Porta Pia: parla solo il Vaticano e gli atei vengono bloccati dalla Digos

Trattenuti dalla Digos, schedati e allontanati. La delegazione Uaar che stamani si è presentata alle celebrazioni per la breccia di Porta Pia è stata bloccata dalla Digos, che ha requisito i documenti di tutti e li ha restituiti solo alla fine della manifestazione. «Avevamo solo le nostre bandiere – racconta Raffaele Càrcano, segretario nazionale della Uaar – su cui è scritto soltanto il nostro nome, non avevamo cartelloni né avevamo intenzione di gridare mezzo slogan». Intanto il presidente della Repubblica… Leggi tutto »

La manifestazione di ieri a Porta Pia

Sul sito di Radio Radicale è stato pubblicato il video integrale della manifestazione svoltasi ieri a Porta Pia, in ricordo del XX settembre, a cui ha partecipato anche una delegazione UAAR: tra gli interventi anche quello del segretario UAAR Raffaele Carcano. Oggi avrà luogo la commemorazione ufficiale, con la partecipazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone.

Veneto, proposto l’insegnamento obbligatorio della Bibbia

L’assessore veneto all’istruzione Elena Donazzan (PDL, ex AN), che già due anni fa propose di “cattolicizzare l’ora di educazione civica” (cfr. Ultimissima del 6 settembre 2008), ha lanciato ora l’idea di un insegnamento obbligatorio della Bibbia. Donazzan, riporta Il Mattino di Padova, sostiene che “nella Bibbia sono scritte le regole della laicità dello Stato e le regole religiose della nostra vita spirituale”, che “la nostra vita si basa sulla religione e la cultura cristiana. La Bibbia quindi, diventa testo fondamentale,… Leggi tutto »

GB, il papa: “Scandalo pedofilia affrontato in modi spesso inadeguati”

Nell’ultimo giorno di viaggio in Gran Bretagna, durante l’incontro coi vescovi inglesi, gallesi e scozzesi a Birmingham per la beatificazione di John Henry Newman, Benedetto XVI è tornato sul tema della pedofilia nella Chiesa. Ha riconosciuto che in passato la Chiesa ha affrontato la questione in modi “spesso inadeguati”, ma sostiene che ormai sono stati fatti “passi molto seri per portare rimedio a questa situazione”. Il papa ha inoltre detto che lo scandalo pedofilia “mina seriamente la credibilità morale dei… Leggi tutto »

Diverse migliaia di partecipanti alla marcia di protesta contro il papa

Ha avuto luogo ieri a Londra, da Hyde Park a Downing Street, il corteo di protesta contro il carattere “di Stato” attribuito alla visita di Benedetto XVI nel Regno Unito. Secondo gli organizzatori i partecipanti sono stati circa 20.000, dato non confermato dalla polizia: tra di loro, oltre agli attivisti delle associazioni laiche, anche militanti nella lotta per i diritti dell’uomo e degli omosessuali e vittime di abusi da parte dei sacerdoti cattolici (articolo sul sito della BBC, foto su… Leggi tutto »

Gb, rilasciati i sei detenuti: “infondate le accuse di un attentato al papa”

Scotland Yard ha rilasciato i sei uomini (di cui cinque di origine algerina) inizialmente accusati di preparare un attentato contro Benedetto XVI. La loro “non era una minaccia credibile”, sostengono i portavoce della polizia: rifiutandosi però di confermare che i sei, secondo quanto riportano fonti autorevoli, stavano soltanto scherzando.

Rogno (BG): il TAR boccia il “no” alla moschea

Il TAR di Brescia ha accolto un ricorso presentato dall’associazione musulmana Centro culturale Costa Volpino, che si era vista negare dall’amministrazione comunale, allora di centrosinistra, la possibilità di realizzare un centro islamico attraverso un cambio di destinazione d’uso. Secondo i giudici, “non vi sono ragioni insuperabili che impediscano l’evoluzione della destinazione residenziale verso una funzione sociale, anche di tipo religioso”, e i comuni sono tenuti a “conformarsi ai principi generali dello Stato in materia di religioni”. L’attuale amministrazione di centrodestra… Leggi tutto »

Adro (BS): ufficio scolastico Lombardia chiede la rimozione del “sole delle Alpi”

Il direttore dell’ufficio scolastico della Lombardia, probabilmente d’intesa con il ministero dell’istruzione, ha chiesto che sia rimosso dalla scuola statale di Adro ogni simbolo del “sole delle Alpi”, in quanto rappresentativo di un partito politico, la Lega Nord. La lettera non chiede che siano rimossi anche i simboli presenti che rappresentano una confessione religiosa, la Chiesa cattolica. Nella scuola di Adro crocifissi sono infatti stati “imbullonati” alle pareti (cfr. Ultimissima del13 settembre).