Risultati della Ricerca: islam

Sudan, giornalista processata per aver indossato pantaloni in pubblico

La giornalista Lubna Hussein è stata incriminata da un tribunale islamico del Sudan per aver portato i pantaloni in pubblico, “reato” punibile con almeno quaranta frustate. La donna, che è addetto stampa per l’Onu, si trovava qualche settimana fa in un ristorante per prenotare un tavolo per il matrimonio del cugino, quando è stata circondata dalla “polizia dell’ordine pubblico” (gruppi di fondamentalisti islamici che controllano la moralità pubblica, col beneplacito delle autorità) e picchiata perchè indossava un abito non in… Leggi tutto »

Aris 2008: la secolarizzazione si fa strada anche negli Usa

Secondo l’American Religion Identification Survey (ARIS) del 2008, indagine sociologica promossa dal Trinity College di Hartford (Connecticut) che ha coinvolto circa 54.000 persone e che arriva dopo altre simili del 1990 e del 2001, gli Stati Uniti stanno diventando un paese sempre più secolarizzato. Il fenomeno più interessante sarebbe l’aumento consistente degli americani che dichiarano di non appartenere a nessuna religione (dagli 8,2 milioni del 1990, passando per i 14,2 del 2001 ai circa 19 del 2008). I non affiliati… Leggi tutto »

Consigliere scozzese su radio BBC: “Atei all’inferno e gay tristi”

Kenneth Gunn, uno dei consiglieri scozzesi del Selkirkshire ed esponente dello Scottish National Party, intervenendo telefonicamente giovedì scorso durante un programma radio della BBC in merito alla questione della copia della Bibbia esposta dall’artista Jane Clarke (cfr. Ultimissima del 29 luglio), si è scagliato contro omosessuali e atei. Il consigliere, al quale era stato chiesto se gli atei dovessero rispettare la Bibbia, ha affermato: “i non credenti sono dannati comunque, quindi perchè dovremmo preoccuparci? Abbiamo combattuto guerre sante negli ultimi… Leggi tutto »

Nigeria: fanatici cristiani interrompono conferenza umanista

Se nel nord della Nigeria è scoppiata una nuova rivolta islamista, nel sud cristiano le cose non vanno poi tanto meglio. Una conferenza su stregoneria e diritti dei bambini organizzata dal Nigerian Humanist Movement, che come l’UAAR fa parte dell’IHEU, è stata interrotta da fanatici cristiani seguaci di un esorcista locale, che hanno derubato e aggredito l’oratore. Il video sul sito dell’IHEU.

Albania: allo studio del governo la legalizzazione dei matrimoni omosessuali

Il governo albanese (centrodestra) sta pensando di legalizzare i matrimoni omosessuali: un provvedimento, ritiene il premier Sali Berisha, che avvicinerebbe l’Albania all’Europa. I leader religiosi albanesi, riporta Balkan Insight, non hanno accolto la notizia favorevolmente: in prima fila nelle critiche islamici (maggioritari nel paese) e cattolici.

Russia, tornano i cappellani militari e l’ora di religione (ma anche l’etica laica)

Secondo quanto riporta l’agenzia RIA Novosti il presidente russo Dimitri Medvedev avrebbe deciso di reintrodurre la figura del cappellano militare, nonché l’ora di religione a scuola. Secondo l’agenzia, agli studenti atei sarà comunque riservato un insegnamento di etica laica: il provvedimento avrebbe peraltro carattere sperimentale. Secondo l’opposizione comunista, Medvedev starebbe tentando di aumentare il controllo del governo sui cittadini con l’aiuto indiretto della Chiesa ortodossa. AGGIORNAMENTO DEL 24 LUGLIO. Sarà possibile studiare il cristianesimo ortodosso, islam, buddhismo, ebraismo o etica… Leggi tutto »

Intervista a paramilitare iraniano: “stupravo le condannate vergini prima che venissero giustiziate”

In un’intervista pubblicata sul quotidiano israeliano Jerusalem Post, un anonimo membro dei gruppi paramilitari iraniani (basiji) avrebbe dichiarato di aver più volte stuprato ragazze vergini condannate a morte. Poiché la legge islamica in vigore in Iran vieta di giustiziare vergini, lo stupro delle giovani, la notte prima dell’esecuzione e subito dopo un improvvisato “matrimonio temporaneo”, avrebbe permesso di eludere il divieto.

Un appello all’ambasciatore iraniano

All’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran Via Nomentana 361/363 00162 ROMA Signor Ambasciatore, il popolo iraniano, di grande cultura e civiltà, merita di vivere in uno Stato democratico. Una democrazia non ha bisogno di una Guida Suprema, infallibile ed a vita, che ricorda esperienze sciagurate vissute in passato dall’Europa (Duce, Fuehrer, Caudillo, Conducator, ecc.). Libere elezioni presuppongano libere candidature, non sottoposte al benestare preventivo degli organi istituzionali già in carica. In una democrazia è necessario combattere i brogli elettorali, che fanno… Leggi tutto »