Risultati della Ricerca: islam

Malaysia: fatwa contro lo yoga

Le autorità islamiche della Malaysia hanno emesso una fatwa con la quale si sconsiglia la pratica dello yoga per gli islamici, perché potrebbero essere distolti dalla fede e da pratiche convenzionali, a causa delle influenze hindu. Lo yoga viene praticato in misura minore anche da musulmani in Malaysia, soprattutto le donne delle grandi città: ciò è visto con preoccupazione dalle autorità islamiche, anche se non dovrebbe esserci il rischio dell’imposizione di un vero e proprio divieto a livello legislativo.

Iran: oscurati 5 milioni di siti “immorali”

Il consigliere del procuratore generale iraniano, Adbul Samad Khorramabadi, ha annunciato che l’Iran ha oscurato 5 milioni di siti che creerebbero “danni sociali” e che sono qualificati come immorali e anti-sociali, per “difendere la comunità dai nemici che usano il web per cercare di invadere la nostra identità religiosa”. Internet verrebbe usato, continua il consigliere iraniano, dal “nemico […] per provare a danneggiare i valori della comunità islamica iraniana”.

Francia: nozze valide, anche quando la sposa non è vergine

La sentenza del tribunale di Lille aveva fatto molto rumore. Un uomo, di religione islamica, aveva scoperto che la propria sposina non era più vergine, e aveva chiesto e ottenuto l’annullamento del matrimonio. Ora la corte d’appello di Douai ha ribaltato la decisione, confermando la legittimità delle nozze: “L’assenza di verginità non ha incidenza sulla vita matrimoniale”.

Sbattezzo, a ognuno il suo

Difficile sostenere che lo sbattezzo sia un argomento che interessa a pochi. Se ne parla infatti qui e là, in giro per l’Italia, con accenti che mutano in base alle convinzioni personali di ognuno. Benché le gerarchie eclesiastiche tendano, per comprensibili motivi, a non enfatizzare il fenomeno, nel mondo cattolico le reazioni sono caratterizzate da un misto di sorpresa e preoccupazione. Sul Giornale di Vicenza di venerdì scorso, ad esempio, l’insegnante di religione Sergio Benetti ha parlato di “rigurgito e… Leggi tutto »

Taslima Nasreen ancora costretta a lasciare l’India

Non c’è proprio pace per Taslima Nasreen. Dal 1995, da quando è stato pubblicato il suo romanzo Vergogna, Nasreen, dichiaratamente non credente, è nel mirino dei fondamentalisti islamici, e non può vivere nella sua patria, il Bangladesh. Anche in India, dove è riparata, non ha avuto vita facile: il governo indiano le aveva concesso un permesso di soggiorno di sei mesi, ma passato questo periodo Nasreen è stata costretta ad andarsene. “Se non mi sarà permesso di tornare, allora dovrò… Leggi tutto »

Iran: uccide cugina perché “corrotta”, assolto

Due anni fa a Shahriar, cittadina a sud ovest di Teheran, un uomo aveva ucciso la cugina col consenso della famiglia. I parenti avevano infatti deciso di uccidere due donne della famiglia, sposate ma accusate di avere relazioni extraconiugali con lo stesso uomo: per lavare l’onta era stato scelto il giovane Shakur, membro della stessa famiglia, cugino di una delle due donne e fratello dell’altra. Fatemeh, la sorella, era riuscita a mettersi in salvo, ma la cugina, Sakineh, era stata… Leggi tutto »

Iran: delitto d’onore, padre uccide figlia perché la crede incinta

A Shiraz un iraniano ha strangolato Mariam, la figlia di 14 anni, perché sospettava che avesse una relazione e fosse incinta: rischia solo pochi anni di reclusione perché, in base alla legge islamica (articolo 220 del codice penale), è considerato “proprietario” della vita dei suoi figli. Il padre, dopo aver notato che la figlia aveva la nausea, ha sospettato che fosse incinta, strangolandola durante il sonno; il giorno successivo la madre ha trovato la figlia ormai morta e ha chiamato… Leggi tutto »

Manifestazione per la liberazione del blogger Kareem Arem

Il blog Metilparaben ci segnala una serie di manifestazioni a favore del giovane blogger egiziano Kareem Arem, imprigionato 2 anni fa per essersi espresso sul proprio blog a favore della laicità e dei diritti delle donne e per aver criticato gli integralisti, presenti anche nell’università che frequentava. Le sue idee sono state ritenute “offensive per l’islam” e addirittura incitamento alla sedizione dal presidente egiziano Mubarak. Domani 6 novembre, alle ore 14:30, sarà organizzata una manifestazione di fronte all’ambasciata egiziana di… Leggi tutto »