Nella valle di Swat, a nord ovest del Pakistan, i talebani che di fatto dominano l’area hanno vietato alle bambine di andare a scuola dal 15 gennaio prossimo, minacciando di ucciderle se lo faranno. Il capo talebano locale, Shah Durran, ha diffuso questo messaggio da una radio clandestina della zona, che è divenuta roccaforte degli integralisti islamici.
Risultati della Ricerca: islam
Striscione sul Duomo di Milano, Borghezio protesta contro moschee
L’eurodeputato Mario Borghezio, aiutato da due militanti dell’associazione tradizionalista Padania Cristiana, ha esposto oggi pomeriggio un lungo striscione dalle guglie del Duomo di Milano, con lo slogan “No moschee”, assieme a tre teli con la stessa immagine: un cuore sovrastato da una croce. Gli addetti alla sicurezza hanno però bloccato l’esponente della Lega e gli altri due manifestanti, che sono stati identificati poi dalla Digos. Borghezio ha affermato che il suo gesto è una risposta alle dichiarazioni recenti del cardinal… Leggi tutto »
Turchia: secondo uno studio i laici starebbero subendo pesanti discriminazioni
Secondo uno studio realizzato dall’Open Society Institute e dalla Università del Bosforo di Istanbul, la Turchia guidata dall’islamista Recep Tayyip Erdogan non sarebbe più un luogo confortevole per i laici. Per ottenere incarichi pubblici o promozioni subirebbero infatti forti pressioni per indossare il velo, frequentare la preghiera del venerdì e praticare il digiuno durante il Ramadan. Stando a quanto riporta l’International Herald Tribune, il portavoce del premier si sarebbe rifiutato di commentare i risultati dell’inchiesta. Nihat Ergun, del partito di… Leggi tutto »
Usa: per i credenti si “salvano” anche i fedeli di altre religioni e gli atei
Secondo una ricerca condotta dal Pew Forum su 2.905 persone l’estate scorsa, tra i credenti statunitensi si fa sempre più strada l’idea che anche le altre religioni come islam, cattolicesimo ed ebraismo (e persino il non credere in Dio) possano condurre alla vita eterna. A pensarla così è il 65% degli intervistati (con diverse fluttuazioni a seconda della confessione). Alla domanda se l’ateismo in particolare possa condurre alla vita eterna, i credenti rispondono di sì per il 42% (seppure il… Leggi tutto »
Fede necessaria all’etica? Usa in linea con paesi non occidentali, Europa più secolarizzata
E’ necessario credere in Dio per avere un’etica? Le recenti campagne di associazioni anglosassoni di non credenti (come lo slogan dell’American Humanist Association “Why believe in a god? Just be good for goodness’ sake”) hanno riaperto il dibattito. Il Pew Forum prova a rispondere con una ricerca a livello internazionale, registrando le opinioni in merito a seconda dei paesi. Ciò che emerge è che negli Usa il 57% degli intervistati ritiene che sia necessario credere in Dio per avere una… Leggi tutto »
Iran: chiuso il centro per i diritti umani del Nobel Ebadi
Le forze dell’ordine iraniane ha fatto irruzione nella sede del Circolo dei difensori dei diritti umani di Teheran, sequestrando i locali e chiudendoli al pubblico, il giorno in cui doveva svolgere un incontro per ricordare i sessanta anni dalla Dichiarazione universale, mentre era presente anche il premio Nobel per la pace Shirin Ebadi, che dirige il circolo. Ebadi denuncia che la chiusura è avvenuta “senza mandato giudiziario” e in maniera “illegale”; secondo alcune fonti, gli uffici sarebbero stati chiusi per… Leggi tutto »
Ancora un voto ONU contro la diffamazione della religione
Giovedì scorso, per il quarto anno di fila, l’ONU ha votato una risoluzione con cui si assicura “adeguata protezione dagli atti di odio, discriminazione, intimidazione e coercizione che siano conseguenza della diffamazione della religione e dell’odio religioso in genere”. Il documento, a quanto riporta la Reuters, stabilisce precisi limiti alla libertà di espressione, senza peraltro assicurare analoga protezione alle concezioni del mondo non religiose. La risoluzione è stata approvata con 86 voti a favore, 53 contro e 42 astensioni. Gran… Leggi tutto »
Svezia: da giovedì scontri, dopo la chiusura di una mosche a Malmo
Nella città svedese di Malmo da ormai tre notti sono segnalati gravi disordini nel sobborgo di Rosengaard, abitato da immigrati, con l’arresto di cinque giovani colpevoli di aver lanciato una molotov contro una scuola e vari atti di vandalismo da parte soprattutto di giovani di origine straniera. All’inizio c’era stata una protesta per la chiusura del centro islamico locale che ospitava la moschea, che è sfociata in disordini, tanto che la polizia ha dovuto chiedere rinforzi da altre città.
