Risultati della Ricerca: amnesty

Scherza con i santi, ma lascia stare i monaci: giovane greco in carcere per blasfemia

Che paesi che seguono la sharia perseguano duramente ogni critica all’islam non sorprende. Repressioni analoghe possono tuttavia diventare realtà anche non troppo lontano da noi, in un paese dell’Unione Europea. Navigatori dalle dita veloci e dalla lingua affilata, attenzione: la repressione della “blasfemia” sta diventando sempre più frequente. Proprio di recente nel mondo islamico gli integralisti hanno scatenato proteste e violenze per la diffusione di un film su Maometto preannunciato negli Stati Uniti  e per le vignette pubblicate sul settimanale francese Charlie Hebdo. Non… Leggi tutto »

Glen Doherty: combatteva i fondamentalisti, lo hanno ucciso a Bengasi altri fondamentalisti

Continuano le proteste nel mondo islamico per il film ‘blasfemo’ sul profeta Maometto. Dopo le manifestazioni al Cairo, in Egitto, e l’assalto del consolato Usa a Bengasi in Libia, la mobilitazione si è allargata ad altri paesi in un venerdì ‘di rabbia’. Integralisti islamici che hanno causato scontri anche a Kabul in Afghanistan e in altre città, tra le quali Tunisi, Khartoum in Sudan, Tripoli del Libano. E il rischio è che si abbia una limitazione ulteriore dei diritti, nel nome… Leggi tutto »

L’Iheu chiede all’Onu la condanna dei paesi che promuovono la violenza religiosa

Sono tanti gli stati che promuovono più o meno apertamente atti violenti motivati con la religione. E quegli stessi stati siedono nell’assemblea Onu, contribuendo a orientare la politica mondiale, in particolare in materia di diritti umani. Sarebbe invece tempo di invertire la rotta, intervenendo nei loro confronti. Lo chiede l’Iheu (International Humanist and Ethical Union), la federazione internazionale che raggruppa le associazioni laiche di tutto il mondo, e al cui interno l’Uaar rappresenta l’Italia. In molti paesi sono infatti in… Leggi tutto »

Tutelare il ‘sacro’: la ricetta peggiore per fermare le guerre di religione

Si riaccende la violenza religiosa nei paesi arabi. Davanti all’ambasciata statunitense del Cairo una folla di musulmani martedì ha protestato e alcuni manifestanti hanno dato fuoco alla bandiera a stelle e strisce. A Bengasi, in Libia, un gruppo di miliziani islamisti ha assaltato il consolato Usa. Durante gli scontri hanno perso la vita l’ambasciatore Usa Christopher Stevens e tre funzionari statunitensi. Si sospetta che in questo caso l’attacco sia stato premeditato da al Qaeda proprio in occasione dell’11 settembre. Il… Leggi tutto »

Rushdie e Saviano. Due scrittori, due vite cancellate da due nemici diversi. Quanto diversi?

Roberto Saviano, da anni sotto scorta per aver rotto il muro di omertà intorno alla camorra, sa come ci si sente a essere perseguitati. Rischiare la vita per aver espresso le proprie opinioni e per aver rivelato verità scomode. Chi meglio di lui può quindi parlare di Salman Rushdie, scrittore inseguito da una fatwa? In un articolo pubblicato ieri da Repubblica, Saviano ha ripercorso con partecipazione l’odissea di Rushdie, raccontata in un libro in uscita il prossimo 18 settembre dal… Leggi tutto »

Pussy Riot condannate per “odio religioso”

L’odio religioso può costarti la galera, in Russia. Anche quando non ne provi. Da Mosca giunge purtroppo la notizia che le Pussy Riot sono state condannate a due anni di prigione. Hanno “insultato profondamente” i sentimenti dei fedeli, hanno scritto i giudici. Il verdetto arriva dopo sei mesi in carcere (duro, a detta della difesa), dovuto proprio all’accusa di “odio religioso”. Le autorità non avevano accolto le numerose richieste di rilascio sotto cauzione. Il procuratore aveva chiesto tre anni e,… Leggi tutto »

Pussy Riot, verdetto slitta al 17 agosto: “processo farsa come ai tempi di Stalin”

Ci vorrà ancora tempo per conoscere il verdetto del processo contro le Pussy Riot, ritenute colpevoli di ‘odio’ verso la religione per la protesta anti-Putin inscenata dentro la cattedrale del Santissimo Salvatore a Mosca. Il procuratore Alexei Nikiforov ha chiesto già ben tre anni di prigione, scagliandosi contro le militanti femministe. Ma il verdetto, sebbene fosse stato annunciato come imminente, è stato rinviato al 17 agosto. Forse anche per la visibilità internazionale che ha guadagnato il caso, tale da mettere in imbarazzo… Leggi tutto »

Pussy Riot, procuratore chiede tre anni di prigione

Si avvicina il giudizio per le Pussy Riot, gruppo femminista russo che rischia fino a sette anni di prigione per ‘odio’ religioso. Le musiciste avevano scelto come forma di provocatoria protesta contro Vladimir Putin una ‘preghiera punk‘ in una chiesa ortodossa a Mosca. Ma il patriarca Kirill ne aveva invocato l’arresto, per l’atto giudicato blasfemo. La pesantissima pena richiesta e le condizioni in cui si stanno svolgendo il processo hanno destato indignazione in tutto il mondo, con una mobilitazione dei… Leggi tutto »