Vi proponiamo un intervista di Giorgio Maone a Masih Alinejad dal n.6/2020 del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. L’appello contro le dittature teocratiche rivolto da Masih Alinejad alle donne e a tutti coloro che, nel mondo, hanno a cuore i diritti umani e la democrazia. The Wind in My Hair (Il vento fra i capelli), che presentiamo nella sezione “Cultura” di… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Buone novelle laiche
Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica di ottobre è rappresentata dai passi presi dalle istituzioni per promuovere la contraccezione in Italia: in particolare l’abolizione dell’autorizzazione preventiva per la pubblicità dei profilattici e l’abolizione dell’obbligo della prescrizione medica per la pillola dei cinque giorni dopo alle minorenni. Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri… Leggi tutto »
Laicità per tutelare tutti coloro che integralisti non sono
Per la terza volta in un mese in Francia è stato fatto correre il sangue. Criminali islamisti, con premeditazione, hanno prima colpito lavoratori in pausa nei pressi della vecchia sede di Charlie Hebdo, poi un insegnante che faceva discutere i suoi allievi sulla libertà di espressione e ieri fedeli nella basilica di Nizza. Sul fuoco di questa violenza aveva gettato benzina il despota turco Erdogan, vaneggiando di persecuzioni di stampo nazista che subirebbero i musulmani in Europa e chiamando di… Leggi tutto »
I tagliatori di teste non fermeranno il nostro pensiero
Il nuovo atto di terrorismo islamico ha preso di mira un simbolo della Repubblica francese: un insegnante. Un professore di storia che, qualche giorno fa, aveva tenuto una lezione sulla ripubblicazione delle caricature di Maometto da parte del Charlie Hebdo. Aveva cercato di aprire una discussione: ma diversi genitori musulmani, nei giorni successivi, se ne erano lamentati con i dirigenti scolastici. Ieri un giovane, già segnalato all’antiterrorismo, lo ha aggredito urlando «Allah Akbar», lo ha decapitato e ha postato la… Leggi tutto »
Quindici minuti di infamia. La vita interrotta di Mohamed Hisham
Vi proponiamo un articolo dal N2/2020 (scaricabile gratuitamente) del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquista il singolo numero di Nessun Dogma in formato digitale. Nel mondo islamico dichiararsi non credenti è ancora oggetto di un pesantissimo stigma sociale e punito dalle autorità, in diversi paesi con la condanna a morte. L’offesa alla religione – intesa in senso molto ampio – viene spesso brandita dal potere… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 41: la Regione Lazio approva la costruzione di immobili su terreni vaticani dentro una riserva naturale
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della giunta della Regione… Leggi tutto »
Una giornata internazionale per affermare il diritto di essere “blasfemi”
Zaheer Hassan Mahmoud è un giovane, di 25 anni, fuggito dal Pakistan e arrivato dopo mille traversie in Francia. Il 25 settembre prende una mannaia, si reca nei dintorni della vecchia sede della rivista Charlie Hebdo e ferisce gravemente alcune persone ignare che lavorano nello stabile e stanno fumando vicino alla targa dedicata alle vittime della strage islamista del 2015. Arrestato, confessa che «era in collera» per le vignette su Maometto pubblicate da Charlie Hebdo e ripubblicate in queste settimane… Leggi tutto »
“Il vento fra i capelli. La mia lotta per la libertà nel moderno Iran”: finalmente in Italia l’autobiografia di Masih Alinejad
«Sono nata l’11 settembre 1976, ed ero soltanto una bimba di due anni che muoveva i primi passi e cominciava a parlare quando la Rivoluzione islamica spodestò lo scià Mohammad Reza Pahlavi, mettendo fine a duemila anni di monarchia persiana. È stato il cataclisma più drammatico della storia dell’Iran moderno. Sono figlia della Rivoluzione islamica e ho trascorso gran parte della mia vita nella sua ombra. La mia storia è la storia dell’Iran moderno, della tensione tra le propensioni laiche… Leggi tutto »
