Due operai di religione cristiana protestante, Salem Fellak e Hocine Hocini, erano stati sorpresi in un cantiere a mangiare durante il periodo del digiuno del Ramadan, ad Ain El-Hammam in Algeria. Sono stati arrestati il 12 agosto dalla polizia, con l’accusa di aver violato precetti islamici. Il giudice del tribunale locale li ha però assolti, in quanto non esistevano presupposti legali per condannarli, nonostante il pm avesse chiesto tre anni di carcere. Altri due processi su casi simili verranno discussi… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
L’anomalia italiana: il Vaticano
Franco Buffoni* Lo scorso 3 luglio 2010, mentre nella ormai completamente laicizzata Londra un milione di persone sfilava in festa commemorando il primo Gay Pride di quarant’anni fa, a Roma alcune migliaia di persone erano costrette a sfilare accanto a uno striscione affisso da una associazione cattolica – fortemente protetta dalle gerarchie vaticane e sovvenzionata coi proventi dell’8 per mille – che definiva i diritti civili reclamati dagli omosessuali come “diritti alla perversione”. Nulla di nuovo, mi si può replicare…. Leggi tutto »
Olanda, Wilders appoggerà governo ma vuole divieto per burqa
Il Partito della Libertà (Pvv) di Geert Wilders darà il suo appoggio esterno al governo di Mark Rutte formato da liberal-conservatori (Vvd) e cristiano-democratici (Cda). In cambio, la formazione della destra anti-islamica ha ottenuto il sostegno per far passare una legge che vieti di indossare il burqa e che limiti il velo per alcune categorie di impiegati pubblici, oltre ad un contenimento dell’immigrazione (meno 50% di immigrati da paesi non occidentali e meno 25% di richiedenti asilo).
Corbellini su Zuckerman: Un miliardo (e più) di non credenti
Da segnalare l’interessante articolo Un miliardo (e più) di non credenti su Il Sole 24 Ore del 26 settembre, recensione di Gilberto Corbellini del saggio curato dal sociologo Phil Zuckerman Atheism and Secularity (in due volumi, di cui è uscito il primo). Il sociologo del Pitzer College è un punto di riferimento imprescindibile per lo studio della non credenza nel mondo contemporaneo. I non credenti, “cioè le persone che non credono in un dio personale nè in entità ultraterrene”, sono… Leggi tutto »
Egitto, polemiche per dichiarazioni sul Corano di un vescovo copto
Rischiano di farsi tesi i rapporti tra minoranza cristiana copta in Egitto, già marginalizzata, e maggioranza islamica. Recentemente, durante un incontro con l’ambasciatore egiziano a Cipro, il vescovo copto Bishoy avrebbe sostenuto che alcuni versetti del Corano in contrasto con elementi fondanti della fede cristiana sarebbero stati aggiunti dopo la morte del profeta Maometto dal califfo Uthman. Facendo intendere che quindi non sarebbero rivelazione divina. Le dichiarazioni hanno suscitato molte polemiche. Tanto che Bishoy, tra l’altro segretario del sinodo della… Leggi tutto »
Chiamano il figlio Jihad: Lega contro ma smentita dal governo
Il sottosegretario all’Interno Michelino Davico ha risposto alcuni giorni fa ad una interrogazone parlamentare del leghista Angelo Alessandri, sulla questione del nome che una coppia islamica aveva dato al figlio. Due genitori marocchini avevano infatti chiamato “Jihad” il loro bimbo nato a Mirandola (MO), nel capodanno del 2008. Alessandri sosteneva che “il caso merita una speciale attenzione, sia per lo sviluppo equilibrato del bambino, sia per il significato violento del nome”. Ma Davico ha risposto che il nome ha piuttosto… Leggi tutto »
Veneto, proposto l’insegnamento obbligatorio della Bibbia
L’assessore veneto all’istruzione Elena Donazzan (PDL, ex AN), che già due anni fa propose di “cattolicizzare l’ora di educazione civica” (cfr. Ultimissima del 6 settembre 2008), ha lanciato ora l’idea di un insegnamento obbligatorio della Bibbia. Donazzan, riporta Il Mattino di Padova, sostiene che “nella Bibbia sono scritte le regole della laicità dello Stato e le regole religiose della nostra vita spirituale”, che “la nostra vita si basa sulla religione e la cultura cristiana. La Bibbia quindi, diventa testo fondamentale,… Leggi tutto »
Rogno (BG): il TAR boccia il “no” alla moschea
Il TAR di Brescia ha accolto un ricorso presentato dall’associazione musulmana Centro culturale Costa Volpino, che si era vista negare dall’amministrazione comunale, allora di centrosinistra, la possibilità di realizzare un centro islamico attraverso un cambio di destinazione d’uso. Secondo i giudici, “non vi sono ragioni insuperabili che impediscano l’evoluzione della destinazione residenziale verso una funzione sociale, anche di tipo religioso”, e i comuni sono tenuti a “conformarsi ai principi generali dello Stato in materia di religioni”. L’attuale amministrazione di centrodestra… Leggi tutto »
