Un editoriale non firmato, pubblicato sull’ultimo numero di Famiglia Cristiana, lamenta che sui giovani si facciano “solo vuote promesse”. Oggi, lamenta il settimanale paolino, “conta di più affermare i princìpi, magari con la forza, piuttosto che trovare vere soluzioni ai problemi”. Sotto accusa la maggioranza di governo: “Importanti provvedimenti, come testamento biologico e fine vita, si fanno solo per scompaginare le file avverse. Per mettere in difficoltà, evidenziare contraddizioni e divisioni”. Anche il tema degli aiuti alla famiglia viene ormai… Leggi tutto »
Divorzio all’inglese?
A giorni in Inghilterra Maria Miller, portavoce delle famiglie del Partito conservatore nonché sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Pensioni, presenterà le proposte della coalizione di governo contro il fenomeno dei divorzi. Il governo Cameron, riporta il Telegraph, sembra intenzionato ad approvare una tassa sul divorzio per i servizi attualmente forniti dalla Child Maintenance and Enforcement Commission (CMEC), la commissione responsabile della supervisione della Child Support Agency (CSA), ovvero l’agenzia che presiede al controllo dell’affidamento e del mantenimento dei… Leggi tutto »
Giornalista pakistana minacciata di morte dai fondamentalisti
La giornalista e dirigente del Partito Popolare Pakistano Sherry Rehman è stata minacciata di morte dai fondamentalisti musulmani in seguito alla proposta di legge da lei presentata lo scorso novembre finalizzata a eliminare la pena capitale per il reato di blasfemia. La notizia è riportata dal sito The Freethinker. Diversi religiosi hanno emesso una fatwa contro la Rehman dichiarandola “infedele”; l’imam di Sultan Masjid, una delle più grandi moschee di Karachi con stretti legami con il governo dell’Arabia Saudita, l’ha… Leggi tutto »
Associazione di destra deturpa pubblicità “blasfema”
Nei giorni scorsi è apparso a Milano un cartellone pubblicitario a tutela del made in Italy, riproducente un uomo crocifisso e accompagnato dalla scritta “Perdona loro perché non sanno quello che indossano”. L’associazione di destra Fare Occidente, scrive Repubblica, ha immediatamente coperto il cartellone con la scritta “Pubblicità blasfema vergogna”. Il gesto è stato apprezzato dal coordinatore provinciale PDL Romano La Russa e dal coordinatore vicario di Milano, Marco Osnato. Raffaele Carcano
Del fondamentalismo
Stefano Marullo* Il caso del deputato repubblicano John Shimkus, che citando alla lettera Genesi 8,22 ha arguito che non ci si deve preoccupare dei rischi climatici e della distruzione del pianeta, è sola la punta di un iceberg. Almeno il 50% degli elettori statunitensi prende ‘alla lettera’ la Bibbia. Percentuali ben più alte verrebbero fuori se si interpellasse il musulmano medio riguardo al Corano, il quale crede ciecamente alla rivelazione letterale – in arabo – dell’angelo Gabriele a Maometto del… Leggi tutto »
Empoli (FI), consiglio comunale chiede la revisione degli accordi per l’assistenza religiosa
Il 22 dicembre, scrive La Nazione, il Consiglio Comunale di Empoli ha approvato un ordine del giorno, presentato dal gruppo Prc/Pdci, in cui si chiede la sospensione degli accordi intercorsi tra la Regione e la Conferenza Episcopale Toscana per l’assunzione diretta di 77 religiosi, chiamati a svolgere assistenza religiosa negli ospedali (cfr. Ultimissima del 14 ottobre). Il testo approvato chiede altresì la stesura di nuovi accordi che garantiscano a tutte le confessioni, oltre che alle sensibilità laiche, agnostiche e atee,… Leggi tutto »
Torna “Liberi di non credere” su Radio Città Aperta
Nuovo giorno, la domenica, e nuovo orario, alle 11:20, per il primo bisettimanale radiofonico di informazione laica interamente gestito dall’Uaar e dedicato ai non credenti, con notizie e approfondimenti dal mondo dell’incredulità. Il programma sarà come sempre ascoltabile a Roma e nel Lazio sugli 88.9 di Radio Città Aperta oppure online in streaming. Si parte il 16 gennaio, in studio Adele Orioli responsabile iniziative legali Uaar. Liberi di non credere e per una volta anche liberi di dirlo. L’associazione
Nigeria, vittime cristiane negli scontri
Continuano le violenze interreligiose in Nigeria: questa volta le vittime sono cristiane. Tredici morti è il bilancio di un attacco condotto a un villaggio a prevalenza cristiana della zona di Plateau, anch’essa al confine tra il nord musulmano e il sud cristiano. Il bilancio delle vittime degli scontri nelle ultime due settimane supera ormai il centinaio di morti. Un lancio AFP palesa tuttavia il dubbio che l’inasprirsi del conflitto sia dovuto anche alle imminenti elezioni, previste per il prossimo aprile…. Leggi tutto »