Il tribunale di Pordenone ha condannato ieri all’ergastolo El Kataoui Dafani, l’uomo di origine marocchina che uccise il 15 settembre 2009 ad Azzano Decimo la figlia diciottenne Sanaa perchè era fidanzata con un italiano e non voleva adattarsi ai costumi tradizionali. L’accusa è di omicidio volontario aggravato da vincoli di parentela e di lesioni gravi a Massimo De Biasio, il trentaduenne fidanzato di Sanaa ferito durante l’aggressione. Il pm ha chiesto e ottenuto il massimo della pena, senza le attenuanti…. Leggi tutto »
Risultati della Ricerca: islam
Spagna, pronta nuova legge sulla laicità: no crocefissi e funerali di stato religiosi
Sarebbe ormai pronto un progetto di legge del governo Zapatero sulla libertà di religione e la laicità dello stato in Spagna, già in cantiere dal 2008. La nuova normativa, anticipa El Pais, abolirà i funerali di stato esclusivamente religiosi e l’imposizione dei crocefissi negli uffici pubblici, nelle scuole e negli ospedali, oltre al giuramento dei funzionari pubblici di fronte alla croce. I simboli religiosi saranno rimossi, “a eccezione di quelli con valore storico e artistico, architettonico e culturale”. Solo ospedali… Leggi tutto »
Maldive, l’apostata ritratta
Dopo aver dichiarato di non essere più musulmano, e aver per questo subito prima le minacce da parte dei fedeli, poi la detenzione, con il rischio di essere condannato a morte (cfr. Ultimissima dell’1 giugno), Mohamed Nazim ha ritrattato in pubblico le proprie dichiarazioni di “non credenza” in alcuna religione. Lo rende noto Haveeru Online. Il ministro per gli affari islamici sostiene che il ritorno all’islam sia “una liberà scelta” di Nazim, ma afferma anche di aver inviato due studiosi… Leggi tutto »
La Chiesa e l’assassinio di mons. Padovese
La polizia turca ha arrestato Murat Altun, sospettato di essere l’autore dell’omicidio di mons. Luigi Padovese, di cui era autista. L’uomo, un convertito al cattolicesimo, secondo il quotidiano Milliyet avrebbe sostenuto di aver ucciso il prelato “dopo aver ricevuto una rivelazione divina”. Secondo dichiarazioni attribuite a familiari e conoscenti di Padovese, Altun era da qualche tempo in trattamento psichiatrico, in quanto aveva già mostrato qualche segno di squilibrio. Il governatore della provincia di Hatay, Mehmet Celalettin Lekesiz, avrebbe escluso motivazioni… Leggi tutto »
Maldive, apostata rischia la pena di morte
Il trentasettenne Mohamed Nazim, scrive Minivan News, in un confronto pubblico ha dichiarato che si sente “un cittadino delle Maldive, non un musulmano”: pare che sia stato il primo a farlo. La costituzione dell’arcipelago asiatico, tuttavia, si basa esplicitamente “sui principi dell’islam”. Il portavoce della Fondazione islamica, Zakir Naik, gli ha replicato che Nazim ha letto i libri “sbagliati” e l’ha invitato a non diffondere simili idee e a pentirsi: in caso contrario, secondo la Fondazione deve essere punito per… Leggi tutto »
Pakistan, talebani contro Ahmadiyya, più di 80 morti
Attentatori del Punjab, appartenenti al movimento Tehrik-i Taliban Pakistan, hanno fatto irruzione ieri in due moschee di Lahore, a Model Town e a Garhu Shahu, uccidendo almeno 80 persone e ferendone più di un centinaio. Le moschee erano frequentate da appartenenti alla minoranza islamica dell’Ahmadiyya, considerata eretica da sunniti e sciiti. Due commandos hanno fatto strage sparando e lanciando granate, prendendo in ostaggio numerose persone. Le forze dell’ordine sono riuscite a neutralizzare i terroristi dopo ore di pesanti scontri a… Leggi tutto »
Predicazione jihadista nelle carceri italiane?
Un articolo di Fausto Biloslavo pubblicato oggi sul Giornale, a commento dell’alta percentuale di detenuti islamici presente nelle carceri italiane (cfr. Ultimissima del 20 maggio), lancia l’allarme sulla predicazione islamista dietro le sbarre. Agli esponenti del mondo islamico non è consentito prestare assistenza spirituale nelle carceri, perlomeno in via ordinaria: la predicazione avverrebbe pertanto tra gli stessi detenuti, con un imam recluso che predicherebbe (sembra con successo) le ragioni della guerra santa ad altri musulmani che vivono in prigione.
Raffiguriamo Maometto
Dopo l’autocensura di South Park e dopo i tentativi di intimorire, picchiare e uccidere l’artista svedese Lars Vilks, ‘colpevole’, agli occhi degli integralisti islamici, di aver disegnato una vignetta blasfema su Maometto, il 20 maggio è stato informalmente proclamato Draw Muhamad Day, la giornata in cui disegnare Maometto (un’azione, si ricorda, vietata dalla religione islamica). Le raffigurazioni del profeta dell’islam non devono essere state poche, se il governo del Pakistan è stato costretto a oscurare Facebook e YouTube per averle… Leggi tutto »
