Proponiamo la traduzione di un articolo pubblicato sul sito della International Humanist and Ethical Union, organizzazione umanista internazionale di cui anche l’UAAR fa parte, che denuncia l’ennesima uccisione di un attivista laico in Bangladesh. Nel 2013 le proteste in piazza Shahbag a Dhaka, che hanno fatto emergere la voce laica del Bangladesh, hanno scatenato la reazione degli integralisti islamici, che hanno invocato a gran voce la morte dei blogger atei accusati di blasfemia. Il governo ha assecondato le pretese islamiste,… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Il papa e la via crucis della laicità
Una via crucis sottotono per Francesco. Meno partecipanti del solito (la paura fa novanta), ma anche meno telespettatori del solito. La preghiera deve comunque essere piaciuta parecchio al Fatto Quotidiano, che ha deciso di riprodurla integralmente in quanto “invettiva”. A essere presi di mira dal papa, però, interloquendo idealmente con la “Croce di Cristo”, sono stati soprattutto “coloro che vogliono toglierti dai luoghi pubblici ed escluderti dalla vita pubblica, nel nome di qualche paganità laicista o addirittura in nome dell’uguaglianza… Leggi tutto »
Quasi la metà degli inglesi vuole limitare la libertà di espressione per “rispetto” verso la religione
In Gran Bretagna si fa strada nell’opinione pubblica un atteggiamento censorio nei confronti della libertà di espressione su temi religiosi. Una recente indagine condotta per Fear and Hope su temi come identità, multiculturalismo, religione e immigrazione rileva che oggi solo il 54% è d’accordo sul fatto che alle persone debba essere consentito di dire ciò che pensano riguardo la religione. Il 46% invece sostiene che debba esserci qualche forma di limitazione. Nel 2011 una ricerca simile mostrava un paese più… Leggi tutto »
Proposte di lettura
Segnaliamo alcuni libri, usciti negli ultimi mesi, in cui si approfondiscono i temi di cui si interessa l’Uaar. Tutti i testi sono stati acquistati tra gennaio e febbraio dalla Biblioteca Uaar e sono disponibili per la consultazione. Chi preferisce acquistare i suoi libri preferiti può farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.
Buone novelle laiche
La buona novella laica del mese di febbraio è la sentenza del Tar dell’Emilia-Romagna che ha stabilito che le benedizioni a scuola sono illegittime anche quando si svolgono in orario extrascolastico.
La clericalata della settimana, 8: calcoli politici contro le unioni civili
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è dei politici
Il grande equivoco del cattolicesimo inteso come tradizione popolare
Si è parlato molto in questi giorni dei funerali per le vittime della palazzina crollata ad Arnasco (SV) a seguito di una fuga di gas. Cinque vittime in tutto, tra cui i coniugi Dino Andrei e Aicha Bellamoudden le cui esequie sono state celebrate nella chiesa di Nostra Signora Assunta. Funerali cattolici quindi, ma pare che solo Andrei fosse cattolico mentre Bellamoudden fosse di religione islamica ma in procinto di convertirsi al cattolicesimo. Tanto è bastato al parroco Chizzolini per… Leggi tutto »
Il velo del rispetto
Nei giorni scorsi hanno suscitato polemiche le fotografie che mostrano Debora Serracchiani, presidente del Friuli-Venezia Giulia (nonché vicesegretaria del Partito Democratico), recatasi in visita ufficiale in Iran per allacciare rapporti commerciali, indossare senza problemi il velo. Curiosamente, una polemica ha contemporaneamente coinvolto anche il premier (nonché segretario Pd) Matteo Renzi, che si è visto regalare diversi Rolex dalla famiglia reale dell’Arabia Saudita, dove si era recato per incrementare i rapporti commerciali con quel paese.
