Un nuovo sondaggio è iniziato oggi sulla home page del sito UAAR. La domanda è la seguente: “Cosa pensi della campagna pubblicità UAAR sull’ora alternativa?” Otto le opzioni tra cui scegliere la risposta preferita: – È blasfema – È cretina – È brutta – Mi ha lasciato indifferente – Non male, ma l’UAAR deve fare di più – È bella, e l’iniziativa è utile – È molto bella, e l’iniziativa è indispensabile – Non so / altro Si è nel… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Moria di uccelli in Arkansas? “Punizione divina contro aperture ai gay nell’esercito”, assicura leader evangelico
La “profetessa” evangelica Cindy Jacobs, fondatrice del gruppo cristiano Generals International nonché esponente dell’Apostolic Council of Prophetic Elders, dice la sua sulla recente moria di migliaia di merli in Arkansas. Secondo Jacobs, la strage sarebbe un segno di Dio contro le recenti aperture del presidente statunitense Barack Obama ai gay nell’esercito. L’abrogazione della linea Don’t ask, don’t tell avrebbe infatti causato l’ira divina. “Secondo i principi biblici”, fa sapere tramite un video su Youtube, “il matrimonio è tra uomo e… Leggi tutto »
Indonesia, italiano in stato di arresto da cinque mesi per “blasfemia”
Il quotidiano Il Piccolo rende noto che Piero Schipizza, geologo triestino, è da cinque mesi in stato di arresto sull’isola di Sumatra, accusato di aver offeso l’Indonesia e la religione musulmana. All’origine della vicenda un diverbio al check-in, sfociato nel danneggiamento di un pc da parte del geologo, il quale tuttavia nega di aver mai profferito le parole contestate. Il reato contestato prevede una pena fino a cinque anni di carcere. Raffaele Carcano
Pakistan: due musulmani condannati all’ergastolo per blasfemia
La notizia è riportata dal sito BBC. Il tribunale anti-terrorismo, nella città di Dera Ghazi Khan nella provincia orientale del Punjab in Pakistan, ha condannato al carcere a vita un leader di preghiera musulmano e suo figlio per il reato di blasfemia. I due avrebbero strappato e calpestato il manifesto di un raduno per celebrare il compleanno di Maometto. È la prima volta che viene commissionato il carcere al posto della pena di morte prevista per questo reato. La legge… Leggi tutto »
Amsterdam e Ginevra tra burqa e hijab
Il capo della polizia di Amsterdam, Bernard Velten, secondo quanto riporta la Jeune Afrique, ha fatto sapere che si “rifiuta d’applicare alla lettera una legge anti-burqa” per altro non ancora votata in Olanda, e dichiara che “non ha alcuna intenzione di arrestare donne che lo indossano per le strade della capitale dei Paesi Bassi” facendo appello al “buon senso” prima di tutto. Infatti dice: ” Se un’automobile supera di un tanto per cento la velocità massima su una strada deserta, non… Leggi tutto »
Del fondamentalismo
Stefano Marullo* Il caso del deputato repubblicano John Shimkus, che citando alla lettera Genesi 8,22 ha arguito che non ci si deve preoccupare dei rischi climatici e della distruzione del pianeta, è sola la punta di un iceberg. Almeno il 50% degli elettori statunitensi prende ‘alla lettera’ la Bibbia. Percentuali ben più alte verrebbero fuori se si interpellasse il musulmano medio riguardo al Corano, il quale crede ciecamente alla rivelazione letterale – in arabo – dell’angelo Gabriele a Maometto del… Leggi tutto »
Somalia, niente strette di mano fra uomini e donne
In un distretto somalo sotto il suo controllo il gruppo islamista Al-Shabab ha introdotto restrizioni sociali senza precedenti. Ora nella città di Jowhar uomini e donne non potranno più stringersi la mano, né potranno camminare o parlarsi in pubblico se non legati da vincolo di parentela. L’amministrazione Al-Shabab, si legge sul sito della BBC, ha fatto sapere che la violazione delle nuove leggi sarà punita secondo la sharia, cioè probabilmente con la fustigazione pubblica, ha dichiarato il portavoce della BBC… Leggi tutto »
Azerbaijan, polemiche sul divieto di velo in vigore nelle scuole
Si discute in Azerbaijan sul divieto informale di indossare l’hijab, il velo islamico, in vigore nelle scuole, riporta Eurasianet.org. Dallo scorso dicembre vi sono state diverse proteste e manifestazioni sull’argomento. La costituzione azera tutela la libertà religiosa, e nessuna legge vieta o prescrive un vestiario specifico: il divieto ha origine nell’obbligo per gli studenti delle scuole pubbliche di indossare un’uniforme. Non si estende alle insegnanti, né agli studenti universitari. Il ministro dell’istruzione Misir Mardanov è contrario a concessioni. “Siamo tutti… Leggi tutto »
