Risultati della Ricerca: islam

Egitto, fatwa dello sceicco salafita: “Non votate laici, cristiani, liberali e musulmani poco osservanti”

In Egitto lo sceicco salafita di Damanhur, Mohammad Amer, ha emesso una fatwa che proibisce di votare candidati che siano laici, liberali, cristiani oppure islamici che non pregano tutti i giorni o non sostengono l’applicazione della sharia. Esclusi dallo sceicco anche gli ex membri del partito di Hosni Mubarak, a parte alcune eccezioni. Amer ha spronato gli elettori ad “opporsi a coloro che vogliono separare la religione dallo Stato”, perché “non c’è niente del cosiddetto ‘liberalismo’ nell’islam e non c’è… Leggi tutto »

Charlie Hebdo, in copertina bacio gay con musulmano: “Amore più forte dell’odio”

La rivista satirica francese Charlie Hebdo, nonostante la distruzione della sede, le minacce e gli attacchi hacker a seguito della pubblicazione di una copertina che raffigurava Maometto, continua la sua battaglia a colpi di vignette. Nella nuova edizione, in copertina stavolta un musulmano e un vignettista che si baciano appassionatamente, con sullo sfondo la redazione distrutta. “L’Amour plus fort que la haine” si legge. La rivista satirica francese Charlie Hebdo, nonostante la distruzione della sede, le minacce e gli attacchi… Leggi tutto »

Tunisi, donne e universitari manifestano per difesa diritti e laicità

Centinaia di donne sono scese in piazza ieri nel centro di Tunisi per la difesa dei propri diritti, dopo la recente vittoria del partito islamico Ennahdha che preoccupa la parte più laica della società tunisina. L’iniziativa, apartitica, si è diffusa grazie al tam tam, anche su Facebook e tramite sms. L’AFP riporta che si è anche svolta nella Cité des Science di Tunisi una manifestazione con centinaia di universitari, per la “difesa delle libertà accademiche e individuali”. Gli studenti sono… Leggi tutto »

Francia, rivista satirica elegge Maometto direttore responsabile

Il prossimo numero della rivista satirica francese Charlie Hebdo commenterà a modo suo la vittoria del partito islamico in Tunisia e la prossima introduzione della legge islamica in Libia, promessa dal numero uno del nuovo regime, Mustafa Abdel Jalil. Il giornale si chiamerà dunque per l’occasione Sharia Hebdo e avrà come direttore responsabile speciale il profeta Maometto, “che non ci ha detto di no”. Luciano Vanciu

Dal Regno Unito petizione per Nord Africa e Medio Oriente laici

Maryam Namazie, attivista per i diritti civili inglese, ha lanciato una petizione rivolta a tutto il mondo affinché il Nord Africa e il Medio Oriente, dopo i cambiamenti di regime di quest’anno, diventino laici. Dal testo della petizione: “Ci opponiamo all’appropriazione di questi cambiamenti storici da parte dell’islamismo e del militarismo guidato dagli Stati Uniti; appoggiamo la richiesta, in particolare delle donne di questi paesi, per un Medio Oriente e un Nord Africa liberi e laici. La laicità è una… Leggi tutto »

In libreria: “Joseph Ratzinger. Crisi di un papato” di Marco Politi

È uscito in libreria il nuovo libro di Marco Politi “Joseph Ratzinger. Crisi di un papato” (Laterza 2011, p. 340, 18 euro). Dal lancio dell’editore: “Eletto per rassicurare la parte di Chiesa in cerca di autorità e identità, il papa ha messo a disagio il cattolicesimo che si ispira al Concilio Vaticano II; con una citazione sprezzante su Maometto ha provocato uno scontro violento con l’Islam; elogiando Pio XII e togliendo la scomunica al vescovo negatore della Shoah ha causato… Leggi tutto »

Libia, vescovo di Tripoli: “Gheddafi meritava la forca, ma rispettava la religione”

Il vescovo di Tripoli, mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, intervistato da Repubblica parla del dittatore libico Gheddafi, ucciso qualche giorno fa dalle forze del Cnt. Martinelli, che si era detto contrario al conflitto, difende in parte la memoria del raìs. “Ci ha sempre garantito la libertà religiosa e fra le tante contraddizioni, rispettava lo spirito religioso”, “predicava l’islam”, chiarisce, anche rispondendo alle polemiche intorno al funerale islamico per Gheddafi. Sostiene però, come riporta l’Asca: “Ci sono tante cose che non sapevo,… Leggi tutto »

Libia, festa della liberazione: “Sharia sarà legge, rivedere leggi su divorzio e matrimonio”

Lo ha annunciato il presidente del Consiglio nazionale di transizione (Cnt) libico, Mustafa Abdel Jalil, durante i festeggiamenti a Bengasi per la liberazione e la fine del regime di Gheddafi: “essendo una nazione musulmana, la sharia è per noi la fonte del diritto”. “Ogni norma che contraddica i principi dell’islam non avrà valore”, ha proclamato di fronte alla folla festante in piazza Kish. Dopo l’inno nazionale, il presidente si è inginocchiato in preghiera ed è stato recitato un passo del… Leggi tutto »