Risultati della Ricerca: islam

Malaysia: vietati tacchi e trucco pesante

Un nuovo provvedimento in Malaysia vieta alle donne musulmane tacchi alti e trucco pesante “per proteggere la loro dignità e preservarle da aggressioni sessuali”. Lo ha deciso il Consiglio municipale della città di Kota Baru, amministrata da un partito islamico. Kota Baru, capitale dello Stato di Kelantan, si sta inoltre battendo per l’introduzione della sharia (la legge islamica), per i cittadini musulmani. E da tempo una direttiva per le donne impone di coprirsi il capo con veli non trasparenti, indossare… Leggi tutto »

Iran: denuncia per studentesse contro la “morale”

In carcere se denunci le molestie subite dal tuo insegnante. O se sei un’attivista dei diritti femminili. Accade nel 2008 in Iran dove la discriminazione contro le donne sembra non conoscere confini. Vittime questa volta sono due giovani, entrambe studentesse universitarie, che sono state tradotte in cella per motivi diversi ma con un unico fine: la repressione. Della prima, da un video girato dai compagni e diffuso su YouTube (guarda) si sa che ha i capelli neri, senza chador, e… Leggi tutto »

Moschea a Treviso: Gentili disposto a collaborare

Il console del Marocco blocca la preghiera musulmana in via Cisole e Gentilini ricambia aprendo agli islamici, che chiedono di poter creare a Treviso «un luogo di incontro e preghiera». Il clamoroso dietrofront dello sceriffo della Lega è stato suggellato ieri dalla stretta di mano con il console del Marocco Mohamed Laghmari, in città per placare le tensioni tra Ca’ Sugana e i musulmani di seconda generazione. I giovani musulmani di seconda generazione, sollecitati dal console del Marocco, hanno deciso… Leggi tutto »

Scalfari: La questione cattolica (I)

Fra le tante questioni che affliggono il nostro paese c’è anche la questione cattolica. In nessun’altra nazione del mondo il cattolicesimo è diventato un problema. Semmai altre religioni sono state all’origine di difficoltà; così la minoranza protestante nella cattolica Irlanda o la minoranza cristiano-maronita nel Libano islamico. Ma una questione cattolica no, in nessun paese occidentale, né in Europa né in Nord America né in America Latina. Soltanto in Italia, che pure viene definita da molti studiosi delle religioni “il… Leggi tutto »

La comunità mussulmana dona le offerte della preghiera del venerdì alla parrocchia di Casier

Destinate alla parrocchia di Casier le offerte raccolte dalla comunità islamica che per tutti i venedì di marzo si è riunita in preghiera presso il centro sociale di Dosson, in via Fermi. La sede è stata concessa dall’amministrazione comunale a seguito dell’invito lanciato dal Prefetto di Treviso, ricordando il dettato della Costituzione nel suo 60esimo anniversario, che recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di… Leggi tutto »

Sergio Romano: su velo e crocefissi serve coerenza

Sul Corriere della Sera di ieri, Sergio Romano – rispondendo ad un paio di lettere che trattavano il tema del divieto turco di portare il velo nelle università collegandolo all’esposizione dei simboli religiosi in Italia – affermava: — “Se ritenessimo utile vietare nelle scuole della Repubblica un simbolo identitario e religioso come il velo, dovremmo contemporaneamente togliere il crocifisso dalle aule. Non sarà facile, soprattutto in un momento in cui milioni di agnostici e tiepidi credenti se ne servono spregiudicatamente… Leggi tutto »

Giovane pakistano condannato a morte per blasfemia

Un giudice pakistano ha emesso sentenza di morte per un giovane, Shafeeq Latif, incriminato per aver insultato il profeta Maometto; il giovane è stato inoltre condannato all’ergastolo e al pagamento di una multa per aver “profanato” il Corano, nel 2006. In Pakistan, le leggi contro la blasfemia possono prevedere la pena di morte. Molte persone, tra cui islamici e minoranze cristiane, stanno subendo dei processi – di cui le associazioni per i diritti umani hanno chiesto la sospensione. La legge… Leggi tutto »

“Sfrattata” la moschea di Magenta

Sfrattata la comunità islamica dalla moschea di Magenta. È avvenuto ieri in via Oberdan, dove si è presentato l’ufficiale giudiziario che, accompagnato dai carabinieri, ha notificato l’esecuzione del provvedimento al vicepresidente dell’associazione «Yacuta», ospitata nel capannone trasformato abusivamente da due anni in luogo di preghiera. Si è così concluso un lungo braccio di ferro dopo la resistenza allo sfratto da parte della comunità islamica, nonostante due sentenze del giudice di Rho. «Cercheremo un altro luogo per incontrarci – ha commentato… Leggi tutto »