Omicidio del consenziente, prescrizione per don Verzè

Nel 2006, il fondatore dell’ospedale San Raffaele don Luigi Verzè affermò, in un’intervista pubblicata sul Corriere della Sera, di aver “staccato la spina a un amico cattolico” che glielo aveva chiesto. Definì il gesto “non un atto di eutanasia, ma un atto di amore”. La Procura aprì un fascicolo. Di ieri la notizia, di cui dà conto lo stesso Corriere della Sera, che il gip Fabrizio D’Arcangelo ha disposto l’archiviazione, perché i fatti sono prescritti. Raffaele Carcano

GB, adozioni gay: respinto anche l’appello della ONG cattolica

Il Charity Tribunal ha respinto anche l’ultimo appello di Catholic Care, una ONG gestita dalla diocesi cattolica di Leeds che chiedeva di essere esentata dalla legge inglese sull’uguaglianza, che impone a tutte le organizzazioni che si occupano di adozione di non discriminare le coppie omosessuali (cfr. Ultimissima del 21 agosto 2010). La corte, scrive la BBC, ha affermato che il rischio di un’interruzione del servizio da parte di Catholic Care soccombe di fronte “al danno alle coppie dello stesso sesso… Leggi tutto »

Pedofilia, Teramo: dieci anni a predicatore evangelico

Eliseo Capriotti, 54 anni, predicatore della comunità pentecostale teramana dei zaccardiani, è stato condannato a dieci anni di reclusione per aver commesso violenze sessuali nell’arco di due anni su una ragazzina, non ancora quattordicenne quando iniziarono gli abusi, commessi nella sede del gruppo. Il pm aveva chiesto otto anni, ha scritto il quotidiano Il Centro. Luciano Vanciu

BBC: la morte in diretta

Inside the Human Body è un programma in quattro puntate che verrà prossimamente della BBC. La seconda trasmetterà la morte in tempo reale di Gerald, un paziente di 84 anni ammalato di cancro, ricoverato in una clinica del Kent in cui vengono eseguite pratiche di morte assistita. La notizia è riportata dal Telegraph. Il presentatore Michal Mosley ha riconosciuto che “Ci sono persone che ritengono sia sbagliato mostrare la morte di un uomo in televisione, a prescindere dalle circostanze. Anche… Leggi tutto »

Cosa fare di fronte a una legge liberticida

Raffaele Carcano* È ripreso oggi l’esame parlamentare del ddl Calabrò. In discussione c’è una proposta che, in nome della laicità e del testamento biologico, stravolgendone il significato (come ha sottolineato molto bene ieri Carlo Flamigni) mira esplicitamente a introdurre una legge clericale che viola l’autodeterminazione dell’individuo. Purtroppo, tutto porta a pensare che il dibattito sarà breve, perché la legge è voluta da troppi: dalla Chiesa cattolica, ovviamente, ma anche da Berlusconi, dall’UDC, dai rutelliani, dai popolari del PD. Solo un’improbabile… Leggi tutto »

Testamento biologico: Berlusconi preme, il CLN invita a protesta civica “arancione”

In occasione della ripresa della discussione parlamentare sul testamento biologico, il capo del governo Silvio Berlusconi ha inviato una lettera a tutti i parlamentari del PDL, sostenendo che su una “questione sensibile e legata alla sfera più intima e privata non si dovrebbe legiferare”. Purtroppo, essendoci “tribunali che, adducendo presunti vuoti normativi, pretendono in realtà di scavalcare il parlamento e usurparne le funzioni”, si rende necessario approvare questa legge, che “sancisce per la prima volta il principio laico di ‘consenso… Leggi tutto »

Sai Baba: parlano i fuoriusciti

Omicidi irrisolti, denaro raccolto e mai utilizzato per gli scopi per il quale doveva essere impiegato, abusi e molestie sessuali, guarigioni fasulle, plagio, indagini insabbiate da funzionari compiacenti e molto altro.  A parlare molti ex che hanno vissuto negli ashrams di Sai Baba dell’India meridionale o membri per molti anni dell’Organizzazione Sathya Sai Bamba oppure semplici devoti, le cui testimonianze sono raccolte in un sito, ExBaba, ricchissimo di materiale audio-video, e che con una petizione chiede a governi e associazioni… Leggi tutto »

Beatificazione Wojtyla: Alemanno invita i non interessati ad andarsene. Le spese a carico dello Stato

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno è intervenuto ieri a ruota libera a proposito dell’imminente beatificazione di Giovanni Paolo II. Secondo quanto riporta Repubblica, avrebbe affermato che “chi non ha interesse per la beatificazione, e mi auguro siano pochissime persone, forse è meglio vada a fare una gita fuoriporta, perché sicuramente la città sarà fortemente sollecitata”. Alemanno ha inoltre comunicato l’intenzione di intitolare al papa polacco una piazzetta a Tor Vergata: “ma stiamo studiando, anche se è più problematico, di… Leggi tutto »