Risultati della Ricerca: islam

Fratelli d’Italia, un partito fondamentalista (ma riluttante)

L’altro ieri la Gazzetta del Mezzogiorno ha dedicato una pagina intera alla nostra campagna “Bene senza D“. All’intervista al nostro coordinatore di Bari Rafael La Perna ha fatto da controcanto l’intervista a Filippo Melchiorre, consigliere comunale appartenente ai Fratelli d’Italia. A lui, la campagna non è piaciuta. Si dice spesso che ai politici manchi il dono della sintesi. Non è vero. Melchiorre è riuscito infatti a condensare, in una decina di righe, un numero sorprendente di luoghi comuni. Secondo il… Leggi tutto »

“Ateo è bello”: il nuovo numero di MicroMega

Domani, giovedì 27, uscirà un nuovo numero di MicroMega, dedicato all’ateismo. All’interno anche due articoli del nostro segretario Raffaele Carcano (sulle buone ragioni per dedicarsi all’attivismo ateo) e della responsabile delle nostre iniziative legali, Adele Orioli (sulle discriminazioni che gli atei subiscono nella vita di ogni giorno). Qui sotto il lancio redazionale della rivista.

Manifestazioni anti-gay: di parte, non certo “per tutti”

L’opposizione dei cattolici all’introduzione in Francia del matrimonio omosessuale è stata decisa. Non è finita bene per loro: la legge è passata, e il consenso della popolazione alle posizioni anti-gay è progressivamente diminuito con il crescere e l’incattivirsi della contestazione. Il fronte cattolico è senz’altro riuscito a mobilitarsi, talvolta anche in modo imponente: ma questo è tipico di ogni movimento estremista, che serra i ranghi polarizzando le proprie posizioni e contrapponendole a un nemico esterno, letteralmente demonizzato. Il mondo cattolico… Leggi tutto »

Quella croce che divide l’Occidente

L’allargamento dell’Unione Europea e l’ingresso dei paesi dell’Est, più ortodossi e cattolici, acuiscono la differenza rispetto alle nazioni occidentali più laiche. E questo si ripercuote sui diritti e sulla tenuta della laicità, come denunciato proprio dalle associazioni umaniste. La religione, che viene promossa come collante e identità comune, diventa invece fonte di divisione. Anche il New York Times affronta la questione e così titola: “Un’Europa più laica, divisa dalla croce“. Lo scorso dicembre era nata una polemica per il conio… Leggi tutto »

Il Liguristan non è solo virtuale

La morte di Giuliano Delnevo, il venticinquenne ligure convertito all’islam ucciso ieri in Siria mentre combatteva tra le fila di un gruppo integralista, ha riaperto le discussioni sull’estremismo musulmano. Tuttavia, è forse la prima volta che un italiano muore combattendo per la jihad, o quantomeno che la notizia è pubblica. Questo aspetto appare preponderante nei commenti, nei quali ci si chiede cosa possa averlo spinto a tanto. Cresciuto in una famiglia cattolica di Genova, Delnevo si era convertito all’islam nel… Leggi tutto »

Il futuro dell’Iran tra secolarizzazione strisciante e il “moderato” Rohani

Le elezioni presidenziali iraniane hanno consegnato la vittoria al candidato “moderato” Hassan Rohani, che ha ottenuto il 50,68% dei voti espressi. Curiosamente, il candidato meno clericale era anche l’unico chierico a presentarsi. L’elezione di Rohani è stata salutata con soddisfazione da quasi tutti i commentatori occidentali, a parte Israele. È tuttavia lecito chiedersi se tale accoglienza è adeguatamente motivata. I candidati ammessi infatti devono infatti avere un pedrigree islamicamente corretto e sono quelli meno sgraditi alla Guida Suprema, l’ayatollah Ali… Leggi tutto »

Abolire il Concordato: si può fare, si deve fare

Quando, quattro mesi fa, lanciammo la nostra petizione online che chiede di abolire il Concordato, oltre ai soliti noti che ci diedero degli anticlericali, altri ci diedero dei sognatori o degli utopisti. Un obbiettivo conseguibile nel prossimo secolo o nel quarto millennio, commentarono alcuni. A costoro potremmo rispondere che, se qualcuno non comincia a impegnarsi per un obbiettivo, quell’obbiettivo diventerà difficile da raggiungere anche nel quinto, di millennio. E tuttavia: è veramente così lontano come si pensa? Fino a prova… Leggi tutto »

Gay Pride. E la lobby gay?

Oggi si svolgerà il Gay Pride a Roma. Anche l’Uaar sarà presente come negli anni scorsi per manifestare solidarietà verso gli omosessuali, che non vedono pienamente riconosciuti i loro diritti e sono oggetto di omofobia e discriminazioni, spesso su base religiosa. Alla sfilata di Roma non parteciperà il neosindaco Ignazio Marino, causa “impegni familiari”. Ma ci ha tenuto a dire al quotidiano capitolino Il Messaggero: “sarò comunque vicino ai partecipanti e al loro fianco nella lotta alle discriminazioni”. Teme di… Leggi tutto »