostro è uno Stato democratico sostanzialmente e formalmente cattolico”: “le libertà garantite dalla Costituzione e le facoltà da esse promananti devono essere esercitate, dalle diverse confessioni, in misura diseguale poiché in tale esercizio la Costituzione ci impone di distinguere tra… Leggi tutto »

Medio Oriente: cristiani che per divorziare si convertono all’islam

In quasi tutti paesi del Medio Oriente esistono tanti codici di famiglia quante sono le comunità religiose riconosciute dallo stato: soltanto Tunisia e Turchia, tra i paesi del nord Africa e del Medio Oriente (Israele incluso) dispongono di un unico codice valido indistintamente per tutti. Il risultato è che, all’interno dello stesso stato, c’è chi può divorziare e chi no. La cristiana Jill Hamilton ha scritto sul Guardian un articolo sull’argomento, evidenziando come i copti egiziani, o i cattolici israeliani,… Leggi tutto »