Risultati della Ricerca: islam

Cambiare sesso a Teheran col permesso dei mullah

TEHERAN – “Per il Corano il cambiamento dell’ordine divino non è peccato” assicura il dottor Bahram Mir Jalali. “Non lo facciamo forse tutti i giorni? Tramutiamo il grano in farina e ne facciamo pane, tagliamo l’albero per farne legno, tavoli e sedie. Perché non dovrebbe essere possibile cambiare il genere di un uomo o di una donna? Non c’è nessun divieto”. Il dottor Mir Jalali è un chirurgo specializzato in interventi sui transessuali. A Teheran. Nel Mirdamad Surgical Center, una… Leggi tutto »

Notizie dal mondo

La religione non è un servizio pubblico (Henri Pena-Ruiz su Libération)  Spagna: Izquierda Unida invita allo “sbattezzo” (El Periodico)  USA: la destra cristiana non è morta (Susan Jacoby su On Faith) Regno Unito: il governo si prepara ad emettere obbligazioni conformi alla sharia (Telegraph)  Danimarca: continuano i disordini nelle periferie, aggravati dalla pubblicazione della vignetta su Maometto (PR-inside) Libano: il leader hezbollah Nasrallah dichiara “guerra aperta” a Israele (Le Monde) Olanda: il politico di destra (e cattolico) Geert Wilders attacca… Leggi tutto »

Svelati i servizi segreti del Vaticano

Ciò di cui mi accingo a parlarvi non lo troverete su Google né sulle enciclopedie, e il motivo è semplice: si tratta di una delle strutture di servizi segreti più segreta al mondo. I servizi segreti del Vaticano. Si chiama Istituto Gesuitico di Studi Vaghi (IGESVA) e la sede principale è in via dei Cherubini 32, a Roma. L’Istituto è forse il miglior esempio di agenzia d’intelligence che esista, perché da un lato non ha nessun vincolo democratico quindi non… Leggi tutto »

A Teheran “Persepolis” censurato e per pochi

TEHERAN – Il film a cartoni animati ‘Persepolis’ dell’iraniana Marjan Satrapi e del francese Vincent Paronnaud, già condannato come “anti-iraniano” dal governo del presidente Mahmud Ahmadinejad, è stato mostrato per due giorni, opportunamente censurato dalle scene giudicate anti-islamiche e solo per un pubblico di poche decine di persone in un cineclub di Teheran. Le proiezioni sono state seguite da dibattiti in cui la pellicola è stata criticata per avere presentato, secondo gli intervenuti, una visione parziale della realtà iraniana dell’epoca… Leggi tutto »

Delitti d'”onore” e matrimoni forzati: la Gran Bretagna di fronte ai suoi tabù

Londra – Donne vittime di matrimoni forzati, rapimenti, segregazione, abusi sessuali, percosse, omicidio. Accade tra le mura di casa. Per volere o col consenso delle famiglie. Non siamo a Peshawar. Ma a Derby, Birmingham, Bradford. Regno Unito. Europa. Non esistono statistiche affidabili sul fenomeno. Sappiamo però che l’associazione dei capi dei distretti di polizia (Association of Chief Police Officers-Acpo) ed il Forced Marriage Unit , dipartimento congiunto dei ministeri dell’Interno e degli Esteri, creato per combattere il fenomeno dei matrimoni… Leggi tutto »

Le musulmane sparite nel nulla

Il copione è sempre lo stesso ormai da anni. Partono all’improvviso, i genitori raccontano solitamente di un viaggio all’estero. Ma a scuola o al lavoro non faranno mai più ritorno. Se ne vanno così in circa duecento ogni anno. Le loro tracce si perdono nel nulla e con molta probabilità le si potrebbe ritrovare in qualche Paese islamico, tra le tante vittime del disgustoso rito dei matrimoni combinati. Secondo un recente rapporto del ministero degli Interni britannico è emerso che… Leggi tutto »

Notizie dal mondo

USA: i non cristiani si sentono tagliati fuori dalle elezioni (Reuters) Il business a Lourdes (BBC News) La International Society for Science and Religion (ISSR) rigetta il progetto intelligente (Ekklesia) La blasfemia, secondo Daniel Dennett (Secular Philosophy) Due comici creano una parodia del video di Scientology con Tom Cruise, ricevono e-mail minacciose e infine il loro sito viene sabotato (Super Deluxe) Dottoresse islamiche trasgrediscono regole d’igiene (Telegraph) La proposta di moratoria sull’aborto, formulata da Giuliano Ferrara: un commento dalla Spagna… Leggi tutto »

Turchia, sì al velo all’università: proteste dei laici

Il parlamento di Ankara ha approvato in via definitiva i due emendamenti costituzionali che consentiranno alle studentesse universitarie che lo desiderino, di indossare negli atenei il foulard islamico. La simbolica riforma è passata proprio mentre quasi 100mila laici, in buona parte donne, gridavano la loro protesta in una manifestazione in una vicina piazza della capitale turca, affermando che la riforma viola la laicità della Turchia, sancita dalla Costituzione come principio immodificabile sin dalla fondazione della Repubblica turca moderna, nel 1923,… Leggi tutto »