Risultati della Ricerca: islam

Teheran, studenti e miliziani bassidji assaltano ambasciata britannica

Nella giornata di ieri circa un centinaio di persone hanno manifestato davanti all’ambasciata britannica a Teheran, contro la decisione di Londra di approvare le sanzioni contro l’Iran per il suo programma atomico. I giovani, soprattutto studenti, si sono scontrati con la polizia antisommossa schierata davanti all’ambasciata ma sono riusciti ad assaltare l’edificio, danneggiando alcune strutture, lanciando sassi e molotov e bruciando bandiere britanniche e israeliane. Circa 200 studenti e membri delle milizie islamiche dei bassidji hanno fatto poi irruzione in un’altra… Leggi tutto »

Azerbaijan, sceicco esulta per uccisione giornalista Rafiq Tagi

Esulta per la morte del giornalista Rafiq Tagi lo sceicco iraniano Mohammed Jawad Larkarani, figlio del religioso che nel 2006 aveva emesso una fatwa contro l’articolista azero a causa di un pezzo in cui criticava l’islam e l’Iran. Tagi, accoltellato il 19 novembre a Baku da uno sconosciuto, era deceduto in ospedale il 23 a causa delle ferite riportate, all’età di 61 anni. Il religioso non nasconde la propria soddisfazione, anzi tramite il suo sito commenta la morte del giornalista… Leggi tutto »

Maldive, appello Alto Commissario Nazioni Unite contro fustigazione delle adultere

Navi Pillay, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, durante una visita giovedì scorso nelle Maldive, ha rivolto un appello affinché venga messa al bando la pratica di frustare pubblicamente le donne incriminate per adulterio. Secondo le stime, 186 persone sono state punite nel 2006 con la fustigazione pubblica, tra queste 146 donne. La punizione è comminata tramite un bastone Nelle Maldive vige infatti la legge islamica e in particolare si registrano discriminazioni verso apostati e non credenti,… Leggi tutto »

Somalia, Al Shabaab mette al bando organizzazioni umanitarie

Al-Shabaab, il gruppo estremista islamico che lotta in Somalia per imporre la sharia, ha messo al bando 16 organizzazioni che forniscono aiuti umanitari. Tra queste anche diverse agenzie Onu. L’effetto per le popolazioni locali potrebbe essere disastroso, a causa della carestia che colpisce l’area. Secondo Al-Shabaab, questi gruppi fornirebbero coperture per delle spie che operano contro di loro, minandone il consenso tra la popolazione. Valentino Salvatore

Il culto nei luoghi pubblici: un esempio da Barcellona

Guido Salvini* A Torino una studentessa musulmana, nell’iscriversi ad un corso di specializzazione, ha chiesto la disponibilità di un luogo interno all’università per praticare la preghiera del mezzogiorno, del pomeriggio e del tramonto. Per ora il Rettore dell’Ateneo ha preso tempo affermando comunque che la questione sarà discussa dando ad essa l’importanza che merita senza ridurla ad una semplice questione di spazi. Negli stessi giorni all’Università Bicocca di Milano una docente ha prestato il suo studio – lo studio pubblico… Leggi tutto »

Marocco, vittoria elettorale per il partito musulmano

I risultati definitivi si dovrebbero conoscere nella tarda serata di oggi, ma gli osservatori sono concordi nel sostenere che le elezioni legislative in Marocco sono state vinte dal partito islamico “Giustizia e sviluppo”, attualmente all’opposizione. E’ la seconda vittoria elettorale di un partito religioso nel Maghreb: il mese scorso era già successo in Tunisia. L’affluenza alle urne è stata molto bassa: circa il 45% degli aventi diritto. Raffaele Carcano

Qatar, proteste per vendita carne di maiale

Da poco il Qatar, piccolo stato della penisola araba dove vige la legge islamica, ha legalizzato la vendita della carne di maiale. Al momento lo fa solo un’azienda, a beneficio dei turisti e dei residenti non musulmani. La stragrande maggioranza della popolazione del Qatar è di origine straniera. La decisione ha suscitato diffuse proteste con tanto di campagna on line, scrive The Peninsula Qatar, in quanto mangiare carne di maiale è vietato dalla religione islamica. Luciano Vanciu

Francia, giudice sancisce: “no velo per accompagnatori scolastici in gita, prevale laicità”

Il giudice amministrativo di Montreuil si è pronunciato sul caso di una scuola pubblica che vietava alle madri volontarie di accompagnare le classi in gita indossando il velo islamico. Il regolamento dell’istituto ‘Paul Lafargue’ di Montreuil aveva disposto tale limitazione e il tribunale ha dato ragione alla dirigenza, chiamata in causa da una donna che si era sentita discriminata. Gli accompagnatori per le gite, in nome del principio di laicità, devono garantire un comportamento neutrale. Ciò riguarda anche la questione… Leggi tutto »