Amadeus esordisce in diretta nella prima serata al Festival di Sanremo con il segno della croce. Un gesto confessionale di parte “poco opportuno” in quel contesto, come ha sottolineato il segretario Uaar Roberto Grendene, contattato da AdnKronos. Un commento pacato che ha scatenato una narrazione tossica, con attacchi di giornali e accuse di estremismo dispensate a piene mani. Nello sketch durante il nero prima dell’entrata in scena, Amadeus e Fiorello fanno battute sul toccarsi gli “scongiuri” e si parte con… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
La laicità (in Svizzera) è rimasta offesa
Domenica 7 marzo al di là delle Alpi si svolgerà il prossimo giro di referendum e «Sì al divieto di dissimulare il proprio viso» è una delle tre iniziative in esame. Di cosa si tratta? Citando l’opuscolo informativo ufficiale della Confederazione: «L’iniziativa popolare chiede che in Svizzera nessuno possa dissimulare il proprio volto. Tale norma sarebbe applicabile in tutti i luoghi accessibili al pubblico come ad esempio per strada, negli uffici amministrativi e nei trasporti pubblici, negli stadi di calcio,… Leggi tutto »
Bangladesh: giustiziare chi ha ucciso gli atei è “fare giustizia”?
Dopo quasi sei anni arriva finalmente una sentenza per la morte di Avijit Roy, intellettuale ateo ucciso nel febbraio del 2015 a Dacca in Bangladesh da un gruppo di estremisti islamici per le sue idee critiche verso la religione. Cinque terroristi a processo per l’omicidio sono stati condannati a morte. Giustizia è fatta. O forse no? La vedova di Roy, Bonya Ahmed, scampata all’attentato durante una fiera editoriale rimanendo gravemente ferita da colpi di machete, ha chiarito che questa sentenza… Leggi tutto »
La libertà di espressione vale anche per Pro Vita?
A seguito delle recenti modifiche alle linee guida per la somministrazione della pillola abortiva Ru486 sono comparsi in tutta Italia cartelloni di propaganda integralista con scritte quali: «Prenderesti mai del veleno?». Dal punto di vista giuridico-costituzionale, quali sono i limiti alla libertà di espressione degli antiabortisti? Ne parla Alessandro Cirelli nel n. 2/2021 della rivista Nessun Dogma . Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio… Leggi tutto »
La libertà di espressione è a rischio di estinzione?
Il primo amministratore delegato della Rai fu un frate trappista, Filiberto Guala, un estremista apertamente contrariato dall’eccessivo numero di «pederasti» presente negli studi. È il vizio d’origine della nostra tv pubblica, di cui fatica enormemente a liberarsi: ancora oggi, è rarissimo che abbia il coraggio di trasmettere opinioni diverse da quella morale cattolica dominante (anche perché si rischia il posto). Quando, nel 2014, l’Agcom respinse l’esposto Uaar stabilendo che è giusto e doveroso che quello cattolico sia pressoché l’unico pensiero… Leggi tutto »
L’Arabia Felix esiste soltanto nella testa di Renzi
Provochi le dimissioni del governo nel bel mezzo di una pandemia. Ma la prima cosa che fai è volare in Arabia Saudita perché il principe ereditario, l’uomo forte di un regime liberticida, ti paga per parlare con te. Ma non ti basta: durante il colloquio, per meritarti il lauto compenso, ti esibisci in affermazioni incredibili sul costo del lavoro, e per il solo fatto di essere stato sindaco di Firenze ti senti autorizzato a decantare l’Arabia Saudita quale luogo di… Leggi tutto »
«Ci stiamo perdendo la voce delle persone che hanno abortito»
Crescono le intimidazioni contro le donne che vogliono abortire. Nei Paesi Bassi è stato avviato un progetto per aiutarle descritto nell’Intervista a Eva De Goeij pubblicata il 31/03/20 sul sito di European Humanist Federation, tradotto da Leila Vismara sul numero 4/2020 della rivista Nessun Dogma. Per leggere tutti i numeri della rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. In questi tempi difficili, l’accesso alla contraccezione e all’aborto sono tra i diritti più vulnerabili. Carenza nella produzione di forniture… Leggi tutto »
Femminismo universalista o femminismo identitario?
Nei giorni scorsi è stato pubblicato sul sito di Le Point un appello di 55 militanti femministe. Non è il primo e non sarà naturalmente l’ultimo. È però interessante che le sottoscrittrici si presentino apertamente come «femministe universaliste». L’aggiunta di un aggettivo fa inevitabilmente risaltare una differenza. L’appello è stato diffuso durante la discussione del progetto di legge del governo francese contro il separatismo delle comunità che avversano i valori illuministi della République. Le firmatarie, in nome della comune lotta… Leggi tutto »
