Nella città tedesca di Amburgo, le forze dell’ordine hanno chiuso la moschea di Taiba (già nota come Al-Quds) e sciolto l’associazione culturale ad essa legata. Sono stati infatti riscontrati collegamenti con frange terroristiche. La moschea era inoltre frequentata da Mohammed Atta, capo degli attentatori dell’11 settembre, come da altri estremisti, molti dei quali hanno lasciato la Germania per frequentare campi di addestramento per terroristi in Iraq e Pakistan. Trovate all’interno del centro islamico pubblicazioni che inneggiavano all’uccisione dei “non credenti”… Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Marsiglia: rapina al supermercato, con niqab
Cinque malviventi armati di coltello hanno fatto irruzione ieri in un supermercato del quartiere di Saint-Mitre a Marsiglia. Per nascondere il volto e non farsi riconoscere, i rapinatori hanno usato il niqab, il velo islamico che lascia scoperti solo gli occhi. I criminali hanno neutralizzato la guardia giurata e svuotato le casse, fuggendo con un migliaio di euro. L’utilizzo del niqab per azioni di questo tipo non è nuovo: già nel novembre del 2009 una coppia aveva rubato utilizzando il… Leggi tutto »
Il marketing sulle conversioni
Raffaele Carcano* Nei giorni scorsi il quotidiano Libero ha pubblicato un articolo di Gennaro Malgieri, già direttore del Secolo d’Italia e già consigliere d’amministrazione della RAI, la cui tesi di fondo è esplicitata fin dal titolo: Perché Dio si scopre negli anni del tramonto. L’occhiello precisava: La conversione di Foa. E di altri. Altri nomi, in realtà, nell’articolo non ce n’erano: un box redazionale ricordava però i casi di Gramsci, Guttuso, Montanelli e Fallaci. Solenne topica: tre dei quattro non… Leggi tutto »
Continuano su “Pontifex” gli attacchi del vescovo Babini
Il vescovo emerito di Grosseto, mons. Giacomo Babini, ancora una volta intervistato dal sito Pontifex ha ampliato ulteriormente il numero dei suoi bersagli preferiti. Agli omosessuali (“malati, viziosi e perversi”, “una categoria che appena apri la bocca ti lincia”) e agli ebrei (“ogni tanto farebbero bene a stare zitti. Pensano di poter dominare il mondo e questa prepotenza é innata in loro”) si sono infatti aggiunti gli islamici (“non hanno nulla da insegnarci, la loro é una falsa religione, una… Leggi tutto »
Sfigurata dai talebani, in copertina su Time
Il nuovo numero di Time Magazine dedica la copertina ad Aisha, una diciottenne afghana sfigurata dai talebani, i fondamentalisti islamici che controllano una parte del territorio dello stato asiatico. La ‘colpa’ della giovane era di voler scappare da una famiglia manesca: la punizione stabilita dal tribunale è stata l’amputazione del naso e delle orecchie. Il periodico ha dedicato il servizio più importante alla condizione delle donne afghane.
Gaza: niente lingerie in pubblico
Il gruppo estremistico islamico Hamas, che controlla la striscia di Gaza, ha diramato nuove regole che introducono il divieto di mostrare vestiti e immagini di biancheria intima. Il divieto è esteso ai manichini. Secondo la BBC, che ne ha dato notizia, Hamas ha giustificato il provvedimento sostenendo che servirà a difendere “la pubblica moralità”: “le misure sono state adottate in seguito a denunce e pressioni della gente comune, e hanno a che fare con la difesa delle nostre tradizioni”.
Malaysia, religiosi contro magliette del Manchester United: “sono diaboliche”
Le autorità religiose islamiche della Malaysia si sono pronunciate contro le magliette della squadra di calcio inglese del Manchester United, seppure non sia stata emessa una vera e propria fatwa. Secondo i religiosi infatti le magliette sono “peccaminose”, “pericolose”, tali da “glorificare il diavolo” perchè lo stemma della squadra è un diavoletto che tiene in mano un tridente. D’altronde gli stessi giocatori del Manchester United sono chiamati Red Devils, cioè “diavoli rossi”. Secondo il predicatore Nooh Gadot, se la maglietta… Leggi tutto »
Incontro tra la UE e i leader religiosi europei
Si è svolto ieri a Bruxelles il sesto incontro annuale dei leader religiosi europei con i presidenti delle istituzioni europee. Organizzato da José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea, erano presenti, per il versante istituzionale, anche Jerzy Buzek (presidente dell’europarlamento) ed Herman van Rompuy (presidente del Consiglio europeo). Al meeting hanno inoltre partecipato rappresentanti cristiani (anglicani, riformati, cattolici, luterani, ortodossi), islamici, ebrei, induisti e sikh (elenco completo sul sito della UE). L’incontro si è svolto in ossequio della Costituzione europea,… Leggi tutto »
