Una recente ricerca del Pew Forum on Religion and Public Life ha rilevato che negli USA i non credenti sono più ferrati in fatto di religione rispetto ai credenti. I ricercatori hanno contattato più di 3.400 statunitensi, ponendo loro 32 domande su cristianesimo e altre religioni. In media, circa la metà delle risposte sono risultate errate e moltissimi non hanno risposto correttamente proprio alle domande riguardanti la religione professata. Ad esempio, circa il 45% dei cattolici non sa che durante… Leggi tutto »
Nuovo numero di “NonCredo”
E’ stato pubblicato il numero di settembre/ottobre della rivista NonCredo. Il fascicolo contiene interventi e articoli di Bancale, Longo, Lombardi Vallauri, Tamagnone, Talenti, Pocar, Tonon, Prisco, Giannandrea, Carcano, Pegna, Primiceri, Cattania, Benevento, Mazza, Villotti e Zoppini, Giuliani, Salesi, Tadolini, Lodi, Gallo e Torrice. Da questo numero, anche una nuova rubrica con grafici e statistiche commentati sui temi della laicità.
Caso Ior, fiducia del Vaticano a Gotti Tedeschi
Benedetto XVI ha ricevuto ieri, dopo l’Angelus a Castel Gandolfo, il presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi. Fonti vaticane parlano di un gesto che è “attestazione di fiducia” nei confronti di Gotti Tedeschi, recentemente indagato per un’inchiesta sulla violazione delle norme antiriciclaggio (Ultimissima del 21 settembre). Il presidente dello Ior ha colto l’occasione per presentare al papa il suo ultimo libro, Denaro e paradiso. I cattolici e l’economia globale, con tanto di prefazione del segretario di Stato card. Tarcisio Bertone…. Leggi tutto »
Caso Welby, condannata Militia Christi per diffamazione
La sezione penale del Tribunale di Roma ha condannato l’associazione Militia Christi per diffamazione. A chiamarla in causa il segretario della Luca Coscioni, Marco Cappato. Un comunicato stampa di Militia Christi diffuso il 21 dicembre 2006, proprio il giorno dopo la morte di Piergiorgio Welby, definiva “associazioni a delinquere” e “assassini” il medico Mario Riccio che fornì assistenza al malato, la Rosa nel Pugno e la stessa associazione Coscioni. Militia Christi è stata condannata a mille euro di risarcimento, più… Leggi tutto »
Jesi (AN), chiesta rimozione crocifisso da letto d’ospedale
Ennio Montesi, esponente della segreteria di Democrazia Atea, durante un recente ricovero di alcuni giorni presso l’ospedale di Jesi (AN) ha chiesto la rimozione del crocifisso appeso sopra il letto dove era degente. I medici però non sono venuti incontro alla richiesta, nonostante fosse stata reiterata per iscritto. Anzi, dopo l’intervento, Montesi riferisce di aver trovato accanto al letto anche un pieghevole con una “preghiera del malato” e gli orari delle messe presso la cappella dell’ospedale. Ha quindi inviato una… Leggi tutto »
Texas, provveditorato: “libri scolastici troppo filo-islam”
E’ stata recentemente approvata dal provveditorato agli studi dello stato del Texas una risoluzione che invita gli editori di libri per le scuole a “contenere e rivedere” i riferimenti all’islam, che verrebbe rappresentato in maniera troppo favorevole. Il documento è stato approvato con 7 voti a favore e 5 contrari, ma non è vincolante. Secondo Randy Rives, che ha presentato la proposta, i vecchi libri di testo delle scuole texane riserverebbero più attenzione alla religione islamica rispetto a quella cristiana…. Leggi tutto »
Egitto, polemiche per dichiarazioni sul Corano di un vescovo copto
Rischiano di farsi tesi i rapporti tra minoranza cristiana copta in Egitto, già marginalizzata, e maggioranza islamica. Recentemente, durante un incontro con l’ambasciatore egiziano a Cipro, il vescovo copto Bishoy avrebbe sostenuto che alcuni versetti del Corano in contrasto con elementi fondanti della fede cristiana sarebbero stati aggiunti dopo la morte del profeta Maometto dal califfo Uthman. Facendo intendere che quindi non sarebbero rivelazione divina. Le dichiarazioni hanno suscitato molte polemiche. Tanto che Bishoy, tra l’altro segretario del sinodo della… Leggi tutto »
Chiesa tedesca propone: “un risarcimento ad hoc per ogni caso di abuso”
La conferenza episcopale tedesca ha intenzione di dare un risarcimento ad ogni vittima degli abusi sessuali emersi in questi mesi. L’ammontare sarà valutato caso per caso, riporta il settimanale Der Spiegel in un articolo che uscirà domani. Il presidente dei vescovi locali Robert Zollitsch, ha escluso che verranno pagati 80mila euro per ogni vittima, come richiesto da coloro che subirono abusi in strutture dei gesuiti, e che quindi i risarcimenti saranno più bassi e calibrati a seconda delle singole storie…. Leggi tutto »