Un attivista afghano cerca di salvare compatrioti Lgbt+ dal loro destino sotto il regime talebano: è Nemat Sadat, intervistato da Paolo Ferrarini per il numero 6/2021 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Le immagini indelebili che abbiamo negli occhi da quest’estate, di persone aggrappate ai carrelli di aerei militari in decollo, testimoniano la disperazione incommensurabile di chi sa di non avere altre opzioni che la fuga, per… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
In uscita il nuovo numero della rivista Nessun Dogma!
È in uscita il nuovo numero del bimestrale dell’Uaar Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Con interviste, rubriche, recensioni per conoscere l’impegno di uomini e donne, dell’Uaar e non solo. Con uno sguardo laico-umanista su temi come diritti, etica, filosofia, politica, scienza. Sessanta pagine dedicate a chi vuole cambiare il mondo per renderlo più laico, più umano, più assennato. Con gli approfondimenti e le storie che non trovate altrove. La copertina del numero 6/2021 è dedicata alla… Leggi tutto »
Cosa possiamo imparare noi atei, noi laici dai successi del movimento lgbt
Se oggi il recente affossamento del Ddl Zan rappresenta uno stop per i diritti civili in Italia, non bisogna dimenticare che sul lungo periodo i passi avanti ci sono stati e sono stati decisivi. E ci spronano ad andare avanti per un paese più laico e civile. Lo storico attivista Franco Grillini parte dalla rivolta di Stonewall Inn del 1969 e ripercorre l’avanzamento dei diritti lgbt nei cinque decenni successivi. La sua preziosa testimonianza sul n. 1/2020 della rivista Nessun… Leggi tutto »
L’insostenibile pesantezza della modestia
Le religioni monoteiste pretendono un abbigliamento adeguato alla loro dottrina. E ad andarci di mezzo sono quasi sempre state soltanto le donne. Ancora oggi. Ne parla Adele Orioli sul n. 6/2020 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Pochi aspetti dell’utilizzo della religione come forma di controllo politico e sociale sono evidenti quanto l’obbligo di un determinato abbigliamento. Se da un lato particolari vestiti possono venire utilizzati come… Leggi tutto »
Politica reale (e clericale)
Che le tornate elettorali siano sempre più esasperate è sotto agli occhi di tutti. Questa in particolare, poi, è tra le più accese. Tant’è che insieme ai toni… finiscono accesi anche molti ceri alla Madonna: in un paese dove, dati alla mano, non credenti e dubbiosi sono sempre di più, la retorica identitaria e cristianista continua a godere di ottima salute. Anzi: è più forte di prima. Tra i candidati al ballottaggio, i già eletti e i trombati la fiera… Leggi tutto »
Dobbiamo offenderci meno facilmente e dobbiamo attaccare le cause dell’oppressione alla radice
Il professor Jerry Coyne è un biologo dell’Università di Chicago, noto nell’accademia per il suo lavoro sulla speciazione ma per il grande pubblico è l’autore di Why Evolution is True e Faith vs. Fact (pubblicati in Italia da Codice e Nessun Dogma), e un convinto critico della religione e delle pseudoscienze. Massimo Redaelli l’ha intervistato sulla wokeness e su tanti altri cambiamenti culturali in corso sul n. 1/2021 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 39: il presidente Mattarella riceve e loda i vescovi europei
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del presidente della Repubblica… Leggi tutto »
Politica e religione, vent’anni dopo le torri gemelle
Il terzo millennio iniziò con un evento realmente epocale. Così epocale che il 2001 potrebbe persino rappresentare l’anno 1 di una nuova era della storia umana – quella storia che il politologo Francis Fukuyama, soltanto pochi anni prima, aveva dato per finita con la distruzione del muro di Berlino. Ma non crollano soltanto i muri. E comunque di muri, vent’anni dopo, ce ne ritroviamo addirittura di più. L’evento epocale, impressosi nell’immaginario collettivo con le immagini degli aerei che si schiantavano… Leggi tutto »
