Presidente Monti, quale ministro degli affari esteri ad interim ha senz’altro già avuto modo di essere aggiornato sulla situazione in Bangladesh. All’arresto di diversi blogger atei ha fatto seguito un’imponente manifestazione islamista, a cui hanno partecipato alcune centinaia di migliaia di persone, che ha chiesto la loro impiccagione. Lo scorso febbraio un altro blogger, Ahmed Rajib, venne ucciso a colpi di machete. Le vittime di tale furia sono giovani colpevoli soltanto di pensarla diversamente dalla maggioranza della popolazione, e di… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
“Un cristiano ucciso ogni cinque minuti”: verità o propaganda?
Diversi mezzi d’informazione, in particolare Rainews24 in heavy rotation durante le vacanze pasquali, hanno rilanciato con sempre più frequenza il meme per cui nel mondo “un cristiano viene ucciso ogni cinque minuti”. Con particolare enfasi è stata diffusa questa informazione durante la via crucis: un accostamento che ha un impatto facilmente intuibile, specie nel clima di papolatria che sta facendo seguito all’elezione di Francesco I al soglio pontificio.
Dogmatismo ateo?
Una nuova querelle sta avendo luogo negli ambienti increduli. Il famoso primatologo Frans De Waal ha scritto un libro che non risparmia attacchi al new atheism, dal titolo The Bonobo and The Atheist: In Search of Humanism Among the Primates. Gli hanno risposto il filosofo A.C. Grayling e il biologo Jerry Coyne. De Waal, noto per i contributi nell’individuazione in chiave evolutiva di elementi di etica ed empatia anche nei primati, si dichiara esplicitamente non credente. Cresciuto come cattolico ma… Leggi tutto »
L’eccezione religiosa minaccia anche la laicità francese
Per molti laici italiani il modello francese continua a rappresentare il miglior esempio da seguire. La legge che l’ha istituito, tuttavia, ha ormai più di un secolo e qualche crepa comincia ad aprirsi. Accade, non a caso, con la minoranza islamica, che rappresenta ora il dieci per cento della popolazione. Uno scenario inimmaginabile nel 1905. Dopo anni di tira e molla giudiziario, la Corte di Cassazione francese ha annullato il licenziamento di Fatima Afif dall’asilo Baby Loup. Una struttura considerata… Leggi tutto »
Liberi perché non battezzati
Lo sbattezzo suscita spesso ancora disagio, ostracismo, in alcuni casi persino orrore tra i credenti. Ma si tratta della semplice traduzione pratica di un diritto umano fondamentale, quello di non essere costretti a far parte di una confessione religiosa contro la propria volontà. Si parla in termini teologici di apostasia, ma molto più prosaicamente è la cancellazione degli effetti civili del battesimo e il riconoscimento formale dell’uscita dalla Chiesa. Eppure, molti cattolici non vedono altro che un attentato al battesimo…. Leggi tutto »
Se anche Israele ha un governo senza partiti ultra-ortodossi
In Israele il nuovo governo di Benjamin Netanyahu ha ottenuto la fiducia. Dopo settimane di negoziati, si è formato un esecutivo che è indubbiamente ancor più nazionalista dei precedenti, con ministeri anche alle formazioni dei coloni. Il rischio è che quindi si acuiscano le conflittualità con i palestinesi, proprio sul tema caldo degli insediamenti. Ma questo governo porta anche delle novità significative: ha il più alto numero di ministri donne e mancano i partiti ultra-ortodossi. Per la prima volta in… Leggi tutto »
Il papa che viene dalla fine del mondo
A osservare i mezzi di informazione sembra piacere a tutti, il nuovo papa. Sui mass media la papolatria tornata in auge con le dimissioni di Ratzinger si è impennata con l’elezione al soglio del cardinale Jorge Mario Bergoglio con il nome di Francesco. L’atteggiamento tranquillo, lo sguardo sereno, l’umiltà, l’accento sulla pratica devozionale, sembrano aver fatto già fatto breccia nell’immaginario e aver soddisfatto esigenze diffuse. Dieci minuti in mondovisione sono tuttavia soltanto un trailer: ora Francesco dovrà passare dalla prova… Leggi tutto »
“Perché devo essere ucciso?” Chiede un ateo marocchino
Nel 2010 Kacem El Ghazzali, marocchino, ha ricevuto minacce di morte per aver dichiarato il suo ateismo ed aver espresso i suoi dubbi riguardo l’islam sul suo sito web. Cacciato dal suo paese e rifugiato in Svizzera, gli è stata concessa la possibilità di porre una domanda direttamente alla delegazione marocchina presso le Nazioni Unite martedì scorso. Il Marocco è un paese a maggioranza islamica e membro dell’Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC). Parlando in qualità di rappresentante legato alla… Leggi tutto »
